Arrestato Paolo Bellini, già condannato per la strage di Bologna

Cronaca
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L’ex appartenente all’organizzazione di estrema destra Avanguardia Nazionale era già stato condannato circa un anno fa all’ergastolo per la strage di Bologna. Secondo le prime indiscrezioni progettava diversi omicidi tra cui quello dell'ex moglie

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Questa mattina è stato arrestato Paolo Bellini, l’ex militante di Avanguardia Nazionale, organizzazione di estrema destra fondata da Stefano Delle Chiaie, già condannato circa un anno fa all’ergastolo in primo grado dalla corta d'assise di Bologna come uno degli esecutori materiali della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980.

L’arresto

Come riportato dal legale di Bellini, l’arresto è avvenuto su ordinanza della corte d’assise d’appello di Bologna, e attualmente l'ex Avanguardia Nazionale si trova presso il carcere di Spoleto. L’uomo a quanto si apprende, aveva intenzione di commettere altri reati. Intercettato, fa riferimenti a minacce nei confronti della ex moglie, la cui testimonianza è risultata fondamentale per la sua condanna in primo grado come esecutore della strage di Bologna. Secondo i giudici, c'era il rischio che potesse commettere atti violenti nei suoi confronti. Dall'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla corte d'Assise d'appello di Bologna, emergerebbe che tra i motivi che hanno portato all'arresto di Paolo Bellini, ci sono anche le minacce nei confronti del figlio del giudice Francesco Maria Caruso, presidente della corte d'Assise di Bologna che in primo grado ha condannato all'ergastolo l'ex di Avanguardia Nazionale per concorso nella strage di Bologna. Intercettato nell'ambito di un processo a Caltanissetta Bellini avrebbe pronunciato dei riferimenti minacciosi verso il figlio del magistrato di cui si era informato della professione e del paese in cui la esercita. A partire dalle ore 13, nei locali della Procura Generale della Repubblica di Bologna, il Procuratore Generale facente funzione Lucia Musti terrà una conferenza stampa, alla presenza di Personale della Polizia di Stato di Bologna-Digos, del nucleo di Polizia Economico-Finanziario della Guardia di Finanza di Bologna e della Dia di Roma. 

Luigi Ciavardini, condannato per l'attentato del 2 agosto 1980, durante una pausa del processo Cavallini a Bologna, 9 maggio 2018. ANSA/GIORGIO BENVENUTI

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