I genitori spiegano che il figlio " voleva stigmatizzare l'atrocità e l'assurdità di tutte le guerre e le conseguenze che queste hanno sulla vita dei giovani e dei ragazzi che in passato, e forse anche oggi, li vedono coinvolti anche come soldati"
"Ci dispiace moltissimo per l'accaduto, soprattutto per lo spirito con cui nostro figlio ha indossato quel costume che, per circostanze che esulano dalla nostra volontà, non avevamo avuto modo di esaminare con la dovuta attenzione prima della festa. Di questo ci scusiamo". Lo scrivono in una lettera inviata alla scuola riportata da Il gazzettino, i genitori del ragazzino della Scuola inglese di Padova, che si era presentato a una festa di Halloween in costume da nazista, suscitando la protesta delle comunità ebraiche di Padova e Venezia.
Voleva stigmatizzare le atrocità delle guerre
I genitori spiegano che il figlio "non voleva sostenere un'ideologia che disprezziamo, ma voleva stigmatizzare l'atrocità e l'assurdità di tutte le guerre e le conseguenze che queste hanno sulla vita dei giovani e dei ragazzi che in passato, e forse anche oggi, li vedono coinvolti anche come soldati". Nella lettera si legge: "Non è un caso che nostro figlio, vestendosi da militare tedesco, si sia presentato come un ragazzino soldato deceduto a causa delle ferite di guerra, ferite che si è disegnato sul volto e sulle mani". Poi i genitori sottolineano: " L'intento era quello di ricordare come le guerre possano portare alle morte milioni di giovani, di tutti gli schieramenti, e l'orrore insito in tutto questo. Disprezziamo l'ideologia nazista e ci scusiamo con tutti, e con la comunità Ebraica in particolare, per il turbamento arrecato" concludono i genitori dell’alunno.