Le fiamme hanno colpito le campagne vicino al fiume Enas, nella direttrice sud di atterraggio degli aerei. Tre voli sono già stati dirottati ad Alghero, mentre altri aerei stanno subendo ritardi negli arrivi e nelle partenze
Gli incendi continuano a devastare la Sardegna. L'ultimo rogo è scoppiato vicino all’aeroporto di Olbia causando la chiusura temporanea dello scalo Costa Smeralda. Le fiamme, alimentate dal forte vento di maestrale che continua a soffiare sull’isola, hanno colpito le campagne vicino al fiume Enas, nella direttrice sud di atterraggio degli aerei. Sul posto sono intervenuti un canadair della protezione civile nazionale, due elicotteri della flotta regionale e diverse squadre a terra che attualmente sono impegnati nel tentativo di domare il fuoco. Nel frattempo, sono stati dirottati ad Alghero tre voli. Altri aerei invece stanno subendo ritardi in arrivo e in partenza.
L'allarme
La giornata di oggi era già stata segnalata per l'alto pericolo di incendi dalla protezione civile regionale. Stando al bollettino, la zona della Gallura è proprio il territorio in cui si raccomanda un'attenzione rinforzata, a causa del forte vento di maestrale che rischia di alimentare le fiamme.