Lecco, arrestato il trapper Baby Gang: disposti i domiciliari

Cronaca

Nell'abitazione del cantante, che era sottoposto all'obbligo di dimora per la sparatoria avvenuta a Milano nel 2022, è stata trovata una pistola ad aria compressa caricata con pallini metallici. La perquisizione è scattata dopo che lo scorso 20 gennaio un amico dell'artista è finito in ospedale con ferite da arma da fuoco

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Il trapper Mouhib Zaccaria, noto come Baby Gang, è stato posto agli arresti domiciliari in esecuzione di un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora. Il provvedimento trae origine dalle violazioni degli obblighi a cui il cantante è stato sottoposto a seguito della sparatoria avvenuta a Milano nel 2022.

La sparatoria e l'arresto

Lo scorso 20 gennaio i militari del nucleo radiomobile di Lecco sono intervenuti in ospedale per un giovane ferito a una gamba da un colpo d'arma da fuoco. Le indagini hanno portato gli investigatori a casa di Baby Gang, dove si era recato il giovane ferito. Durante la perquisizione dell'abitazione è stata trovata una replica ad aria compressa di una Glock caricata con pallini metallici. L'episodio, per il quale il trapper è stato denunciato, ha portato la pm di Milano Francesca Crupi a chiedere e ottenere dal Tribunale di Milano l'aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora con gli arresti domiciliari a cui Zakaria Mouhib è sottoposto per la rissa con sparatoria avvenuta a Milano nel luglio 2022. Fatti per i quali ha riportato una condanna in abbreviato a 5 anni e 2 mesi.

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