Catania, violenza di gruppo su 13enne, sette fermi. Meloni: "Solidali, ci sarà giustizia"
CronacaLa tredicenne era con il fidanzato che è stato minacciato, bloccato e tenuto lontano. Gli abusi sarebbero avvenuti nei bagni pubblici della Villa Bellini. Il premier in visita a Catania: "Siamo solidali con la vittima, sarà fatta giustizia"
Una tredicenne è stata violentata nei giardini comunali della Villa Bellini di Catania da sette persone. Secondo quanto si è appreso le Procure distrettuale e dei minorenni hanno già disposto e fatto eseguire dai Carabinieri il fermo di sette sospettati. La ragazzina sarebbe stata violentata da due degli indagati sotto gli sguardi degli altri cinque. La tredicenne era con il fidanzato che è stato minacciato, bloccato e tenuto lontano. Gli abusi sarebbero avvenuti nei bagni pubblici della Villa Bellini.
Sul caso è intervenuto il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che espresso vicinanza alla vittima: "Oggi c'è stata un'altra giovanissima vittima di violenza sessuale - ha detto - voglio dirlo per esprimere la mia solidarietà a lei e alla sua famiglia, al fidanzato, per dirle che lo Stato ci sarà e che lo Stato garantirà che sarà fatta giustizia".
Le indagini
Le due Procure, distrettuali e per i minorenni, di Catania contestano agli indagati la violenza di gruppo aggravata nei confronti di una ragazzina che ha meno di 14 anni. Gli abusi sarebbero stati commessi la sera dello scorso 30 gennaio, nei bagni del Giardino comunale della Villa Bellini dove il "branco" avrebbe minacciato i due fidanzatini, lei 13enne e lui 17enne, abusando della vittima.
La denuncia dei due fidanzati aggrediti
A fare avviare le indagini dei Carabinieri sono stati i due fidanzatini che hanno denunciato la violenza. Alla loro identificazione si è giunti grazie alla testimonianza della vittima e del fidanzato e agli accertamenti svolti.