Covid, le notizie. Bollettino: 88.221 casi e 253 morti. Tasso di positività al 19,7%

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In aumento i ricoveri ordinari (+43) e le terapie intensive (+8). Costa: "Prevedo a breve riduzione isolamento asintomaticii". Per il sottosegretario alla Salute "con tutti questi positivi" il rischio "è trovarci involontariamente a bloccare di nuovo il Paese". In Austria niente più quarantena per i positivi, basterà una Ffp2

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Fvg, 2.529 nuovi contagi e 8 decessi

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati registrati complessivamente 2.529 nuovi contagi da Covid-19. Nel dettaglio: 343 positivita' su 3.554 tamponi molecolari effettuati, mentre altre 2.186 sono emerse da 8.288 test rapidi antigenici realizzati. Lo rende noto la Direzione centrale salute della Regione nel bollettino quotidiano. Si registrano oggi otto decessi: 4 a Udine, 2 a Pordenone, 1 a Gorizia e 1 a Trieste. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 5, mentre si contano 321 pazienti positivi ospedalizzati in altri reparti. Negli ultimi sette giorni, il tasso di incidenza dei contagi in  regione e' pari a 982,7 casi ogni 100 mila abitanti. Complessivamente in Friuli Venezia
Giulia i casi di contagio sono 444.452, mentre le persone decedute sono 5.228
- di stefano.santini

Toscana: 5.233 nuovi casi, 18 i decessi

In Toscana sono 1.324.442 i casi di positivita' al Coronavirus, 5.233 in piu' rispetto a ieri (728 confermati con tampone molecolare e 4.505 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,4% in piu' rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,4% e raggiungono quota 1.218.425 (92% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 2.334 tamponi molecolari e 23.760 tamponi antigenici rapidi, di questi il 20,1% e' risultato positivo. Sono invece 6.740 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 77,6% e' risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 95.651, +0,1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 757
(9 in piu' rispetto a ieri), di cui 35 in terapia intensiva (5 in piu'). Oggi si registrano 18 nuovi decessi: 13 uomini e 5 donne con un'eta' media di 85,2 anni. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione
- di stefano.santini

Alto Adige: 1001 nuovi casi e 3 decessi; aumento ricoveri 

In Alto Adige e' boom di nuovi casi di Covid-19. Le nuove positivita' sono 1,001 su 4.377 tamponi processati nella giornata di ieri. Le positivita' al tampone molecolare sono state 22 su 397 test. Tre le persone decedute per un totale di 1.507 dall'11 marzo 2020, primo decesso in provincia di Bolzano riconducibile al coronavirus. Le persone con tampone Pcr positivo sono state complessivamente 244.817, quasi la meta' della popolazione altoatesina, e 236.086 sono guarite. In aumento il numero dei pazienti covid ricoverato, 107 nei normali reparti degli ospedali e 4 in terapia intensiva. Torna a crescere il numero delle persone in isolamento/quarantena (7.224).
- di stefano.santini

Covid: in Umbria salgono ricoverati ma meno nuovi casi

Salgono a 294, sette in più di lunedì, i ricoverati Covid in Umbria, con sei posti occupati nelle rianimazioni, uno in più. Lo si ricava dai dati della Regione aggiornati al 26 luglio.   Nell'ultimo giorno sono emersi 1.494 nuovi positivi e 2.054 guariti. Cinque i nuovi morti registrati. Gli attualmente positivi sono in calo21.609, 565 in meno, con un calo del 5,8 per cento su base settimanale.   Sono stati analizzati 6.997 tra tamponi e test antigenici, con un tasso di positività del 21,3 per cento in calo rispetto al 26,1 per cento dello stesso giorno della scorsa settimana.
- di stefano.santini

Covid: Gimbe-presidi, urge migliorare aerazione aule scolastiche

Utilizzo massiccio di risorse pubbliche da parte delle scuole per attivita' di disinfezione delle superfici, ma limitata considerazione delle evidenze scientifiche che impongono investimenti per migliorare la qualita' dell'aria: interventi che permetterebbero di affrontare il prossimo anno scolastico senza ricorrere all'utilizzo delle mascherine. E' questo uno dei risultati emersi dalla survey della fondazione Gimbe in collaborazione con l'Associazione nazionale presidi che ha coinvolto 312 istituzioni scolastiche. L'indagine rivela inoltre difficolta' nelle attivita' di tracciamento: in un caso su tre ritardi delle Asl nell'attivazione delle procedure di loro competenza. Il 76,2% dei rispondenti inoltre, dichiara di avere ricevuto mascherine chirurgiche in quantita' superiori al necessario. "I risultati della survey - affermano Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, e Antonello Giannelli, presidente dell'Anp - restituiscono un quadro oggettivo delle misure implementate per aumentare la sicurezza Covid-19 nelle scuole, lasciando emergere varie criticita' che, auspicabilmente, dovrebbero essere risolte prima dell'inizio dell'anno scolastico 2022-2023. 
- di stefano.santini

