In calo ricoveri (-108) e terapie intensive (-1). Nelle ultime 24 ore processati 176.343 tamponi. Verso lo stop dell'obbligo vaccinale per i sanitari dal primo novembre. Il presidente dell'Ordine dei Medici Anelli: "Negli ospedali si mantenga l'obbligo delle mascherine"
1 nuovo post
In Sicilia 1.282 nuovi casi e 3 morti, positività 9,7%
In Sicilia 1.282 nuovi contagi Covid e 3 morti. I casi totali salgono a 1.688.122, le vittime a 12.247. Gli attuali positivi sono 20.749, +321; i guariti 1.655.126, +958. I ricoverati con sintomi sono 293, 16 in terapia intensiva; 13.140 i tamponi effettuati. Tasso di positività al 9,7%.
In Sardegna 469 casi e un decesso, -5 ricoveri
Sono 469 i nuovi casi di positività al covid in Sardegna, di cui 379 diagnosticati con test antigenico. Tra molecolari e antigenici, sono stati processati in totale 2.772 tamponi. Si registra il decesso di una donna di 95 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 8 (come ieri), mentre quelli in area medica sono 81 (-5). I casi di isolamento domiciliare sono 7.734 (-35).
Lopalco, sbagliato abolire multe a sanitari 'no vax'
"Abolizione delle multe e reintegro per i sanitari non vaccinati. Sono due misure che per strizzare l'occhio ad uno sparuto manipolo di no-vax sanciscono ancora una volta il principio, tutto italico, che fare i furbi in questo Paese conviene". Lo sostiene l'epidemiologo Pierluigi Lopalco, commentando alcune decisioni del governo Meloni sulla gestione della pandemia Covid-19. "Male - aggiunge - anche l'intenzione di abolire per decreto l'uso di mascherine in ambienti sanitari; tale decisione andrebbe guidata da linee guida scientifiche, non da atti politici che puzzano molto di ideologia". Secondo Lopalco, invece, è giusta la decisione di abolire il bollettino giornaliero, "già a mio avviso inutile se non dannoso nei momenti caldi della pandemia, sostituito con un bollettino settimanale".
Coronavirus in Italia, il bollettino del 29 ottobre: 26.802 nuovi casi, i morti sono 76
Nelle ultime 24 ore 26.802 nuovi contagi, contro i 29.040 di ieri. I tamponi sono 176.343 (ieri 182.614), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 15,2% (ieri era al 15,9%). Le persone in terapia intensiva sono 227 (-1), quelle nei reparti ordinari 6.716 (-108). I decessi totali arrivano a 179.101. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia sale a 23.531.023, compresi morti e guariti. Questi ultimi sono 22.884.717
Covid: in Lombardia 4.989 casi e 25 morti, positività al 16%
Oggi in Lombardia si contano 4.989 casi di covid e 25 morti. Dall'inizio dell'epidemia il totale dei decessi arriva cosi' a quota 43.086. I tamponi processati sono 31.072, con un indice di positività del 16%. I pazienti covid in terapia intensiva restano 24, mentre i ricoveri scendono a 1.048 (-12).
Il bollettino di oggi: in calo ricoveri (-108) e terapie intensive (-1)
Il bollettino di oggi: 176.343 tamponi effettuati, tasso di positività al 15,1%
Il bollettino di oggi: 26.802 nuovi casi e 76 morti
Covid: in Basilicata 126 contagi e 180 guarigioni
Sono 126 i positivi emersi in Basilicata nella giornata di ieri, dopo l'esame di 640 tamponi (molecolari e antigenici): lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono state registrate 180 guarigioni e nessun decesso. Negli ospedali lucani sono ricoverate 29 persone, delle quali nessuna in terapia intensiva.
