Quando si è ripresa, la giovane ha raccontato ai carabinieri che, mentre si trovava in compagnia di una amica, è stata avvicinata da due nordafricani con i quali si è inizialmente intrattenuta
Si è lanciata giù dal balcone di un albergo dismesso nel centro di Montecatini Terme, per sfuggire a un tentativo di violenza sessuale, rischiando di morire. La polizia è però riuscita a fermare l'aggressore e lo ha arrestato con l'accusa di tentata violenza, rapina e sequestro di persona. L'episodio si è consumato ieri mattina nell'ex hotel Impero a Montecatini Terme, una struttura turistica da tempo in disuso. Qui una donna trentenne di origini bielorusse si è lanciata dal terrazzo al primo piano dell'albergo riportando lesioni agli arti e alla schiena. Quando si è ripresa, la giovane ha raccontato ai carabinieri che, mentre si trovava in compagnia di una amica, è stata avvicinata da due nordafricani con i quali si è inizialmente intrattenuta.
L’uomo è stato portato in carcere
Dopo una passeggiata per le strade di Montecatini, la donna si è ritrovata all'interno dell'albergo abbandonato senza ricordare esattamente come fosse finita lì. Impaurita da un tentativo di approccio che la donna - come hanno riferito i carabinieri - ha intuito essere di carattere sessuale, la donna ha cercato di fuggire dalla finestra dell'albergo, sul balcone della camera. Una volta fuori, è stata di nuovo raggiunta dal suo aggressore che l'ha riportata con la forza dentro la camera. Nel frattempo sono però intervenuti i carabinieri che, dopo aver liberato la donna affidandola al personale sanitario del 118, hanno arrestato l'aggressore - un trentenne di origini marocchine – portandolo poi nel carcere di Prato.