Letta: nostra lista aperta, già Articolo1 e Demos

"Quello che dobbiamo fare della nostra partecipazione alle elezioni è una partecipazione che sarà centrata su una lista, la nostra lista, del Pd, che vogliamo aperta ed espansiva soprattutto a chi ha condiviso il progetto delle agorà, penso ad Articolo 1 e Demos". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, nella relazione alla direzione nazionale, in corso alla Camera
- di stefano.santini

Meloni: 'presidenzialismo, sostegno a economia e sociale, da anziani a nuovi poveri'

"C’è il tema dell’assetto istituzionale italiano e di una riforma in senso presidenziale: dal presidenzialismo e da un rapporto diretto tra governo e cittadini dipende anche la possibilità di fare tutte le altre grandi riforme. Poi ci sono i temi economici: sostegno all’economia reale, a chi vuole lavorare, alle aziende che assumono. Chi in questa Nazione vuole fare non deve essere disturbato dallo Stato. E c’è ovviamente tutto il tema sociale che va dagli anziani, ai giovani, ai nuovi poveri. Ormai non esiste più un ceto medio e una forza sociale come la nostra non può fingere di non vedere". Sono i punti qualificanti del programma di Fdi, esposti da Giorgia Meloni.
- di stefano.santini

Calenda: o accordo tecnico con Pd o andiamo soli

"Stimo Letta, ma su molte cose la pensiamo in modo diverso. Noi abbiamo presentato un patto repubblicano aperto a quelli che non hanno fatto cadere Draghi. Letta farà le use riflessioni. Noi dovremo decidere se fare un tecnico sui collegi mantenendo  la nostra differenza oppure andare da soli sapendo che c'è un tema sui collegi uninominali. Prenderemo una decisione in modo trasparente presenteremo il nostro candidato premier ed il nostro programma". Lo afferma il leader di Azione Carlo Calenda a Sky Tg24
- di stefano.santini

Covid: farmaco per osteoporosi funziona in forme lievi

Il raloxifene, un farmaco comunemente impiegato nel trattamento e nella prevenzione dell'osteoporosi, potrebbe rivelarsi utile per curare i casi non gravi di Covid-19. È quanto emerge da due studi condotti da Dompé farmaceutici in collaborazione l'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive "Lazzaro Spallanzani" IRCCS di Roma presentati oggi. Il raloxifene è stato selezionato attraverso uno screening effettuato grazie Exscalate, piattaforma di supercalcolo di Dompé, che ha sfruttato un database di 500 miliardi di molecole per trovare quelle in grado di prendere di mira SarsCoV2. L'iniziativa si inserisce in Exscalate4CoV, una rete di 30 istituzioni pubbliche e private di sette paesi europei sostenuta dalla Commissione europea. Il primo studio, pubblicato su eClinical Medicine di The Lancet, ha dimostrato che, dopo sette giorni di trattamento a casa circa un paziente su tre era già negativo al virus. Nello stesso lasso di tempo nessuno dei pazienti che aveva ricevuto il placebo si era negativizzato. "Questi risultati consentono di ipotizzare una capacità del raloxifene di indurre una riduzione precoce e prolungata della carica virale, con un impatto positivo sulla capacità diffusiva del virus, portando a una ridotta contagiosità e diminuendo il numero di nuovi casi nella popolazione suscettibile", scrivono i ricercatori. Il secondo studio, pubblicato su Cell Death and Disease, ha invece svelato il meccanismo di azione del farmaco, anche contro le varianti
- di stefano.santini

Covid: Veneto, 9.049 nuovi casi e 16 vittime

Sono 9.049 i nuovi casi di Covid-19 registrati ieri in Veneto, un dato superiore a quello di ieri ma in calo rispetto a martedì della scorsa settimana. Il totale dei contagi da inizio pandemia è di 2.067.682. Si contano 16 vittime, con il totale a 15.023. Diminuiscono nettamente gli attuali positivi, che sono 97.389, 2.064 in meno rispetto alle 24 ore precedenti. Crescono ancora lievemente i dati ospedalieri, con 1.059 pazienti in area medica (+3) e 41 (+3) in terapia intensiva. La campagna vaccinale registra nella giornata di ieri 5.463 somministrazioni, rappresentate soprattutto da quarte dosi (4.818) e terze dosi (575). 
- di stefano.santini

