La portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, ha esortato i Paesi a "lavorare insieme per proteggere i normali movimenti delle persone". Nonostante l'ondata di epidemia, da domenica ai cinesi sarà consentito viaggiare all'estero dopo tre anni. Una decisione, questa, che ha spinto diversi Paesi, tra cui l'Italia e in ultimo la Germania, a richiedere il tampone negativo all'arrivo
Cina, misure realistiche e moderate; no discriminazioni
La Cina invita i Paesi che adottano misure restrittive nei confronti dei viaggiatori in arrivo dal Paese asiatico a non impegnarsi in "manipolazioni politiche" e"pratiche discriminatorie". Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning, in risposta a una domanda sulle nuove misure prese dal Giappone e sull'invito dell'Unione Europea ai Paesi membri a richiedere un tampone negativo per i viaggiatori in arrivo dalla Cina effettuato entro le 48 ore dall'imbarco.
Cina, il Giappone impone l’obbligo di tampone prima di partire
Per tentare di arginare l’ondata di contagi Covid-19 nella vicina Cina, il Giappone ha imposto nuove misure di controllo alle frontiere per chi arriva dal Paese. Da sabato 7 gennaio, infatti, i visitatori dalla Cina, oltre a sottoporsi a un test all’arrivo, dovranno presentare un tampone negativo prima di imbarcarsi verso il Giappone. Ad annunciare la notizia ai media è stato Fumio Kishida, il premier nipponico, in visita nel santuario di Ise Jingu, nella prefettura di Mie.
Usa: nuova variante Kraken fa boom di contagi
Negli Stati Uniti una nuova sottovariante Covid, la Xbb1.5, già ribattezzata Kraken, sta destando molta preoccupazione tra gli esperti, dopo che il numero dei casi "è raddoppiato in una settimana". Dopo la variante Gryphon, questa potrebbe "destare preoccupazione nel 2023" anche in Europa. Ad affermarlo, e a lanciare l’allarme, è l'epidemiologo statunitense Eric Feigl-Ding, che su Twitter ha condiviso le informazioni sostenendo "che la nuova variante è più immunoevasiva e più efficace nell'infettare rispetto ad altre sottovarianti di Omicron".
Cina riapre confini con Hong Kong domenica, erano chiusi da 3 anni
La Cina riaprirà domenica i suoi confini con Hong Kong, che erano chiusi da tre anni in seguito alle misure introdotte per contenere la pandemia da coronavirus. La revoca delle restrizioni permetterà di viaggiare tra l'hub finanziario e la terraferma senza dover rispettare un periodo di quarantena, come ha dichiarato l'ufficio cinese per gli affari di Hong Kong e Macao, parlando di procedure che verranno messe in atto in modo "graduale e ordinato".
Covid, in crescita i casi in Germania, Regno Unito e Usa
Si "sottolinea l'importanza di effettuare controlli capillari, non di tipo facoltativo, eventualmente a campione. È bene adottare una strategia di prudenza, e non ripetere lo stesso errore fatto nelle prima fase della pandemia", ha dichiarato Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
Crisanti a Sky TG24: "Non facevo più parte squadra di Zaia? Ne sono orgoglioso"
"Io sono orgoglioso di essermi distanziato dalla "squadra" di Zaia. Sono contento di non aver fatto più squadra, perché stavano sbagliando. Ho esercitato il mio diritto di critica scientifica, e la Regione Veneto si è scatenata con una una serie di azioni di intimidazione". Lo ha dichiarato il professor Andrea Crisanti in un'intervista a Sky TG24, a proposito del nuovo scontro tra lui e il governatore Luca Zaia sull'utilizzo massiccio dei tamponi rapidi durante la seconda ondata Covid. Negli scorsi giorni Crisanti ha dato le dimissioni dall'Università di Padova, dove ricopriva il ruolo di docente ordinario di Microbiologia. La decisione, come ha spiegato lo stesso Crisanti, è legata all'indagine sui tamponi rapidi della Procura di Padova e alla diffusione di alcune intercettazioni telefoniche in cui Zaia avrebbe detto su di lui: “Lo farò schiantare”.
Ue, introdurre obbligo test da Cina prima del viaggio
Gli Stati Ue sono "fortemente incoraggiati a introdurre per tutti i passeggeri in partenza dalla Cina agli Stati membri il requisito di un test covid-19 effettuato non oltre le 48 ore prima dalla partenza dalla Cina". E' tra le decisioni del meccanismo integrato europeo di risposta alle crisi (Ipcr), comunicate dalla Presidenza svedese di turno dell'Ue.
Vaccino Covid-19, quinta dose: quando farla e a chi è consigliata
La somministrazione del terzo richiamo è raccomandata agli over 80, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai fragili over 60. Ma chiunque abbia compiuto il sessantesimo anno d’età la può richiedere: ecco tutto quello che c’è da sapere.
Quali sono i sintomi che caratterizzano le nuove varianti Gryphon e Cerberus
Entrambe fanno parte della grande famiglia di Omicron 5. Mal di testa, mal di gola, stanchezza e dolori muscolari sono le manifestazioni più comuni delle due infezioni, alla pari di altre forme di coronavirus e dell'influenza. Meglio sottoporsi sempre a tampone per capire se si è contratto il Covid-19 e non un'altra infezione simile.
Covid, ecco le varianti individuate sui passeggeri in arrivo dalla Cina a Malpensa
L'European Centre for Disease Prevention and Control ha fatto sapere che “le varianti che circolano in Cina sono già in circolazione nell'Ue e, in quanto tali, non rappresentano un pericolo per la risposta immunitaria dei cittadini” europei. Una conferma arriva anche dai controlli sui passeggeri arrivati in questi giorni a Malpensa dal Paese asiatico e risultati positivi al tampone: BA.5.2 è la più diffusa, non c’è Gryphon.
Giappone impone l’obbligo di tampone prima di partire da Cina
Per tentare di arginare l’ondata di contagi Covid-19 nella vicina Cina, il Giappone ha imposto nuove misure di controllo alle frontiere per chi arriva dal Paese. Da sabato 7 gennaio, infatti, i visitatori dalla Cina, oltre a sottoporsi a un test all’arrivo, dovranno presentare un tampone negativo prima di imbarcarsi verso il Giappone. Ad annunciare la notizia ai media è stato Fumio Kishida, il premier nipponico, in visita nel santuario di Ise Jingu, nella prefettura di Mie.
Usa: nuova variante Kraken fa boom di contagi
Negli Stati Uniti una nuova sottovariante Covid, la Xbb1.5, già ribattezzata Kraken, sta destando molta preoccupazione tra gli esperti, dopo che il numero dei casi "è raddoppiato in una settimana". Dopo la variante Gryphon, questa potrebbe "destare preoccupazione nel 2023" anche in Europa. Ad affermarlo, e a lanciare l’allarme, è l'epidemiologo statunitense Eric Feigl-Ding, che su Twitter ha condiviso le informazioni sostenendo "che la nuova variante è più immunoevasiva e più efficace nell'infettare rispetto ad altre sottovarianti di Omicron".