Si spegne un simbolo del Covid, chiude "Scintille": l’hub vaccinale dei record

Cronaca
Tonia Cartolano

Tonia Cartolano

Il picco a dicembre 2021 con 13mila accessi in un solo giorno. Ad oggi sono stati somministrati 1 milione e 965 mila vaccini a partire dal 24 aprile data di apertura della struttura

ascolta articolo

“Allora è proprio finita?”. “Si, è finita”. Chiamatela come volete, anche scaramanzia, ma ho quasi timore a chiederlo. E ancor di più a metabolizzare la risposta del dottor Laquintana, il responsabile dell’hub milanese di vaccinazioni più grande d’Italia e anche d’Europa. Finito, si chiude. Missione compiuta. Quando per la prima volta ho sentito quel nome “Palazzo delle Scintille” ho dovuto cercare su Google Maps per vedere dove fosse. E già che c’ero, tornando a casa ci sono passata davanti per guardalo in faccia. Il racconto di quei giorni riponeva, lo ricorderete, molte speranze in quella struttura. E io volevo vederla. Era la fine di marzo del 2021. Alle spalle avevamo le bare di Bergamo e tutto quello che era stato il 2020. Davanti, l’argine del vaccino. Ma bisognava metterla su la macchina e poi farla funzionare. E davanti agli occhi quel giorno io vedevo solo poco più di un palazzo. Bellissimo, senza dubbio, il primo palazzo dello Sport della città di Milano, progettato dall’architetto Paolo Vietti Violi in stile Liberty.

Palazzo Scintille Milano - ©Getty

Ritmi senza sosta anche di 12 ore al giorno

E invece le scintille sono arrivate davvero, da lì a poco. Era il 24 aprile, vigilia (in tutti i sensi) della festa della Liberazione ed era il periodo della somministrazione dei vaccini ai pazienti fragili. Il primo fu un uomo trapiantato di fegato. Quel giorno vaccinarono 100 persone l’ora. Ma Scintille era stato pensato per molto di più: 10 mila vaccinazioni al giorno. Sono arrivate anche quelle. La prima volta che si superò quella cifra era il 22 luglio 2021, in un periodo in cui la gente voleva proteggersi prima di andare in ferie. Si potenziò lo sforzo, arrivando a lavorare senza sosta 12 ore al giorno, 7 giorni su 7, con il coro degli alpini che cantava e le persone che dopo la vaccinazione si fermavano ad ascoltare ed applaudire.

 

Una persona si sottopone a un tampone in una farmacia di Brescia, 23 dicembre 2021. Sono 12.955 i nuovi positivi in Lombardia, record assoluto in regione dall'inizio della pandemia, con 205.847 tamponi per un tasso di positività in crescita del 6.2% (ieri 5,7%). È quanto emerge da un report reso noto dalla direzione Welfare della Regione, che sottolinea però che la Lombardia ha ancora dati da zona bianca. Ansa/Filippo Venezia

vedi anche

Covid, monitoraggio Gimbe: calano contagi, ricoveri e decessi

Un grande lavoro di squadra

E così si arrivò anche al picco: 13 mila accessi in un solo giorno. Era il dicembre del 2021. Ad oggi sono stati somministrati 1 milione e 965 mila vaccini a partire da quel 24 aprile. E pensare che era iniziato tutto da una idea e da molti dubbi. E poi tante persone hanno trasformato uno schizzo su un foglio bianco in una via d’uscita. Si dice “lavoro di squadra”, Scintille lo è stato davvero: l’analisi e gli studi del Politecnico di Milano, la Fondazione Fiera, la Regione Lombardia. E oggi la storia è diversa. Un’altra storia.

vaccino ipa

vedi anche

Scattano le multe ai no vax over 50 per mancato vaccino Covid

Cronaca: i più letti