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Covid, le news. Contagi ancora in discesa, scendono ricoveri e intensive

Continuano a scendere, negli ultimi sette giorni, i contagi Covid (-8,3%). In calo anche i ricoveri ordinari (-7,5%) e le terapie intensive (-5,5%), ma aumentano nuovamente i decessi (+7,2%). Lo indica il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe nella settimana 10-16 febbraio

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Covid-19, nel mondo 27 milioni di persone con danni a olfatto e gusto: ecco chi rischia

A dirlo è una ricerca coordinata dalla National University of Singapore: una parte di queste persone potrebbe non recuperare a pieno i due sensi. A correre i pericoli maggiori sarebbero le donne, chi ha avuto sintomi severi e chi soffre abitualmente di congestione nasale. LA RICERCA

- di Redazione Sky TG24

Covid: per ricoverati, Omicron 54% più letale dell'influenza

Nonostante l'avvento di varianti meno aggressive rispetto al virus originario e la disponibilità di strategie di prevenzione e cura, le forme severe di Covid-19 che richiedono il ricovero hanno una mortalità 1,5 volte più alta dell'influenza. È quanto emerge da uno studio svizzero coordinato dall'Università di Lucerna e pubblicato su JAMA Network Open. La ricerca ha preso in considerazione il decorso di circa 3mila pazienti ricoverati per Covid tra gennaio e marzo 2022, quando era dominante la variante Omicron. I dati su questi pazienti sono stati confrontati con quelli relativi a circa 2mila pazienti ricoverati per influenza A o B tra 2018 e il 2022. Lo studio ha rilevato che i pazienti Covid erano in media più giovani rispetto a quelli ricoverati per influenza: avevano un'età media di 71 anni rispetto ai 74 dell'altro gruppo. Inoltre, il 51% aveva ricevuto almeno una dose di vaccino e il 25,2% tre dosi. Ciononostante, chi finiva in ospedale per Covid-19 aveva una mortalità più alta: ha perso la vita il 7% dei pazienti Covid rispetto al 4,4% di quelli con influenza, pari al 54% in più. Non sono, invece, emerse differenze tra i due gruppi per quel che riguardava la necessità di ricorso alle cure della terapia intensiva. "Questo studio mostra che Covid-19 dovuto alla variante Omicron è associato a un rischio più elevato di mortalità intraospedaliera rispetto all'influenza", scrivono i ricercatori. "Ciò indica che la variante Omicron di SarsCov2 dovrebbe ancora essere presa sul serio e che il miglioramento delle strategie di prevenzione e trattamento è ancora molto rilevante". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, la pandemia è partita da Wuhan: “Primo contagio a fine 2019”. Lo studio di Science

Secondo un team di ricercatori internazionali non ci sarebbero dubbi sull’origine cinese del virus. Sotto la lente di ingrandimento lo Huanan Seafood Wholesale Market dove ”anche a novembre 2019 si vendevano animali vivi sia per la loro carne che per la loro pelliccia, come i cani procione”. LA RICERCA

- di Redazione Sky TG24

Long Covid, studio rivela che tra i sintomi ci sono anche perdita di capelli e calo libido

Un nuovo studio coordinato dall'Università di Birmingham e pubblicato su Nature Medicine ha indicato 62 sintomi associati a Covid-19 fino a 12 settimane dall'infezione. Tra quelli più frequenti ci sono anosmia (perdita dell'olfatto), mancanza di respiro, dolore toracico e febbre. Ma anche amnesia, aprassia, incontinenza intestinale, disfunzione erettile, allucinazioni, gonfiore degli arti. Individuati anche gruppi demografici e stili di vita che espongono le persone a maggior rischio di sviluppare long Covid. LA RICERCA

- di Redazione Sky TG24

Covid, il rischio di malattia grave cala dell'88% in caso di reinfezione

Un'indagine, basata sulla revisione sistematica di un elevato numero di ricerche e pubblicata sulla rivista The Lancet, indica che il rischio di ospedalizzazione o di morte per una persona precedentemente infettata dal SARS-CoV-2 è inferiore dell'88%, per almeno 10 mesi, rispetto al rischio di un individuo mai contagiato. LO STUDIO
- di Redazione Sky TG24

Covid, individuata nuova variante XBF sotto osservazione dell'Oms

Attualmente la sotto-variante XBF ha una circolazione bassa: è stata riscontrata in 46 Paesi e rappresenta poco più dell'1% dei campioni sequenziati a livello globale. Possiede però mutazioni che potrebbero renderla più trasmissibile. COSA SAPPIAMO
- di Redazione Sky TG24

