Il piccolo di 2 anni è stato estubato questa mattina dopo essere stato sottoposto a un complesso intervento chirurgico di ricostruzione facciale all'ospedale pediatrico di Genova
Migliorano le condizioni del bambino di due anni che lo scorso 17 luglio è stato azzannato al volto da un pitbull a Vallecrosia. Il piccolo, ricoverato all’Istituto Gaslini di Genova, è stato estubato questa mattina dopo essere stato sottoposto un complesso intervento chirurgico al volto, necessario vista l’entità delle ferite riportate. L’operazione di ricostruzione facciale è stata eseguita da un’equipe di anestetisti, rianimatori, chirurghi maxillo-facciali, otorini e oculisti del Gaslini e del Galliera.
L’operazione
Il team di esperti si è occupato di ricomporre “l’estesissima lacerazione al naso, la frattura alla mandibola, la grave lesione della palpebra e dell’orbita dell’occhio destro”, ha spiegato Andrea Moscatelli, direttore del Dipartimento Emergenza dell'ospedale pediatrico. “Siamo riusciti a conservare e riposizionare il bulbo oculare, la completa o parziale funzionalità dell'occhio potrà essere valutata solo nelle prossime settimane". Anche il direttore sanitario del Gaslini, Raffaele Spiazzi, si è detto “molto soddisfatto del risultato” e anche della “perfetta collaborazione tra gli specialisti degli ospedali Gaslini e Galliera” che ha assicurato al piccolo “la migliore risposta possibile alla tragica aggressione”.