Bolzano, orso danneggia auto a Fiè allo Sciliar: ricoperta di graffi e zampate

Cronaca

Sale la preoccupazione in Alto Adige, dopo che la notte scorsa un plantigrado ha distrutto la carrozzeria di un'autovettura. Il sindaco sottolinea che "un'area abitata non è adatta alla presenza di tali animali. Dobbiamo proteggere gli animali di allevamento ed alcune altre specie e, soprattutto, scongiurare che si verifichino tragedie come quella avvenuta in Trentino"

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Si riaccende la discussione sulla presenza di orso e lupo in Alto Adige. La scorsa notte un orso ha danneggiato la carrozzeria di un'auto parcheggiata al maso Oberberglerhof a Novale di Fiè, ai piedi dello Sciliar, riempendola di graffi e zampate. L'animale ha lasciato il segno delle unghie sul cofano, segni del pelo sulle fiancate, e danneggiato alcune parti metalliche. L'ufficio Caccia e pesca ha rilevato tracce di dna del plantigrado che ora saranno sequenziate.

"Sul territorio provinciale presenti tre orsi"

L'Ufficio Caccia e pesca della Provincia Autonoma di Bolzano, nelle parole del vicedirettore Florian Blaas, ha ribadito la presenza di tre orsi sul territorio provinciale indicando anche le zone sono "Val d'Ultimo, Barbiano ed Appiano". Non è esclusa la migrazione temporanea da Barbiano (dove in passato l'orso ha già distrutto alcuni alveari) a Fiè. Secondo l'ufficio tra i motivi dell'attacco all'autovettura potrebbe esserci l'odore dolciastro del liquido del radiatore che ha attirato l'orso, ma l'animale potrebbe aver anche tentato di seguire la traccia di un animale fuggito nel vano motore. Il sindaco di Fiè, Othmar Stampfer, nel confermare l'accaduto ha chiesto di modificare l'aspetto giuridico relativo a orsi e lupi affermando che "un'area abitata non è adatta alla presenza di tali animali e mi è stato detto che non ho potere". 

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Presentato disegno di legge per abbattere animali problematici

"La politica ha creato le condizioni per la diffusione indiscriminata di lupi e orsi e ora la politica dovrebbe anche trovare una soluzione", ha commentato la consigliera provinciale dei Freiheitlichen Ulli Mair, rilanciando una petizione online contro la presenza di orso e lupo in Alto Adige. Sepp Noggler della Svp ha annunciato invece di aver depositato in consiglio provinciale un disegno di legge che consentirà il cosiddetto prelievo, ovvero l'abbattimento, di esemplari problematici. L'assessore Arnold Schuler ha annunciato, invece, una riforma della normativa per i risarcimenti per danni causati dai grandi predatori, prevedendo anche quelli alle autovetture, finora non previsti. 

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Stampfer, sindaco di Fiè: "Politica si è mossa troppo tardi"

Il sindaco di Fiè Othmar Stampfer si è detto dispiaciuto perché "la politica ha iniziato a muoversi troppo tardi, solo dopo i tragici fatti del Trentino". "L'Alto Adige, come anche il Tirolo e il Trentino, sono troppo antropizzati per poter ospitare questi animali", aggiunge. "Se la Svezia che ha una densità di popolazione molto più bassa ha potuto introdurre un tetto massimo di esemplari, perché non lo possiamo fare anche noi", si è chiesto il primo cittadino. Il consigliere provinciale di Fratelli d'Italia, Marco Galateo, ha dichiarato:"Dobbiamo rispettare i lupi ma anche proteggere gli animali di allevamento ed alcune altre specie e, soprattutto, scongiurare che si verifichino tragedie come quello avvenute in Trentino a causa dell'orso", sottolineando di condividere le "medesime posizioni manifestate dalla Svp" che ha presentato un disegno di legge per "regolare la delicata materia riguardante la convivenza tra uomo e lupo". 

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La scorsa notte un orso
ha danneggiato un'auto parcheggiata al maso Oberberglerhof a
Novale di Fiè, ai piedi dello Sciliar, riempendola di graffi e
zampate, evidentemente nel tentativo di seguire la traccia di un
animale e accedere al vano motore, 10 Maggio 2023. ANSA/US RIPARTIZIONE FORESTE PROVINCIA BOLZANO
©Ansa

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