Multa di oltre 5mila euro e reato di " insolvenza fraudolenta" nei confronti della società Autostrade per l'Italia: questa l'accusa ad un cittadino straniero per gli omessi pagamenti
Non paga i pedaggi autostradali per ben 65 volte in due mesi. Lo scoprono gli agenti della Polstrada di Trieste durante gli accertamenti effettuati ad un posto di blocco. L’uomo, un cittadino straniero, fermato per un controllo lungo i confini italo-sloveni, dovrà pagare una multa salata di 5200 euro. A tanto ammonta il debito con la società autostrade per l’Italia per gli omessi pagamenti che risalgono all’anno scorso. Negli ultimi due mesi del 2021 l'uomo avrebbe girato a bordo dello stesso automezzo lungo tutta la penisola, senza mai pagare l’autostrada dal nord al sud Italia.
Reato di " insolvenza fraudolenta"
Dopo il controllo degli agenti di polizia stradale il proprietario dell’autofurgone è stato segnalato per il reato di "insolvenza fraudolenta" nei confronti della società Autostrade per l'Italia. Il conducente, informato delle conseguenze penali della sua condotta, ha chiesto di poter estinguere il debito accumulato avviando così la relativa pratica con gli addetti al Servizio di Esazione della Società Autostrade per l'Italia che hanno incassato la somma dovuta. La Questura di Trieste fa sapere che sono in aumento le denunce all'autorità giudiziaria da parte delle società concessionarie autostradali relative a casi di fraudolenti mancati pagamenti dei pedaggi, soprattutto casi di insolvenze seriali e reiterate.