Francia, italiano muore durante escursione in montagna

Cronaca

Un 52enne di Verzuolo, in provincia di Cuneo, è morto precipitando per oltre 300 metri. Nonostante i soccorsi dei compagni e l'allarme alle unità di soccorso francesi lanciato immediatamente, a nulla sono valsi i tentativi di salvargli la vita

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Era in compagnia di amici in Francia quando, durante un’escursione scialpinistica verso la Tete de Fer, a circa 2.000 metri di quota, una cornice di neve su cui stava camminando ha ceduto. Paolo Roasio, un 52enne di Verzuolo in provincia di Cuneo, è morto precipitando per oltre 300 metri. Nonostante i soccorsi dei compagni e l'allarme alle unità di soccorso francesi, a nulla sono valsi i tentativi di salvargli la vita. La caduta è stata fatale. L’incidente avvenuto ieri pomeriggio a Larche, nell'Ubaye francese, poco oltre il Colle della Maddalena, dove si va in Alta Provenza.

La vittima

Roasio lavorava all'Alstom Ferroviaria di Savigliano, ed era conosciuto per la sua passione di fumettista. Firmava da oltre vent'anni le vignette in prima pagina del settimanale locale Corriere di Savigliano. Al momento restano da definire le modalità di rientro della salma e la data dei funerali.

È stato ritrovato senza vita il runner di 55 anni di cui si erano perse le tracce domenica mattina a Bovegno, nel Bresciano. L'uomo, Fabio Ferrari ingegnere di professione, si era incamminato lungo un sentiero e il suo corpo è stato individuato in fondo ad un canalone. Sarebbe caduto nel vuoto per cento metri. E' il terzo escursionista morto in montagna nell'arco di pochi giorni in provincia di Brescia, 30 gennaio 2023.   NPK   Foto tratta dai social  +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++   +++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY+++

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