L'uomo è tornato con la famiglia nel suo appartamento in un villaggio turistico a Porto Rotondo, disabitato nel periodo invernale, e ha trovato la casa sottosopra. “Qualcuno ha abbattuto un muro e lo ha ricostruito quattro metri più avanti”, ha raccontato l'uomo dopo aver sporto denuncia per furto
“Nella mia casa al mare non c’è più una stanza. Me l’hanno rubata” ha spiegato ai carabinieri, ai quali ha presentato una denuncia per furto, il proprietario di un appartamento in un villaggio turistico a Porto Rotondo, in Sardegna. Giunto in Sardegna a giugno con moglie e figli a Punta Asfodeli, per trascorrere una settimana di relax, ha trovato “la casa sottosopra e la camera da letto non c’era più. Qualcuno ha abbattuto un muro e lo ha ricostruito quattro metri più avanti”, ha raccontato l'uomo al Corriere della Sera.
La stanza rubata
“Vacanze rovinate, sono andato avanti e indietro dalla caserma. Quello che è accaduto è incredibile”, ha proseguito l'uomo nel racconto riportato dal quotidiano. “Quella casa è stata acquistata nel 1984 dai miei genitori, io e i miei fratelli ci siamo affezionati, abbiamo trascorso periodi indimenticabili e poi l'abbiamo ereditata. Mio fratello è stato qui a settembre dello scorso anno e la stanza c’era ancora. D’inverno il villaggio è disabitato ed evidentemente ne hanno approfittato per abbattere il muro, fare lavori abusivi e incamerare il locale”.
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Le indagini
Gli investigatori ora stanno acquisendo i documenti per accertare l'effettiva proprietà di quella porzione di locale analizzando atti di compravendita e mappe catastali. Difficile che l'uomo possa vedere risolta l'insolita vicenda entro breve tempo a meno che le parti trovino un accordo per una composizione amichevole della controversia.
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