Eurofighter caduto a Trapani, i familiari del pilota morto: "Incidente per avaria"

Cronaca
©Ansa

I genitori di Fabio Altruda, alla guida del velivolo militare che si è schiantato nei pressi della città siciliana lo scorso 13 dicembre 2022, ipotizzano in un esposto inviato alla Procura che possa essersi trattato di un blackout elettrico. I magistrati hanno aperto un fascicolo, a carico di ignoti, per omicido colposo e disastro aereo. Intanto proseguono gli accertamenti dell'Aeronautica Militare e della Procura militare di Napoli

ascolta articolo

Sarebbe stata un’avaria – un blackout elettrico - a far schiantare l’Eurofighter dell’Aeronautica che, lo scorso 13 dicembre 2022, è caduto a pochi chilometri da Birgi (Trapani), al rientro da una missione. Così ipotizzano almeno i familiari di Fabio Altruda, il pilota morto nell’incidente, che negli scorsi giorni hanno presentato un esposto alla Procura di Trapani. Si indaga, a carico di ignoti, per omicidio colposo e disastro aereo. Intanto procedono anche gli accertamenti su quanto accaduto da parte dell’Aeronautica Militare e della Procura militare di Napoli, per cercare di stabilire se ci sia stata un’eventuale distruzione di bene militare. L’Aeronautica assicura che gli accertamenti andranno avanti nel segno della “massima trasparenza”, della collaborazione e della “piena fiducia nella magistratura”.

Cosa è successo

Altruda, al momento dello schianto, stava volando verso Birgi, da cui era partito alle 9 di mattina, dopo essere stato a Istrana, Treviso, nell’ambito di una missione operativa finalizzata a scortare un velivolo militare statunitense. Davanti a lui, un altro Eurofighter. I due militari, si legge nell’esposto dei genitori del defunto, “all'esito di quella missione avevano pranzato e anche riposato a Istrana, riprendendo il volo di ritorno alle ore 16.50 circa per rientrare a Trapani, comunicando in costante contatto radio tra loro, e così regolarmente fino al momento della sciagura". Il volo di rientro, si apprende, non sarebbe stato parte della missione operativa, ma un'attività addestrativa. 

vedi anche

Trapani, aereo militare precipitato: sentito pilota secondo caccia

A breve le analisi delle scatole nere

I genitori della vittima non credono né alle ipotesi di esplosione in volo del velivolo né a quella del cosiddetto disorientamento spaziale dell'ufficiale e intendono quindi approfondire la pista del blackout elettrico. Le scatole nere dell’Eurofighter, custodite dall'Aeronautica, dovrebbero essere analizzate la prossima settimana in Inghilterra, nel centro in cui i caccia vengono costruiti. I familiari di Altruda dicono di sperare che “le analisi vengano affidate ad enti terzi anche in relazione al potenziale (ma non astratto) conflitto d'interesse tra le esigenze dell'amministrazione militare e le esigenze investigative dell'autorità giudiziaria - quest'ultime sempre volte all'accertamento della verità di quanto accaduto ma nel rispetto dei diritti delle persone danneggiate dal reato secondo i fondamentali principi costituzionali". Si intende scongiurare quindi "l'eventuale indebita conservazione delle informazioni raccolte ad esclusivo interesse e vantaggio della politica di sicurezza militare della forza armata".

Cronaca: i più letti