Picchiata e umiliata per 20 anni dal marito violento. La vittima ha deciso di denunciare l'uomo per non far subire le ritorsioni anche ai figli. L'uomo si trova ora in carcere con l'accusa di maltrattamenti in famiglia
Moglie e madre di 4 bambini piccoli, ha deciso di denunciare il marito violento e rompere il silenzio dopo 20 anni di soprusi e maltrattamenti in casa, quando ha visto che l’uomo cominciava a picchiare uno dei suoi figli. I carabinieri di Montepulciano, in provincia di Siena, hanno emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 44enne. Secondo l'accusa della Procura di Siena l'uomo sarebbe colpevole del reato di maltrattamenti in famiglia "avendo compiuto abituali atti di violenza, minaccia, disprezzo, umiliazione, crudeltà".
La vittima si trova in un luogo protetto con i figli
Per decenni la vittima ha fatto finta di nulla, evitando anche di andare in ospedale a curarsi per le botte ricevute dal marito. Dalle indagini è emerso che l’uomo per gelosia impediva alla moglie di avere qualsiasi tipo di relazioni sociali. La donna fino ad oggi non hai mai raccontato nulla dell’orrore che viveva in casa, dichiarano gli inquirenti, al fine di evitare ritorsioni nei confronti dei figli. Subito dopo la denuncia, la donna e i suoi bambini sono stati portati n un luogo protetto, gestito dai servizi sociali della Toscana.