Già pianificati, dall'ufficio territoriale del governo, alcuni spostamenti: con tre pullman partiranno per il Veneto 150 migranti, 40 per l'Umbria, 150, con tre bus, per l'Emilia e 100, con due mezzi, per Vibo Valentia
Continuano senza sosta gli sbarchi di migranti a Lampedusa (nell notte ce ne sono stati quattro): nell'hotspot dell'isola siciliana si contano 4.267 presenze. E se lo scorso anno nello stesso periodo i migranti giunti sulle coste italiane erano stati 52mila, a oggi sono 107mila, più del doppio. La Prefettura di Agrigento ha già disposto l'imbarco di 690 migranti sul traghetto di linea Galaxy che giungerà in serata a Porto Empedocle. Già pianificati, dall'ufficio territoriale del governo, alcuni spostamenti: con tre pullman partiranno per il Veneto 150 migranti, 40 per l'Umbria, 150, con tre bus, per l'Emilia e 100, con due mezzi, per Vibo Valentia. I complessivi 440 sono stati già identificati dalla polizia, che riesce assieme alla Croce Rossa a tenere i ritmi infernali imposti dai continui sbarchi, all'hotspot di Lampedusa. E mentre lavora al trasferimento dei profughi in tutta Italia, il prefetto di Agrigento Filippo Romano manda un messaggio alle ong: "Lampedusa non è assolutamente in grado di ricevere" in modo adeguato altre persone. (SPECIALE MIGRANTI - LE PAROLE DEL PREFETTO DI AGRIGENTO)
Il richiamo all'Europa
Il tema dell'immigrazione è tra i primi posti nell'agenda del governo che sta lavorando a un nuovo decreto flussi per l'arrivo di 450mila stranieri regolari e a un dl sicurezza che conterrà una stretta anche sul fronte delle espulsioni degli irregolari e sulla verifica dell'età dei migranti presunti minori. "Ritengo che sia necessario un nuovo decreto sicurezza già a settembre, perché l'Italia non può essere punto d'arrivo dei migranti di mezzo mondo", sottolinea il vicepremier e ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Matteo Salvini a Pinzolo, che aggiunge: "siccome l'Italia ogni anno manda miliardi di euro a Bruxelles, la difesa dei confini italiani deve essere una priorità europea. E a oggi purtroppo non lo è stata, siamo sempre stati soli". Inoltre, non si placano i malumori tra governatori e sindaci: questi ultimi in particolare lamentano l'impossibilità di garantire tutele sul sistema di accoglienza di minori stranieri non accompagnati, che al momento sono oltre 23mila in Italia, in maggioranza maschi e che hanno per la maggior parte 17, 16 e 15 anni. Inoltre fa discutere il caso di Chiaves (Torino), nella Valle del Tesso, dove a inizio agosto sono arrivati 50 migranti che hanno fatto aumentare del 50% la popolazione della piccola frazione di Monastero di Lanzo che vanta appena 100 residenti. Intanto, a Brindisi, in Puglia, è iniziato lo sbarco di 168 migranti che la nave Geo Barents di Medici senza frontiere ha soccorso, nei giorni scorsi, al largo della costa libica. Mentre a Livorno, in Toscana, ha attraccato alle 8.30 la Humanity 1, la ong tedesca con 57 persone a bordo salvate nei giorni scorsi da un barcone in difficoltà, sempre al largo della costa libica.