Israele-Hamas, Di Segni a Sky TG24: "Cessi il fuoco di parole contro lo Stato ebraico"

Cronaca
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"Stop agli slogan che generano odio con l'uso distorto di parole contro di noi e i nostri soldati. Tutto ciò genera una violenza esplicita", ha detto la presidente dell'Ucei (Unione comunità ebraiche italiane) dopo gli scontri al corteo pro-Palestina a Vicenza

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Con la situazione sul campo in costante evoluzione, abbiamo deciso di raccogliere qui alcune informazioni che permettano di farsi un'idea del contesto più ampio attraverso mappe, schede e approfondimenti.

 

"Cessate il fuoco a questo punto lo diciamo noi. Basta con il fuoco di parole, di slogan che generano odio con l'uso distorto di parole, di termini, di concetti rivolti allo Stato di Israele e ai soldati che in questo momento sono impegnati nella difesa di Israele". Lo ha detto in un'intervista a Sky TG24 Noemi Di Segni, presidente dell'Ucei (Unione comunità ebraiche italiane) (GLI AGGIORNAMENTI LIVE DA GAZA).

"In corso una caccia all'ebreo"

"Questo genera alla fine una violenza esplicita, precisa; uno squadrismo che porta alla caccia all'israeliano, alla caccia all'ebreo, che abbiamo visto ieri a Vicenza", ha aggiunto a Sky TG24 Di Segni, che ora si trova a Cracovia, in Polonia, per un viaggio organizzato insieme al ministero dell'Istruzione con un gruppo di studenti italiani. La presidente dell'Ucei fa riferimento agli scontri avvenuti ieri, 20 gennaio, al corteo dei centri sociali (VIDEO) contro la presenza di Israele alla Fiera VicenzaOro.

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