
Maurizio Costanzo, l'addio di amici e colleghi: "Perdiamo tantissimo"
In tanti hanno voluto ricordare con affetto il giornalista e conduttore tv scomparso all'età di 84 anni. Fra chi ha deciso di dedicargli un pensiero tanti colleghi del mondo dello spettacolo, ma anche politici come il presidente del Consiglio Giorgia Meloni

Il mondo dello spettacolo e della cultura dice addio a Maurizio Costanzo, morto a 84 anni a Roma. E in tanti sui social lo ricordano con affetto e ammirazione: fra questi anche il presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Addio a Maurizio Costanzo, il giornalista e conduttore tv è morto a 84 anni
"È terribile, è morto nostro padre, mio padre, tuo padre, l'inventore della nostra tv, quella con tanti ospiti, quella con diverse voci", ha detto lo storico dell'arte e sottosegretario Vittorio Sgarbi
Addio Maurizio Costanzo, dal giornalismo allo show in cui ha raccontato l’Italia. FOTO
Gerry Scotti posta una foto insieme a Costanzo, Paolo Bonolis, Enrico Mentana e Carlo Conti e scrive "Ciao Maurizio, i tuoi ragazzi"

"Questo Paese perde tantissimo", scrive Simona Ventura

"Maurizio Costanzo è stato una colonna della tv da approfondimento, si è inventato un modo suo di spettacolarizzare il talk. È stato una fucina di personaggi per il nostro panorama televisivo e non solo, un protagonista del costume e della cultura", dice all'Ansa Lino Guanciale. "Sono colpito dalla sua scomparsa, sono quelle perdite per le quali ti senti più solo. Non ho passato credo neppure una serata della mia infanzia senza guardare una puntata del Maurizio Costanzo show. Ora riesco a pensare solo questo, quanto siamo in debito con lui, tutti e tutte"

Il ricordo della conduttrice Mara Venier: "Una vita assieme"

"Ha scritto la storia della televisione, della musica, del giornalismo e dello spettacolo", ricorda Barbara D'Urso

Anche l'attrice Laura Chiatti ha voluto ricordare Maurizio Costanzo: "Tu che riuscivi a essere poetico anche nel profondo disincanto"

"È un grande dolore, ci conoscevamo da sempre", scrive Gianni Morandi

Su Instagram anche il ricordo di Amadeus

"Gli volevo troppo bene", scrive Cristiano Malgioglio

"Ricordo ancora la mia intervista, piangevo come una matta", racconta la cantante Alessandra Amoroso

"Appena arrivai a Roma, la prima intervista importante me l'ha fatta Maurizio: era il 1960, l'anno delle Olimpiadi, lui scriveva allora sul settimanale Grazia. È il primo personaggio che ho conosciuto, da lì è nata una relazione di grande amicizia e rispetto - dice Pippo Baudo - In fondo tutti gli dobbiamo qualcosa. Il Costanzo show è stata un'invenzione enorme, eccellente: ha raccontato l'Italia. Ci sarò stato almeno venti, trenta volte. E in ogni occasione Maurizio regalava un gadget a tutti, una conchiglietta portafortuna... Ne ho una collezione"

Costanzo "ha raccontato molto bene il Paese. Non dimentichiamo che ha avuto una vita molto difficile, vissuta a 360 gradi e con tanti pericoli, come dimostra l'attentato subito da parte della mafia", dice Baudo. Ma è stato anche "una personalità poliedrica, un artista e un creatore a 360 gradi". "E poi quel suo rapporto bellissimo con Maria... nessuno, forse, ci avrebbe scommesso: sono due personalità diverse, ma legate da un grande rispetto e stima reciproca"

"Con Maurizio Costanzo l'Italia perde un grande giornalista. Ricordo con gratitudine quando fu concretamente vicino a mio fratello dandogli voce e spezzando così l'isolamento che soffriva in quella fase della sua vita”, ha detto Maria Falcone, sorella di Giovanni Falcone, il giudice ucciso da Cosa nostra nel 1992. "Il suo impegno nella lotta alla mafia e nel far crescere la consapevolezza degli italiani sulla criminalità organizzata, che gli costò un terribile attentato a conferma di quanto fosse prezioso il suo lavoro, sono, per me, i lasciti più significativi"

Il ricordo de Gli Autogol affidato a Instagram

Anche il cantautore Gigi D'Alessio ha voluto ricordare Maurizio Costanzo

Una delle foto pubblicate da Carlo Conti per ricordare Maurizio Costanzo

Il ricordo di Paolo Bonolis su Instagram

"Maurizio Costanzo è stato un innovatore del mezzo televisivo e un grande conoscitore dei gusti del pubblico". Così la presidente della Rai Marinella Soldi e l'amministratore delegato Carlo Fuortes ricordano il giornalista e conduttore tv. "Il suo spirito eclettico e le sue capacità professionali lo hanno portato a cimentarsi nei campi della cultura e dello spettacolo in imprese variegate: testi di canzoni e sceneggiature, pièce teatrali e regie, inchieste e direzioni artistiche”