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Alluvione Marche, continuano le ricerche dell’ultima dispersa. Nuova allerta maltempo

Cronaca
©Ansa

Ieri pomeriggio è stato ritrovato il corpo del piccolo Mattia. Prosegue senza sosta la ricerca delle 56enne Brunella Chiù, l’unica persona che ancora manca all’appello dall’alluvione del 15 settembre. Soccorritori al lavoro nei fiumi Nevola e Misa, a con squadre di terra tra Corinaldo e Senigallia. Intanto per la giornata di oggi diramata allerta gialla per pioggia e criticità idrogeologica 

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Dopo il ritrovamento ieri pomeriggio del corpo del piccolo Mattia Luconi, 8 anni, a Passo Ripe di Trecastelli (Ancona), in un campo a 150 mt dal fiume Nevola, che ha fatto salire a 12 il bilancio della vittime accertate, proseguono oggi le ricerche dell'unica persona ancora dispersa dopo l'alluvione del 15 settembre scorso, Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara (Ancona). Vigili del fuoco, Protezione civile, Soccorso alpino, Carabinieri e Guardia di finanza continuano a battere le zone dei fiumi (Nevola e Misa, verso la foce), con sub, squadre di terra, droni, cani e il sorvolo di elicotteri. L'area di ricerca delle squadre, dopo la consueta assegnazione delle zone all'Unità di comando locale a Barbara, è ancora vasta: in azione ancora sub, sia nella zona di Corinaldo, vicino a dove era stata trovata l'auto Bmw serie 1 della 56enne dispersa, e anche dopo la confluenza del Nevola nel Misa, verso la foce quasi raggiunta da Vvf, Cc e Gdf.

Le ricerche di Brunella Chiù

Ieri i soccorritori hanno ripescato dal Nevola l'auto Bmw di Simone, figlio di Brunella; l'auto era stata già individuata nei giorni precedenti, in località Corinaldo. Simone, con la madre e la sorella Noemi, 17 anni, con due auto, stavano tentando di scappare dalla zona di Barbara, per l'allerta esondazione, quando erano stati travolti dalla piena; il ragazzo, 23 anni, si era salvato aggrappandosi a una piante. Il corpo di Noemi era stato trovato senza vita il giorno dopo mentre la madre Brunella è ancora dispersa. I funerali della 17enne si svolgeranno con ogni probabilità all'inizio della settimana prossima ma si attende l'evoluzione delle ricerche che sono ancora in corso per sua madre. 

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Il ritrovamento del corpo di Mattia

Ieri, verso le 15:30, era stata una collaboratrice di un asilo di campagna della zona a notare il corpo del bambino nel fango, mentre si recava sul posto di lavoro in via SS Trinità vicino al civico 44: la donna aveva avvertito il proprietario del terreno, che a sua volta aveva allertato i carabinieri, facendo confluire i soccorritori sul posto. Il corpo di Mattia è stato trasportato all'ospedale di Senigallia. Sarà sottoposto ad ispezione cadaverica, al termine della quale si deciderà se sarà necessario effettuare un'autopsia. La piccola salma non è stata ancora identificata ufficialmente ed è possibile che sia necessario l'esame del Dna. Il 21 settembre la squadra sub che cercava nel letto del fiume aveva 'sfiorato' la zona in cui poi è stato ritrovato Mattia: i sommozzatori erano risaliti su un ponte a Passo Ripe, dopo un percorso di circa 7 km, non distante dal campo dove la furia del fiume aveva trascinato il bambino. Il luogo si trova a circa 15 km, a valle, dal punto in cui l'auto su cui viaggiava Mattia con la madre Silvia, che invece si è salvata, era stata travolta dal Nevola e a 13 km da dove i due erano usciti dal finestrino mentre l'abitacolo si riempiva d'acqua, a Castelleone di Suasa.

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L’allerta maltempo

Una perturbazione proveniente dalla Spagna porta in queste ore piogge e temporali sulle regioni centrali e settentrionali. Ieri il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede per sabato precipitazioni diffuse, che localmente potranno essere anche molto intense e accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento, su Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Toscana, in estensione a Marche ed Umbria. Sulla base dei fenomeni previsti, il Dipartimento ha valutato un'allerta gialla su Emilia Romagna, Toscana e Umbria, nonché su parte di Piemonte, Liguria, Veneto e Marche. La Protezione Civile Regionale delle Marche ha emesso un avviso di allertamento per criticità idrogeologica e temporali valido dalle ore 14:00 alle ore 24:00 di sabato 24 settembre. Il messaggio, che indica un livello di allerta giallo, interessa le zone 1, 2, 3, 4 della regione, corrispondenti alle province di Pesaro Urbino e di Ancona. "Un'escursione dal Mar Tirreno di aria mite ed umida - determinerà sul medio versante adriatico un graduale peggioramento delle condizioni meteo a partire dal pomeriggio di sabato".si legge in una nota. 

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