Covid, Clerici: dati epidemia complessi, sì a bollettino settimanale
"Io sono d'accordissimo a trasformare il bollettino Covid da giornaliero a settimanale, oppure mensile. Perché non ha senso comunicare in una pandemia, che non è più tale, dei dati epidemiologici che sono comunque complessi, ogni giorno al grande pubblico che senz'altro non ha gli strumenti culturali per comprenderli appieno". E' il pensiero espresso all'Adnkronos Salute da Mario Clerici, docente di immunologia dell'università degli Studi di Milano e direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi.
"La comunicazione dei dati giorno per giorno - conclude - secondo me genera ansia e stress nella popolazione, proprio perché la maggior parte della gente non ha la capacità di comprenderli. D'accordissimo quindi" con la scelta annunciata dal ministro della Salute Orazio Schillaci, fra le prime decisioni del neonato governo Meloni in materia Covid.
"La comunicazione dei dati giorno per giorno - conclude - secondo me genera ansia e stress nella popolazione, proprio perché la maggior parte della gente non ha la capacità di comprenderli. D'accordissimo quindi" con la scelta annunciata dal ministro della Salute Orazio Schillaci, fra le prime decisioni del neonato governo Meloni in materia Covid.
Covid: oggi nel Lazio 2.629 casi e 4 decessi
Oggi nel Lazio si registrano 2.629 nuovi casi positivi (-271) su 2.903 tamponi molecolari e 15.375 tamponi antigenici per un totale di 18.278 tamponi. Sono 4 i decessi (-2), 632 i ricoverati (-4), 32 le terapie intensive (stabili) e +3.783 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 14,3%. I casi a Roma città sono a quota 1.368". Lo riferisce l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, nel bollettino Covid di oggi. Nel dettaglio i numeri delle ultime 24 ore. Asl Roma 1: 501 nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 2: 528 i nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 3: 339 nuovi casi; Asl Roma 4: 130 nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 5: 196 nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 6, 234 nuovi casi. Nelle province si registrano 701 nuovi casi: Asl di Frosinone, 227; Asl di Latina, 294; Asl di Rieti, 64; Asl di Viterbo, 116.
Covid: Emilia Romagna, 2425 nuovi casi, 6 morti
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.957.498 casi di positività, 2.425 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.352 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 5.030 molecolari e 7.322 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 19,6%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.980.319 dosi; sul totale sono 3.801.598 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,6%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.969.816. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 33 (invariati rispetto a ieri), l’età media è di 64,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.106 (-17 rispetto a ieri, -1,5%), età media 76,6 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: uno a Piacenza (invariato rispetto a ieri), uno a Parma (invariato), 3 a Reggio Emilia (invariato), 6 a Modena (invariato), 10 a Bologna (-2), uno a Imola (+1), 6 a Ferrara (+1), 3 a Ravenna (invariato), uno a Forlì (invariato); uno a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Cesena (come ieri)
Anelli (Ordini medici): mantenere obbligo mascherine ospedali
"Bene il ritorno alla normalità, ma negli ospedali si mantenga l'obbligo delle mascherine anche per evitare inutili fraintendimenti con i cittadini. Sulle mascherine chiediamo regole certe e uniformi". Così il presidente degli Ordini dei medici, Filippo Anelli. "Uscire dalla fase dell'emergenza - avverte - non significa abbassare la guardia". È vero che, anche se l'obbligo decadesse, rileva, "i direttori sanitari potrebbero ugualmente decidere di mantenere la prescrizione ma la preoccupazione è che, non essendoci più una regola nazionale, i cittadini siano disorientati e si sentano in diritto di contestare le disposizioni".
Covid: in Campania tasso positività in aumento, ricoveri in calo
Tasso di positività in aumento ma ricoveri in calo. Sono i dati che emergono dal bollettino quotidiano del Covid in Campania. A fronte degli 11692 test effettuati, i positivi sono 1794 per un tasso del 15,42% rispetto al 14,03 di ieri. 12, come ieri, le persone in terapia intensiva, mentre nei reparti di degenza ordinaria i ricoverati calano da 269 a 263. Un morto nelle ultime 48 ore.
