La vittima, Alessandro Castellaccio, il 18 giugno scorso era stato trovato in fin di vita dopo essere stato picchiato da un 42enne romeno a cui aveva chiesto di fare meno confusione fuori da un bar
È morto a causa delle ferite riportate dopo una lite in strada il 41enne che era stato trovato in fin di vita il 18 giugno scorso in via Domenico Giuliani, a Tivoli, in provincia di Roma. L'uomo, Alessandro Castellaccio, era ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Umberto I in coma farmacologico per una grave emorragia cerebrale, dopo essere stato massacrato di botte.
La lite per troppa confusione
L'uomo era stato ferito con violenza da un cittadino romeno, 42 anni, rimasto lui stesso ferito gravemente. Secondo quanto scrive Repubblica, Castellaccio, che si trovava fuori da un bar del centro storico di Tivoli, aveva invitato un gruppo di uomini di nazionalità rumena a fare meno confusione e la discussione si è presto trasformata in rissa. Ricoverato con prognosi di 30 giorni all'ospedale di Tivoli il cittadino romeno era stato denunciato per lesioni dai carabinieri intervenuti sul posto. Ora per lui l'accusa potrebbe aggravarsi in omicidio.