Perdita di capelli e di libido tra i sintomi del long-Covid

Si allunga l'elenco dei disturbi causati dal long-Covid. Uno studio coordinato dall'Università di Birmingham, e pubblicato su Nature Medicine, ha contato 62 sintomi associati a Covid-19 fino a 12 settimane dall'infezione. Tra questi anche la perdita di capelli e il calo della libido. Lo studio ha preso in esame 2,4 milioni cartelle cliniche elettroniche di cittadini nel Regno Unito. In particolare, i dati acquisiti tra gennaio 2020 e aprile 2021 riguardavano 486.149 persone che si erano contagiate con il SarsCoV2 e 1,9 milioni di persone che non indicavano infezione da coronavirus. Con un focus sui pazienti che non erano stati ricoverati, il team di ricercatori è stato in grado di identificare tre categorie di sintomi distinti segnalati da persone con problemi di salute persistenti dopo l'infezione: quelli respiratori; quelli riguardanti la salute mentale e i problemi cognitivi e altro, per un totale di 62 disturbi ricorrenti. I sintomi più comunemente riscontrati includevano anosmia (perdita dell'olfatto), mancanza di respiro, dolore toracico e febbre. I ricercatori hanno tuttavia rilevato una frequenza significativa di casi di amnesia, aprassia (incapacità di eseguire movimenti o comandi familiari), incontinenza intestinale, disfunzione erettile, allucinazioni, gonfiore degli arti. Poi anche perdita di capelli e calo della libido. Oltre a identificare una serie più ampia di sintomi, il team di ricerca ha anche individuato gruppi demografici e stili di vita che espongono le persone a maggior rischio di sviluppare long-Covid. Lo studio suggerisce, infatti, che sono a maggiore rischio le femmine e i giovani; coloro che appartengono a un gruppo etnico o che appartengono alle fasce più svantaggiate dal punto di vista socioeconomico. Fumo, sovrappeso e obesità, insieme alla presenza di patologie pre-esistenti, sono stati associate alla segnalazione di sintomi persistenti.
- di stefano.santini

Covid, effetti anche sulla pelle: macchie, dermatiti ed eruzioni cutanee

Anche un forte prurito può essere la manifestazione del contagio da coronavirus: dermatiti, eczemi e rash cutanei sono sintomi dell’infezione per un quarto dei contagiati, in particolare le donne, e possono manifestarsi anche dopo la guarigione: cosa fare per gestirli al meglio. LEGGI QUI
- di stefano.santini

Covid, presto un nuovo vaccino a Dna plasmidico contro tutte le varianti

- di stefano.santini

Vaccino: aggiornamento Italia, 139.277.530 dosi somministrate

Sono 139.277.530 le dosi di vaccino somministrate in Italia nelle ultime 24 ore, pari al 98,1% delle dosi consegnate che ammontano a 142.008.709. Di queste, 95.364.350 sono di Pfizer/BioNTech, 25.528.470 di Moderna, 11.514.525 di Vaxzevria, 6.726.393 di Pfizer pediatrico, 1.849.471 di Janssen, 1.023.000 di Novavax. I dati sono contenuti nel report del ministero della Salute aggiornati alle 6.16 di oggi.  Nella fascia over 12, con almeno una dose è il 91,52% della popolazione, pari a 49.414.430 dosi
somministrate, mentre il ciclo completo riguarda il 90,13% della popolazione, pari a 48.665.673 dosi somministrate. La dose addizionale/richiamo (booster) riguarda l'83,71% della popolazione potenzialmente destinataria, pari a 39.933.983 dosi
somministrate. La seconda dose booster è stata somministrata al 22,87% della popolazione immunocompromessa, con 532.970 somministrazioni; e al 10.92% della popolazione oggetto di seconda dose booster che ha ricevuto la dose booster da almeno 4 mesi, pari a 1.551.124 dosi somministrate. Per quanto riguarda la fascia 5-11 anni, con almeno una dose e' il 38,28% della popolazione, pari a 1.399.404 dosi somministrate, e il ciclo vaccinale completo riguarda il 34,97% della popolazione, pari a 1.278.572 dosi somministrate.
- di stefano.santini

Clerici, 'mascherine a scuola si evitano investendo in aerazione attiva'

"Un altro anno con le mascherine fra i banchi di scuola? Spero proprio di no. Per evitare il rischio, però, andrà potenziata l'aerazione attiva" negli istituti, quindi "purificazione, filtrazione, ventilazione meccanica e qualunque altro possibile presidio, inclusi quelli che sfruttano il potere dei raggi Uv" contro Sars-CoV-2. Per Mario Clerici, docente di immunologia dell'università degli Studi di Milano e direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi, una cosa è certa: "Aprire le finestre è meglio di nulla, ma non basta", spiega all'Adnkronos Salute. Serve "investire" in strutture scolastiche 'antivirus'. "Vediamo come procede il tutto - ragiona - Senza dubbio un'aerazione continua degli ambienti chiusi è un grande aiuto e ancora viene solo minimamente applicata".
- di Redazione Sky TG24

Lazio, 6892 contagi, la metà a Roma

Nel Lazio su 5.453 tamponi molecolari e 35.894 tamponi antigenici per un totale di 41.347 tamponi, si registrano 6.892 nuovi casi positivi (+4.576), sono 10 i decessi (-6), 1.121 i ricoverati (-5), 74 le terapie intensive (-1) e +8.693 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 16,6%. I casi a Roma città sono a quota 3.032".
- di Redazione Sky TG24

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