Covid: in Sardegna 469 casi e un decesso, -5 ricoveri
Sono 469 i nuovi casi di positività al covid in Sardegna, di cui 379 diagnosticati con test antigenico. Tra molecolari e antigenici, sono stati processati in totale 2.772 tamponi. Si registra il decesso di una donna di
95 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 8 (come ieri), mentre quelli in area medica sono 81 (-5). I casi di isolamento domiciliare sono 7.734 (-35).
95 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 8 (come ieri), mentre quelli in area medica sono 81 (-5). I casi di isolamento domiciliare sono 7.734 (-35).
Covid, Iss: 6,2% casi in età scolare, stabili rispetto a scorsa settimana
Stabile rispetto alla scorsa settimana la percentuale dei casi segnalati nella popolazione in età scolare rispetto al resto della popolazione: questa quota è pari al 6,2%, rispetto al 6,9% della scorsa settimana, quindi con un lievissimo scostamento. Lo evidenzia il report esteso dell'Istituto superiore di sanità su 'Covid-19: sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale'. Nell'ultima settimana, il 17% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 34% nella fascia d'età 5-11 anni, il 49% nella fascia 12-19 anni. Stabile rispetto ai 7 giorni precedenti il tasso di incidenza in tutte le fasce d’età - rileva l'Iss - benché i dati riferiti all'ultima settimana siano da considerare in via di consolidamento.
In Calabria 613 nuovi casi e un morto, ricoveri in calo
Sono tre i nuovi casi di covid registrati nelle ultime 24 ore in Calabria, per un tasso di positività del 16,9%. Il dato emerge dal bollettino della Regione, che nelle ultime 24 ore registra un decesso. Diminuiscono i ricoveri in reparto (-5, in totale sono 128), stabili i ricoveri in terapia intensiva (in totale sono 4).
Medici ospedalieri, stop mascherine rischio da non correre
"L'epidemia da Covid-19 non è finita, anche se al momento la pressione ospedaliera è sotto controllo. Per questo, abbassare la guardia, ipotizzando di abolire l'obbligo delle mascherine negli ospedali, sarebbe un rischio che non possiamo correre anche perché proprio negli ospedali ci sono i soggetti più fragili e più a rischio". Lo afferma il segretario nazionale dell'Anaao Assomed, il maggiore sindacato dei medici ospedalieri, Pierino Di Silverio. "Non vorremmo rischiare di tornare potenziali untori seppur inconsapevoli. La vera emergenza piuttosto - sottolinea - è la campagna vaccinale che occorre sia incrementata".
Mef: multe per vaccino Covid, si va verso sospensione
Si va verso una sospensione fino al 30 giugno prossimo delle multe per chi non aveva fatto il vaccino obbligatorio contro il Covid-19. Lo apprende l'Agi. Il Mef, terminata la sua istruttoria, ha inviato al Dipartimento per i Rapporti con il Parlamento un emendamento al Dl Aiuti ter, ora all'esame della Camera. La proposta prevede appunto fino al 30 giugno 2023 la sospensione delle "attività e i procedimenti di irrogazione della sanzione nei casi di inadempimento dell'obbligo vaccinale Covid-19".
Covid: migliora ancora la situazione in Alto Adige
Migliora ulteriormente la situazione della pandemia in Alto Adige. Non si registrano nuovi decessi, i nuovi casi riscontrati sono 265. In calo anche l'incidenza settimanale con 437 casi per 100.000 abitanti, 39 in meno rispetto a ieri. I laboratori dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige nelle ultime 24 ore hanno effettuato 212 tamponi PCR e registrato 19 nuovi casi positivi. Inoltre 246 test antigenici dei 1510 test eseguiti ieri sono risultati positivi. Le persone in quarantena sono 3.385. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 76, nessun paziente si trova in terapia intensiva, (dati riferiti a ieri), fa sapere l'Azienda sanitaria dell'Alto Adige.
)
)
)
)
)