“Se l’obiettivo è quello di garantire che nessun Paese vada in crisi, siamo i primi ad essere d’accordo. Quello che invece ci ha visti sempre meno d’accordo è che succeda quello che è successo in Grecia, dove un Paese ha perso la sovranità per alcuni anni e a pagarne le conseguenze sono stati i cittadini”, ha aggiunto il ministro della Difesa
“Quella sul Mes non è tanto la necessità di una garanzia finanziaria europea alle possibili crisi, è contemperare strumenti di questo tipo alle sovranità nazionali o dei parlamenti. Il passaggio può essere fatto tranquillamente in più fasi mettendo tutto a sistema”, ha detto a Sky TG24 il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Crosetto: “Ricordiamoci cosa è successo in Grecia”
“C’è una legge bancaria e regole bancarie da fissare, c’è un Patto di stabilità, c’è il Mes, c’è un complesso di interventi a livello finanziario europeo per rendere stabili le economie e la parte finanziaria europea, quello è il percorso – ha detto ancora Guido Crosetto -. Quale sarà il meccanismo ideale, lo vedremo nel corso del tempo. Se l’obiettivo è quello garantire che nessun Paese vada in crisi, siamo i primi ad essere d’accordo. Quello che invece ci ha visti sempre meno d’accordo è che succeda quello che è successo in Grecia, dove un Paese ha perso la sovranità per alcuni anni e a pagarne le conseguenze sono stati i cittadini, la parte più debole del paese, non la classe politica”, ha concluso il ministro della Difesa.