Funerali Giulia Cecchettin, padre Gino legge una poesia di Khalil Gibran sull'amore

Cronaca

"Vi voglio leggere una poesia di Gibran che credo possa dare una reale rappresentazione di come bisognerebbe imparare a vivere" ha detto il papà di Giulia ai funerali della figlia

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Si intitola "Il vero amore“ la poesia di Khalil Gibran, poeta, pittore e filosofo libanese-americano, letta da Gino Cecchettin davanti a migliaia di persone presenti dentro e fuori la Basilica di Santa Giustina a Padova, per dare l'ultimo saluto alla figlia Giulia.

La poesia 

“Il vero amore - recita la poesia - non è né fisico né romantico. Il vero amore è l'accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà. Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno. La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia”. 

 

Un momento della fiaccolata in memoria di Chiara Gualzetti, Monteveglio (Bologna), 30 giugno 2021. All'evento hanno partecipato diverse centinaia di persone.    ANSA/MAX CAVALLARI

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Chi è Khalil Gibran

Poeta e pittore libanese naturalizzato statunitense. Nato nel 1883 in un villaggio del Libano settentrionale, emigrò negli Stati Uniti a 12 anni con la madre, le sorelle Mariana e Sultana e il fratellastro . Visse prima a New York e poi a Boston. Fu tra i fondatori, insieme a Mikhail Naimy dell' Associazione della Penna,  punto d'incontro dei letterati arabi emigrati negli Stati Uniti. La sua poesia venne tradotta in oltre 20 lingue e divenne un mito per i giovani che considerarono le sue opere come breviari mistici. Gibran ha cercato di unire nelle sue opere la civiltà occidentale e quella orientale. Fra le opere più note:  Il Profeta. 

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Cara giulia è giunto il momento di lasciarti andare….

"Cara Giulia - ha poi detto Cecchettin in una sorta di lettera alla figlia -  è giunto il momento di lasciarti andare. Salutaci la mamma. Ti penso abbracciata a lei e ho la speranza che, strette insieme, il vostro amore sia così forte da aiutare Elena, Davide e anche me non solo a sopravvivere a questa tempesta di dolore che ci ha travolto, ma anche ad imparare a danzare sotto la pioggia". Lo ha detto Gino Cecchettin prendendo la parola al funerale della figlia. "Sì, noi tre che siamo rimasti vi promettiamo che, un po’ alla volta, impareremo a muovere passi di danza sotto questa pioggia" ha continuato Gino Cecchettin. 

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