I motivi della protesta
Per quanto riguarda i motivi della protesta, l’Usb ha spiegato che si tratta di "mobilitazioni che vogliono rivendicare la centralità dei trasporti pubblici e del ruolo degli addetti al settore, principali vittime delle privatizzazioni selvagge, dei continui ricorsi ad appalti, subappalti e subaffidamenti che alimentano sfruttamento e precarizzazione". "In tutti questi anni – ha aggiunto il sindacato – sul trasporto pubblico si è fatta solo retorica spicciola e si sono messe in campo ricette tutt'altro che efficaci con finanziamenti che hanno favorito le aziende private, da sempre impegnate a incrementare i loro profitti, penalizzando l'implementazione dei servizi, l'efficientamento dei mezzi e la sicurezza sui posti di lavoro".