Comparsa a sorpresa nella notte, a pochi passi dal carcere de L'Aquila dove è rinchiuso il boss, l'opera della misteriosa artista di strada è dedicata a tutte le vittime della mafia
È stato rimosso "Mafia sucks" (la mafia fa schifo), il poster della street artist Laika, affisso a pochi metri dal carcere in località Costarelle di Preturo (L'Aquila) dove è rinchiuso Matteo Messina Denaro. Ignote le ragioni della rimozione del poster che raffigurava Giuseppe Di Matteo, figlio del collaboratore di giustizia Santino, ucciso e sciolto nell'acido dalla Mafia l'11 gennaio del 1996. Giuseppe era ritratto sul suo cavallo, quasi "a celebrare" la cattura del superboss e mandante del suo omicidio, lo stesso Messina Denaro, detenuto in regime 41-bis. Il murale era comparso questa notte all'improvviso, realizzata dall'artista dal volto mascherato che conta 14mila follower su Instagram.
Giuseppe Di Matteo è una delle vittime più tristemente celebri di Messina Denaro.
Rapito nel novembre del 1993 nel maneggio dov'era solito prendere lezioni di equitazione, l'allora dodicenne è stato tenuto recluso per più di venticinque mesi, per poi essere strangolato e sciolto nell'acido l'11 gennaio del 1996. Giuseppe era il figlio di Santino Di Matteo, ex mafioso e poi collaboratore di giustizia e Cosa Nostra procedette con il rapimento del bambino nel tentativo di impedire al padre di parlare con gli investigatori.
La dedica alle vittime della mafia
Con l'arresto di Matteo Messina Denaro tutti gli uomini che in qualche modo presero parte al sequestro e all'omicidio di Giuseppe Di Matteo, sono in carcere.
Laika ha così deciso di ritrarre Di Matteo a cavallo, sorridente e con le dita che celebrano la sua vittoria, a distanza di trent'anni dal suo rapimento. "La mafia fa schifo, bisogna combatterla senza paura", ha scritto la street artist su Instagram a commento della sua opera.
Sempre nel suo post, Laika ha poi citato Giovanni Falcone, che diceva: "Chi tace e piega la testa, muore ogni volta che lo fa, chi parla e cammina a testa alta, muore una sola volta".
La street artist si è poi rivolta direttamente a Messina Denaro, augurandogli di "vivere più giorni possibile nelle sue condizioni sapendo adesso, che proprio fuori dalla sua 'gabbia' c'è Giuseppe di Matteo che esulta per la sua cattura". Infine la dedica sentita "a Giuseppe, Nadia, Giovanni, Paolo. A tutte le vittime di mafia. Non c'è perdono".