Il Reuters Institute ha pubblicato il suo report annuale sullo stato dell’informazione nel mondo. Per ogni Paese prende in considerazione quanto vengono utilizzate le testate offline e online e quanto vengono ritenute affidabili. Sky TG24 è la prima testata generalista per livello di fiducia. Al primo posto l’agenzia Ansa, terzo posto al quotidiano economico Il Sole 24 Ore
Come ogni anno il Reuters Institute all’interno del suo Digital News Report dedica una scheda ad ogni Paese, con elementi di contesto generale e poi i dati sulla reach, sulla fiducia dell’audience nelle principali testate ma anche sulle fonti di informazione, sull’abitudine alle subscription e all’ascolto dei podcast.
La fiducia
Il report chiede al campione intervistato il livello di fiducia rispetto a un elenco di testate: quanto ritieni affidabile questo brand? Le risposte vanno dal completamente affidabile al del tutto inaffidabile. Non viene presentata come una classifica perché - viene precisato nel report - nella survey sottoposta agli intervistati è stata presentata una lista di 15 brand. Per questo - viene sempre sottolineato nelle note - non può essere considerata come una lista delle testate di cui ci si fida di più perché, appunto, non è esaustiva. Fatta questa premessa, il brand a cui viene data più fiducia è l’agenzia Ansa (il 78% di affidabilità, il 7% di non affidabilità), al secondo posto Sky TG24 (considerata testata di cui fidarsi dal 71%, con un 9% di non affidabilità) al terzo posto il Sole 24 Ore (69% e 10%). Rispetto allo scorso anno le prime tre posizioni di questa “non classifica” restano invariate, ma mentre nel 2022 Sky TG24 e Sole 24 Ore erano a pari merito al secondo posto con il 65% della fiducia, quest’anno Sky TG24 stacca la testata economica di due punti percentuali, con un livello di fiducia e affidabilità cresciuto di sei punti percentuali rispetto alla scorsa rilevazione. E’ così la prima testata generalista per affidabilità.
La fiducia da parte dell’audience registra una crescita generale rispetto allo scorso anno: era il 73% per Ansa e appunto il 65% per Sky TG24 e Sole 24 Ore). Nella classifica, al quarto posto si trova il Corriere della Sera, seguono TgLa7, giornali locali e regionali poi Rainews, La Repubblica, La Stampa, il Fatto Quotidiano, Mediaset News, Porta a Porta, il Giornale, Fanpage e Libero.
La reach
Quello che viene valutato è l’uso delle testate offline e online almeno una volta a settimana o più di tre volte a settimana, rappresentando quest’ultimo un uso piuttosto frequente rispetto all’audience mordi e fuggi che caratterizza la fruizione dei contenuti per chi passa soprattutto da social e piattaforme. Come viene sottolineato nel report, che per la parte italiana è a cura di Alessio Corna, la reach delle testate online in generale resta stabile per i brand italiani presi in considerazione nel report. In alcuni casi si perdono uno o due punti percentuali ma l’ordine della classifica resta sostanzialmente invariato.
I siti con la reach più ampia sono quelli dei broadcaster tv (TgCom e Sky TG24), la Rai, l'Ansa e i principali quotidiani nazionali. Si scambiano le prime due posizioni: Fanpage passa seconda, Tgcom passa prima rispetto al 2022.