Prato, viaggia in tangenziale aggrappato al tetto di un’auto: multati in 3

Cronaca

Sono stati individuati e sanzionati i tre ventenni che viaggiavano in auto sulla Tangenziale di Prato trasportando un coetaneo sul tettuccio del veicolo, aggrappato ai finestrini aperti

ascolta articolo

“Volevamo festeggiare la fine della maturità”: hanno tentato di giustificarsi così i tre ventenni protagonisti della “folle bravata” dei giorni scorsi, in cui un ragazzo era sdraiato sul tettuccio di un’automobile in marcia sulla Tangenziale di Prato. L’episodio è accaduto sul viale Leonardo Da Vinci, dove la scena è stata ripresa con il cellulare da altri automobilisti. I tre ventenni sono stati individuati e sanzionati dalla polizia municipale, che procederà con le segnalazioni per la revisione del titolo di guida non solo del conducente, ma anche dell’autore del pericoloso gesto e del terzo passeggero.

Il gesto pericoloso

La scena risale al 28 giugno, quando sui social ha iniziato a circolare il video che riprendeva l’automobile in marcia sul viale pratese con un giovane sdraiato sul tettuccio, aggrappato con le mani ai finestrini lasciati aperti. Le indagini della Polizia municipale di Prato hanno portato immediatamente all’identificazione del conducente che è stato “pesantemente sanzionato”, spiega il Comune di Prato in una nota, e poi a quella dei compagni. I tre ventenni si sono giustificati dichiarando che volevano festeggiare la maturità appena conseguita. “Chi è tenuto a far rispettare le norme – spiega il comandante della Polizia municipale Marco Maccioni - si trova privo di strumenti efficaci per contrastare queste nuove criticità come le challenge sui social: se non ne consegue un fatto grave, come per fortuna è accaduto in questo caso, gli strumenti operativi offerti dalla attuale normativa si rilevano inefficaci: nel caso di specie tutto si è risolto con sanzioni pecuniarie amministrative contenute nel codice della strada”.

Inquinamento Controllo veicoli euro 4 nnell'area B (Milano - 2020-01-03, Maurizio Maule) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

leggi anche

Torino, multa fa scoprire che per 50 anni ha guidato senza patente

Cronaca: i più letti