In calo i ricoveri ordinari (-87), lieve aumento delle intensive (+3). Iss: "In lieve aumento casi reinfezione: da 11,7% a 12%". Secondo l'Iss, è verosimile che ci sia stato anche un aumento delle persone che hanno avuto un'infezione non notificata ai sistemi di sorveglianza per motivi legati sia alla mancata diagnosi che alla 'autodiagnosi'. Dal report esteso: "Raggiunto il picco nell'ultima settimana"
Covid, Iss: aumento infezioni non notificate; 'autodiagnosi'
In questa fase, caratterizzata dalla circolazione di varianti altamente trasmissibili, è verosimile che ci sia stato anche un aumento della quota di persone che hanno avuto un'infezione non notificata ai sistemi di sorveglianza per motivi legati sia alla mancata diagnosi che alla 'autodiagnosi'. Lo rileva l'Iss nel rapporto settimanale esteso sulla pandemia di Covid-19 aggiungendo che "questo fenomeno potrebbe portare alla sottostima del tasso di incidenza, e quindi del rischio relativo, e dell'efficacia vaccinale".
Covid, Iss: in aumento casi reinfezione. Da 11,7% a 12%
"Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta pari a 12,0%, in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (11,7%, dato con tempi di consolidamento maggiori rispetto ad altre informazioni)". Lo rileva il rapporto settimanale esteso dell'Istituto superiore di sanita' sulla epidemia di Covid-19. Dal 24 agosto 2021 al 13 luglio 2022 sono stati segnalati 813.817 casi di reinfezione, pari a 5,2% del totale dei casi notificati.
Covid, report Iss: 4 regioni a rischio alto, 14 moderato e 3 basso
Lieve calo per l’incidenza a livello nazionale, che è passata da 1.158 casi ogni 100mila abitanti a 977 contagi (registrati tra il 15 luglio e il 21 luglio). IL REPORT ISS
Coronavirus in Europa e nel mondo: infografiche
Covid, Rezza: "Fare quarta dose, protegge da malattia grave"
Lo ha riferito il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, a commento dei dati settimanali relativi al consueto monitoraggio Covid-19. "Data la velocità di circolazione virale che è ancora relativamente elevata, è bene ancora mantenere comportamenti ispirati alla prudenza", ha aggiunto. L'ARTICOLO COMPLETO
Mutui, Fabi: Covid non li frena, a quota 418 mld (+9% su 2019)
La pandemia non ha frenato il mercato dei mutui alle famiglie: negli ultimi due anni e mezzo le banche, nonostante le difficolta' legate al Covid, anche sul piano economico, hanno erogato 34 miliardi di euro di nuovi prestiti ipotecari, con una crescita del 9% rispetto al 2019, a quota 418 miliardi. E' la stima fornita nelle analisi della Fabi.
Il totale dei finanziamenti per l'acquisto di abitazioni - spiega il sindacato dei bancari - e' passato da oltre 383 miliardi di fine 2019 a circa 418 miliardi di maggio 2022:
l'importante sviluppo di questo comparto del mercato creditizio e' stato certamente favorito dai bassi tassi di interesse, che hanno fatto aumentare anche il credito al consumo di 1,9 miliardi (+1,8%) e gli altri prestiti alle famiglie di 6,1 miliardi (+4,5%). Complessivamente, le banche hanno erogato liquidita' aggiuntiva alle famiglie per 42 miliardi, facendo salire l'ammontare degli impieghi da 630 a 672 miliardi (+6,67%). Nello stesso periodo, anche i prestiti verso le imprese sono cresciuti, ma a un ritmo piu' contenuto, pari al 6,1% corrispondente a un aumento di 38 miliardi. Lo stock degli
impieghi delle banche al settore privato, dunque, ha raggiunto quota 1.342 miliardi, in aumento di oltre 81 miliardi (+6,2%)
Il totale dei finanziamenti per l'acquisto di abitazioni - spiega il sindacato dei bancari - e' passato da oltre 383 miliardi di fine 2019 a circa 418 miliardi di maggio 2022:
l'importante sviluppo di questo comparto del mercato creditizio e' stato certamente favorito dai bassi tassi di interesse, che hanno fatto aumentare anche il credito al consumo di 1,9 miliardi (+1,8%) e gli altri prestiti alle famiglie di 6,1 miliardi (+4,5%). Complessivamente, le banche hanno erogato liquidita' aggiuntiva alle famiglie per 42 miliardi, facendo salire l'ammontare degli impieghi da 630 a 672 miliardi (+6,67%). Nello stesso periodo, anche i prestiti verso le imprese sono cresciuti, ma a un ritmo piu' contenuto, pari al 6,1% corrispondente a un aumento di 38 miliardi. Lo stock degli
impieghi delle banche al settore privato, dunque, ha raggiunto quota 1.342 miliardi, in aumento di oltre 81 miliardi (+6,2%)
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Test Covid, ecco che cos'è il tampone Coi
Nel Lazio 228.772 casi positivi, 73 in terapia intensiva
Sono 228.772 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.095 ricoverati, 73 in terapia intensiva e 227.604 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.677.450, i morti 11.661, su un totale di 1.917.883 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
Nuove regole per chi va dal dentista: cosa cambia
In Lombardia 8.675 casi e 34 morti
In Lombardia sono 8.675 i positivi al Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, rispetto agli 8.915 di ieri. È quanto emerge dall'aggiornamento diramato dal Ministero della Salute. Aumentano invece i pazienti deceduti (+34), che portano il totale a 41.292. Tra le province, a Milano sono 2596 i nuovi casi, a Brescia 1153. La provincia di Monza e della Brianza ne segnala 648, Varese 695; a Bergamo sono stati segnati 894 nuovi casi, a Como 401. Pavia ne registra 616, Mantova 503 e Cremona 349. A Lecco raggiunti i 239 nuovi casi, a Lodi 226 e a Sondrio 149.