Pubblicato a Napoli un 'testamento colombiano' di Berlusconi

Cronaca

Il lascito sarebbe stato depositato a favore del 55enne Marco Di Nunzio, un imprenditore che vive in Colombia. Nel 2013 si candidò alla presidenza della Regione Lombardia con la lista "Movimento Bunga Bunga", poi esclusa dalla commissione. Il Cavaliere avrebbe lasciato a Di Nunzio il 2% delle azioni Fininvest, 26 milioni di euro e tutte le azioni della società proprietaria delle ville ad Antigua   

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Un testamento speciale, non olografo, con la firma di Silvio Berlusconi sottoscritto in Colombia il 21 settembre 2021, è stato depositato e pubblicato dall'imprenditore torinese 55enne Marco Di Nunzio presso uno studio notarile di Napoli il 3 ottobre. L'imprenditore piemontese, che vive in Colombia, sostiene di essere stato legato da un rapporto di amicizia con l'ex premier. Nel 2013 si candidò alla presidenza della Regione Lombardia con la lista "Movimento Bunga Bunga", poi esclusa dalla commissione della Corte d'appello di Milano a causa di presunte irregolarità nelle firme: la vicenda dette luogo ad un'inchiesta giudiziaria.

“Piena validità del testamento”

Il Cavaliere avrebbe lasciato a Di Nunzio il 2% delle azioni Fininvest, 26 milioni di euro, tutte le azioni della società proprietaria delle ville ad Antigua, la nave "Principessa VaiVia" e anche le altre imbarcazioni. A seguito della pubblicazione del testamento, l’avvocato ha formalizzato una diffida ai cinque figli di Berlusconi affermando che il testamento speciale è stato stipulato il 21 settembre 2021 nello studio del notaio Jimenez Najera Margarita Rosa, a Barrio Espinal, in Colombia, e 'apostillato' dalla Cancelleria del ministero degli Esteri colombiano. "Ora il documento notarile - aggiunge - è divenuto valido a tutti gli effetti e dovrà essere ufficialmente considerato e inserito obbligatoriamente nella pratica successoria di Silvio Berlusconi".

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