Lo ha deciso la Corte d’Assise di Asti condannando così Mario Roggero, gioielliere di La Morra in provincia di Cuneo. L’uomo, oggi 68enne, era imputato per l'assassinio di Giuseppe Mazzarino e di Andrea Spinelli due dei tre rapinatori che il 28 aprile 2021 assaltarono il suo negozio
La Corte d’Assise di Asti ha deciso di condannare Mario Roggero, gioiellieri di La Morra in provincia di Cuneo, a 17 anni di carcere per due omicidi e un tentato omicidio. Questo il verdetto nei confronti dell’uomo, oggi 68enne, imputato per l'assassinio di Giuseppe Mazzarino e di Andrea Spinelli. Si tratta di due dei tre rapinatori che il 28 aprile 2021 assaltarono il suo negozio, nella frazione Gallo di Grinzane Cavour di Cuneo. Il terzo rapinatore, Alessandro Modica, rimase ferito ad una gamba, e riuscì a fuggire per essere poi arrestato poche ore dopo l’assalto. Il pm Davide Greco aveva chiesto per Roggero una condanna a 14 anni.
La richiesta della difesa
"La parola difesa stona con un video in cui abbiamo visto un'esecuzione" aveva riferito il pubblico ministero nella requisitoria. Roggero ha sostenuto di avere sparato quattro colpi contro l'auto parcheggiata dei rapinatori perché temeva che i banditi avessero rapito sua moglie. "Le ero passato di fianco con la pistola in mano, senza vederla. Ancora adesso sono rimasto stupito quando ho visto i filmati, non ho quel fotogramma in testa". Il legale del gioielliere, Dario Bolognesi, ha dichiarato che "Roggero pensava di doversi scontrare ad armi pari per liberare la moglie dalla stretta dei rapinatori", chiedendo l'assoluzione per legittima difesa putativa anche in riferimento ad un trauma conseguente ad una precedente rapina.