Covid, Putin: "Noi i primi ad aiutare Italia, Russia sa essere amica e non deludere"

Nel suo discorso oggi a Mosca, Vladimir Putin rivendica che la "Russia sa essere amica" e ricorda che è stato "il primo Paese" ad aiutare l'Italia durante la pandemia di Covid. "Non esitiamo a venire in aiuto di chi è in difficoltà. Tutti ricordano come, durante la pandemia, abbiamo fornito il primo supporto ad alcuni Paesi europei, tra cui l'Italia, e altri Stati nelle settimane più difficili dell'epidemia di Covid", ha detto il presidente.  Qui voglio parlare del carattere del nostro popolo - ha detto ancora Putin, secondo quanto riferisce la Tass - Si è sempre distinto per generosità, ampiezza d'animo, misericordia e compassione. E la Russia come Paese riflette pienamente queste caratteristiche. Sappiamo come fare amicizia, mantenere la nostra parola, non deluderemo nessuno e sosterremo sempre in una situazione difficile".
- di Redazione Sky TG24

Covid, rischio diabete e malattie cardiovascolari dopo l'infezione

Emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista 'Plos Medicine', condotto dagli scienziati del King's College di Londra. I rischi sono più elevati specialmente nei tre mesi post infezione da coronavirus. LA RICERCA

- di Redazione Sky TG24

Covid, l'Oms abbandona la seconda fase di indagine sull'origine della malattia

A causa delle difficoltà di condurre studi in Cina, riporta Nature. I ricercatori sono  delusi dallo stop, perché non permetterà di capire come le prime persone sono state infettate dal coronavirus SARS-CoV-2 per prevenire future epidemie. "La politica in tutto il mondo ha davvero ostacolato i progressi nella comprensione delle origini", ha detto l'epidemiologa dell'Oms Maria Van Kerkhove. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

In Veneto +937 casi e 3 decessi

Sono 937 i nuovi casi di Covid in Veneto nelle ultime 24 ore e tre decessi. E' quanto emerge dai dati aggiornati della Regione sui contagi. Sono 16576 i casi attualmente positivi in Veneto, 15 in più i pazienti attualmente positivi in area non critica e due in meno in terapia intensiva. 
- di Redazione Sky TG24

In Sardegna 159 nuovi casi e un decesso

In Sardegna si registrano oggi 159 ulteriori casi confermati di positività al Covid (di cui 144 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 1577 tamponi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 5 ( stesso dato di ieri ).I pazienti ricoverati in area medica sono 164 ( - 9 ) mentre sono 3370 i casi di isolamento domiciliare ( - 38 ). Si registra il decesso di una donna di 94 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari. Lo rende noto la  Regione Sardegna.
- di Redazione Sky TG24

Covid: in Toscana 455 nuovi casi e 4 decessi

Sono 455 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 103 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 352 con test rapido.
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.587.859. I nuovi casi sono lo 0,03% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% (1.414 persone) e raggiungono quota 1.559.756 (98,2% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 16.560 positivi, -5,5% rispetto a ieri. Di questi 173 (23 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 8 (1 in più) si trovano in terapia intensiva.
 
- di Redazione Sky TG24

Alimentazione, Brusaferro: impatto Covid? 'Su obesità infantile ma trend già esistente'

La pandemia Covid ha avuto un impatto sull'alimentazione dei più giovani? "Sono dati che stiamo analizzando sull'obesità infantile e sovrappeso, che però confermano un trend già esistente con un gradiente Sud-Nord attraverso le regioni, fenomeni che già conosciamo, che fanno parte del Paese, ma che sono anche le priorità attraverso le quali intervenire per migliorare qualità della vita". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, a margine della Conferenza nazionale sulla nutrizione al via a Roma. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: Danti: 'Putin cita Italia su pandemia, commissione inchiesta necessaria'

"Putin che cita l'aiuto all'Italia durante la pandemia, come segno di vicinanza, conferma la necessità di fare chiarezza con la commissione #Covid. Sul perché ad esempio Conte abbia permesso di scorrazzare liberamente nel nostro Paese a un vero e proprio contingente russo". Così Nicola Danti, eurodeputato Iv, su twitter. 
- di Redazione Sky TG24

Putin ricorda aiuti Covid a Italia, "Russia sa essere amica"

