Meteo, le previsioni: nel weekend delle elezioni forti perturbazioni sull'Italia
CronacaPer effetto di una perturbazione atlantica proveniente dalla penisola iberica, il fine settimana delle elezioni sarà dominato quasi ovunque dal maltempo. Le piogge inizieranno in Toscana già nella notte tra venerdì e sabato e poi si estenderanno a Nord-Ovest e al Centro. Domenica, schiarite a Settentrione mentre altrove ancora temporali con possibilità anche di grandine. Allerta in Lazio e Campania, dove in quattro giorni si attende la quantità d’acqua di sei mesi
L'autunno è appena cominciato ed ecco che già si avvicina la prima perturbazione estrema: per effetto di una massa d'aria atlantica con minimo depressionario proveniente dalla penisola iberica, dal fine settimana piogge potenzialmente alluvionali promettono di colpire il Nord-Ovest e tutto il versante tirrenico proprio mentre gli italiani saranno intenti a recarsi alle urne. Rischio elevato dalla Liguria alla Toscana e molto elevato tra Lazio e Campania, dove in quattro giorni si attendono 400-500 millimetri di pioggia.
Prime piogge nella notte
Le prime piogge intense faranno la loro comparsa già nella notte tra venerdì e sabato sul Ponente ligure, per poi spostarsi progressivamente verso il resto della regione e l’alta Toscana. Dal mattino seguente, il maltempo si estenderà sia al Nord, interessando Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, sia al Centro, specie in Umbria e Lazio. In serata, anche la Campania e il Nord-Est potrebbero diventare ulteriori bersagli della perturbazione. Nel complesso, sul versante tirrenico sono attesi 400 millimetri di pioggia in quattro giorni, in pratica la pioggia di sei mesi concentrata in 96 ore. Al Sud sarà invece soleggiato e caldo.
Elezioni con l’ombrello
Il maltempo non risparmierà gli italiani neppure per l’appuntamento con le urne del 25 settembre. Come spiegano i meteorologi, la perturbazione approfitterà proprio domenica dell'allontanamento dell'anticiclone delle Azzorre per agire indisturbata sul nostro Paese. Risultato: mentre sul Nord, a eccezione del Friuli-Venezia Giulia, si attendono schiarite, il resto della Penisola sarà interessato da precipitazioni intense con tanto di grandinate. Al centro, ancora maltempo estremo sulla fascia tirrenica ma moderato altrove. Al Sud, forti temporali continueranno a colpire la Campania mentre diversi acquazzoni si abbatteranno in Sicilia.
Il resto della settimana
Dopo il week end, si susseguiranno almeno altri due giorni di maltempo sempre causati dall’intenso flusso perturbato proveniente Sud-Ovest: in questo contesto saranno possibili fenomeni abbondanti e localmente persistenti. Da mercoledì 28, la discesa di aria artica marittima potrebbe favorire nevicate fino a 1.200-1.500 metri tra Alpi e Appennino settentrionale ma anche una generale attenuazione dei fenomeni a causa del minore contenuto di vapore acqueo. Un altro affondo perturbato artico potrebbe infine scendere verso la Francia il primo giorno di ottobre causando piogge torrenziali verso il nord-ovest italiano.