Emilia-Romagna e fine vita: l'opposizione al Tar contro il suicidio assistito in 42 giorni

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Forza Italia promette battaglia dopo la decisione della Regione di garantire il suicidio assistito in 42 giorni, accogliendo la proposta di legge naufragata in Veneto

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Dopo il via libera in Emilia-Romagna per la proposta di legge sul fine vita, la norma che garantisce il suicidio assistito in 42 giorni nei giorni scorsi respinta in Veneto, scoppia la polemica con le opposizioni: Forza Italia e le forze di centrodestra starebbero infatti preparando un ricorso al Tar.

La delibera

Venerdì scorso la Regione Emilia-Romagna ha promulgato un atto in cui istituisce un comitato etico con medici e giuristi e si danno le linee guida alle aziende sanitarie sul suicidio medicalmente assistito. La delibera recepisce la sentenza 242 del 2019 della Corte costituzionale di fatto prima di passare dall'aula. La Regione applica così la cosiddetta legge Cappato garantendo ai malati il diritto di congedarsi dalla vita prima di passare dall’Aula. Martedì la proposta di legge arriverà in Consiglio regionale, per poi passare successivamente in Commissione.

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