"La Russia sa essere amica e mantenere la parola data, non
deluderà nessuno e sosterrà sempre i suoi partner in situazioni difficili, lo dimostra il nostro aiuto ai Paesi europei, come l'Italia, durante il momento piu' difficile della pandemia di Covid, esattamente come stiamo andando in aiuto nelle zone del terremoto". Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, parlando all'Assemblea federale, nel suo discorso sullo stato della nazione.
- di Redazione Sky TG24

Locatelli: 'Un'altra pandemia arriverà, colmare lacune'

"Quando si ragiona di preparazione vuol dire ragionare in prospettiva", pensare a "quando eventualmente dovesse ripetersi" una nuova pandemia. "E almeno tra esperti ce lo diciamo: prima o poi tragicamente si ripeterà una situazione pandemica". Ragionare in prospettiva vuol dire lavorare "per evitare che vengano a essere interrotte tutta una serie di attività". Un'altra pandemia arriverà, prospetta Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), che spiega l'importanza di essere pronti e di colmare le lacune rese evidenti dall'esperienza di Covid-19. "Ricordiamoci che eravamo un Paese in cui il numero dei posti letto nelle terapie intensive era nettamente al di sotto di quelli che sono gli standard raccomandati dalle società scientifiche di settore", evidenzia l'esperto oggi durante la tavola rotonda ospitata dal workshop 'Tre anni di pandemia in 100 Instant Report Altems Covid-19', organizzato dall'Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell'università Cattolica di Roma.
"Un primo ragionamento - prosegue - è anche sul garantire la continuità di questi letti nelle terapie intensive, ripensando magari il modello, parlando di area critica con diversi livelli di intensità di cure e di supporto per rendere il tutto anche sostenibile".
- di Redazione Sky TG24

Brusaferro (Iss): 'Pandemia non è finita ma possibile conviverci'

La pandemia è finita? Non possiamo dirlo noi con i dati a livello italiano, visto che si tratta di una sfida sanitaria globale. La fine della pandemia la dichiarerà l'Oms in base ai dati provenienti da tutto il mondo perché come abbiamo imparato in questi tre anni siamo tutti collegati, se una variante contagiosa spunta da una parte è sicuro che arriverà rapidamente anche da noi". Così Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore'. Cosa dicono i dati italiani? "Gli ultimi confermano un trend che è chiaro da diverse settimane e cioè che l'impatto del Covid, che è circolato moltissimo, ora è molto limitato e in costante decrescita per i ricoveri a fronte di una popolazione in grandissima parte immunizzata tra vaccini e immunità ibrida - risponde Brusaferro - In questa fase circolano di più il virus influenzale e quello sincinziale. Insomma siamo in una fase in cui possiamo serenamente conviverci".
Con il Covid ci convivremo per anni? "Si, è verosimile che accada. Sulla base dei dati attuali lo scenario probabile è che nei prossimi anni convivremo con più virus, compreso il Sars-Cov-2", aggiunge.
- di Redazione Sky TG24

Covid, individuata nuova variante XBF sotto osservazione dell'Oms

Attualmente la sotto-variante XBF ha una circolazione bassa: è stata riscontrata in 46 Paesi e rappresenta poco più dell'1% dei campioni sequenziati a livello globale. Possiede però mutazioni che potrebbero renderla più trasmissibile LEGGI

- di Redazione Sky TG24

Covid, l'Oms abbandona la seconda fase di indagine sull'origine della malattia

A causa delle difficoltà di condurre studi in Cina, riporta Nature. I ricercatori sono  delusi dallo stop, perché non permetterà di capire come le prime persone sono state infettate dal coronavirus SARS-CoV-2 per prevenire future epidemie. "La politica in tutto il mondo ha davvero ostacolato i progressi nella comprensione delle origini", ha detto l'epidemiologa dell'Oms Maria Van Kerkhove LEGGI

- di Redazione Sky TG24

Covid, tre anni fa scoperto il paziente 1 di Codogno Mattia Maestri

Si era presentato una prima volta all'ospedale del paese lodigiano nel pomeriggio del 18 febbraio, poi due giorni dopo era risultato positivo. Nella notte tra il 21 e il 22 febbraio era stato ricoverato al San Matteo di Pavia in gravi condizioni, riuscendo in seguito a guarire. Proprio il 20 febbraio, giorno dell'individuazione del paziente 1, è stato scelto come Giornata nazionale del personale sanitario


- di Redazione Sky TG24