Per l’esponente del clan di Ostia è stata confermata anche l’assoluzione per il duplice omicidio di due esponenti di un clan rivale, Giovanni Galleoni e Francesco Antonini, avvenuto il 22 novembre del 2011
La Cassazione ha confermato la condanna a 10 anni di carcere per Roberto Spada, esponente del clan di Ostia ed arrestato a Civitavecchia perché ha violato la misura di sorveglianza dell'obbligo di dimora a Roma, per l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso. I giudici hanno ribadito anche l'assoluzione per Spada in relazione agli omicidi di Giovanni Galleoni detto "Baficchio" e Francesco Antonini detto "Sorcanera", avvenuti il 22 novembre del 2011 nel centro di Ostia. I giudici della Suprema Corte hanno, invece, annullato con rinvio la condanna all'ergastolo per Ottavio Spada disponendo un terzo processo di secondo grado sempre in relazione al duplice omicidio di 12 anni fa.