In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Calderoli condannato a 7 mesi per le offese a Kyenge nel nuovo processo

Cronaca

La vicenda risale al 13 luglio 2013, quando Calderoli paragonò Kyenge a un "orango" durante un comizio alla festa della Lega di Treviglio. La Cassazione aveva annullato le precedenti condanne in primo e secondo grado. A dicembre il reato andrà comunque in prescrizione

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Nuova condanna per Calderoli nel processo per le offese a Cecile Kyenge. Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie è stato infatti condannato a 7 mesi, con pena sospesa e non menzione nel casellario giudiziario, in Tribunale a Bergamo, nel nuovo processo per la vicenda delle offese all'allora ministro dell'Integrazione Cecile Kyenge. 

Le precedenti condanne annullate dalla Cassazione

La vicenda risale al 13 luglio 2013, quando Calderoli paragonò Kyenge a un "orango" durante un comizio alla festa della Lega di Treviglio (Bergamo). L'accusa era diffamazione aggravata dalla matrice razziale. Kyenge non si era costituita parte civile. La Cassazione aveva annullato le precedenti condanne in primo e secondo grado. A dicembre il reato andrà in prescrizione.