Dal palco del Festival della Comunicazione, il comico interviene a modo suo sulle polemiche scaturite dalle parole del compagno della premier. "Quando nel mondo un Giambruno parla, da qualche parte c'è una Meloni che dice ma vaff..."
"L'opposizione della Meloni è il Pd? No, è suo marito". Con una delle sue tante battute, pronunciate dall palco del Festivale della Comunicazione di Camogli, anche Fiorello è intervenuto a suo modo sulle polemiche scatenate dalle parole pronunciate nei giorni scorsi da Andrea Giambruno sugli stupri di Palermo. "Quando nel mondo un Giambruno parla, da qualche parte c'è una Meloni che dice ma vaff...", ha ironizzato Fiorello durante un'intervista-show con il giornalista Aldo Grasso.
La polemica su Giambruno e l'intervento di Meloni
A far discutere, nei giorni scorsi, erano state, infatti, le parole pronunciate da Giambruno nel corso della trasmissione di Rete 4 Diario del giorno. "Se vai a ballare, hai tutto il diritto di ubriacarti, non ci deve essere nessun tipo di fraintendimento e nessun tipo di inciampo", aveva detto Giambruno. "Ma se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi il lupo lo trovi”. Frasi che avevano suscitato clamoro e sulla quali la stessa premier era intervenuta a difesa del compagno, ribadendo come, a suo dire, il senso del discorso del giornata sarebbe stato frainteso. ""Penso che Andrea Giambruno abbia detto, in modo frettoloso e assertivo, una cosa diversa da quella che è stata interpretata dai più", era stata la precisazione di Meloni. "E cioè, in quelle parole io non leggo il fatto di dire: se tu giri in minigonna ti possono violentare. Leggo una cosa simile a quella che mia madre mi diceva quando uscivo di casa da ragazza: occhi aperti e testa sulle spalle".
