Arriva un fine mese con il gelo. Il 29, 30 e 31 gennaio saranno molto freddi su gran parte dell'Italia, soprattutto al mattino con temperature diffusamente sottozero al Centro-Nord. Anche al Meridione le temperature scenderanno, ma non sono attese gelate significative. Nuovo attacco artico a metà settimana
Come vuole la tradizione, i tre giorni della Merla saranno molto freddi su gran parte dell'Italia. Le temperature scenderanno sensibilmente su tutte le regioni. In Pianura Padana, alla fine della notte, avremo 3 gradi sottozero in città come Torino, Milano e Bologna e valori decisamente inferiori nelle zone di campagna. Anche a Roma tra domenica e lunedì la colonnina di mercurio potrebbe scendere fino a -2/-3°C con gelate diffuse. Sono attese inoltre precipitazioni residue sul versante adriatico e sull'Appennino, nevose localmente a quote basse tra Marche ed Abruzzo; si tratterà di precipitazioni deboli ed isolate che potremo ritrovare anche sulle Isole Maggiori e sul sud peninsulare.
La tendenza
Nei prossimi giorni, dopo una temporanea rimonta dell’alta pressione, non si esclude possa arrivare una nuova irruzione artica dalla Russia: è una proiezione da confermare ma che potrebbe essere storica per le regioni del medio e basso Adriatico con tanta neve sulle spiagge e temperature rigidissime.
Irruzione di aria artica
Nella seconda parte della settimana è probabile quindi un’irruzione di un'altra massa di aria artica proveniente da nord-est con conseguente nuovo sensibile calo termico accompagnato da possibili nevicate a bassa quota sul medio Adriatico e al Sud.
approfondimento
Tra leggende e verità scientifica: cosa sono i giorni della merla
Le previsioni di lunedì 30 gennaio
Al Nord cielo sereno ad esclusione di nuvolosità sui settori alpini. Ma senza precipitazioni. Massime in calo e comprese tra 5 e 10 gradi. Sulle regioni centrali cielo parzialmente nuvoloso con nubi base su Toscana e Umbria. Temperature in lieve diminuzione, massime tra 5 e 11. Al Sud instabile su Publia, Calabria e alta Sicilia con neve al di sopra dei 900 metri. Massime intorno ai 10-12 gradi