Processati 100.959 tamponi. Sono in aumento i ricoveri (+341) e le terapie intensive (+7). Allo studio un aggiornamento del protocollo anti-Covid, ma si va verso la conferma di obbligo dei dpi nel posto di lavoro. Agenas: "Occupazione reparti risale al 9% in 24 ore"
Covid, Agenas: l’occupazione dei reparti risalita al 9% in 24 ore
Il dato è emerso dal monitoraggio diffuso dall'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali relativo al 26 giugno 2022, ma pubblicato in data odierna. Un anno fa il valore era pari al 3%. Sono risultati stabili, invece, i dati che riguardano le terapie intensive, ferme al 2% a livello nazionale. I DATI
Agenas: occupazione reparti risale al 9% in 24 ore
E' risalita al 9%, nell'arco di 24 ore in Italia, la percentuale di posti nei reparti ospedalieri di 'area non critica' occupata da pazienti con Covid-19 rispetto all'8% degli ultimi giorni. Il valore era al 3% esattamente un anno fa. E' stabile invece al 2% l'occupazione delle terapie intensive, sempre nell'arco di 24 ore (un anno fa era anch'essa al 3%). E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 26 giugno 2022, pubblicati oggi.
Covid, Agenas: l’occupazione dei reparti risalita al 9% in 24 ore
Il dato è emerso dal monitoraggio diffuso dall'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali relativo al 26 giugno 2022, ma pubblicato in data odierna. Un anno fa il valore era pari al 3%. Sono risultati stabili, invece, i dati che riguardano le terapie intensive, ferme al 2% a livello nazionale. I DATI
Covid: 3.043 i nuovi positivi in Lombardia, 11 i decessi
A fronte di 13.301 tamponi effettuati, sono 3.043 i nuovi positivi in Lombardia, con un tasso del 22,8%, in leggero aumento rispetto a ieri, quando era del 22,6%. Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive, che sono 14, uno meno di ieri, ma aumentano quelli in altri reparti, che sono 780, in crescita di 39. Undici i decessi, per un totale complessivo di 40.798. Sul fronte delle province, i nuovi casi sono 1.176 a Milano, di cui 594 in città; a Bergamo 134; a Brescia 439; a Como 124; a Cremona 97; a Lecco 76; a Lodi 84; a Mantova 43; a Monza e in Brianza 295; a Pavia 227; a Sondrio 29; a Varese 150.
Covid: quasi tremila nuovi casi in Emilia-Romagna e 12 morti
Altri 2.961 positivi al Coronavirus in Emilia-Romagna, su 7.793 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Calano i ricoverati nelle terapie intensive, di due unità (29), mentre crescono di 45 i pazienti negli altri reparti Covid. I casi attivi sono 40.499 (+122), il 97,7% in isolamento a casa con sintomi lievi o senza sintomi, mentre i guariti sono 2.827. In regione si contano 12 morti, dai 56 ai 97 anni.
Covid, verso proroga dell'obbligo di mascherine sui luoghi di lavoro. Si pensa alle Ffp2
Prevista riunione tra i Ministeri della Salute e del Lavoro e i tecnici Inail per l'aggiornamento del protocollo di sicurezza in ambienti lavorativi. Il documento in vigore scadrà infatti il prossimo 30 giugno. La linea sarebbe quella di chiedere di indossare i dispositivi protettivi in tutti i casi in cui si è a contatto con il pubblico, in situazioni a rischio e quando non è possibile mantenere una distanza di due metri
Covid: in Piemonte 1.124 nuovi casi, +23 ricoverati
In Piemonte sono 1.124 i nuovi casi di Covid, con una quota di positività del 12,9% rispetto ai 8.731 tamponi diagnostici processati di cui 8.023 test antigenici. In aumento il numero di ricoverati: 301 nei reparti ordinari (+22 rispetto a ieri), 10 in Terapia Intensiva: 10 (+1). Non sono stati registrati decessi.
Covid: Agenas, occupazione reparti risale al 9% in 24 ore
E' risalita al 9%, nell'arco di 24 ore in Italia, la percentuale di posti nei reparti ospedalieri di 'area non critica' occupata da pazienti con Covid-19 rispetto all'8% degli ultimi giorni. Il valore era al 3% esattamente un anno fa. E' stabile invece al 2% l'occupazione delle terapie intensive, sempre nell'arco di 24 ore (un anno fa era anch'essa al 3%). E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 26 giugno 2022, pubblicati oggi.
Covid, Locatelli: “In autunno vaccino agli over 60”
Ne ha parlato, in un’intervista concessa al quotidiano “La Repubblica”, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità. “Oltre ai fragili”, ha spiegato Locatelli, la popolazione che dovrebbe essere coinvolta nella campagna vaccinale autunnale dovrebbe comprendere anche “chi ha dai 60 anni in su. Da quell'età c'è un maggiore rischio di sviluppare una malattia grave”
Coronavirus in Italia, il bollettino del 27 giugno: 24.747 nuovi casi, i morti sono 63
Nelle ultime 24 ore 24.747 nuovi positivi, contro i 48.456 di ieri. I tamponi sono 100.959 (ieri 199.340), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 24,5% (ieri era 24,3%). Le persone in terapia intensiva sono 234 (+7), quelle nei reparti ordinari 5.873 (+341). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 168.165. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 18.259.261. I guariti sono 17.352.245. TUTTI I DATI REGIONE PER REGIONE
Covid: in Sicilia 1.806 i nuovi positivi, una la vittima
Sono 1.806 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore a fronte di 8.898 tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 3.938. Il tasso di positività è del 20,2%, era al 20%. La Sicilia è al sesto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 67.637 con un aumento di 1.162 casi. I guariti sono 916, mentre una è la vittima che porta il totale dei decessi a 11.170. Sul fronte ospedaliero i ricoverati nei reparti 'ordinari' sono 774, quarantotto in più, mentre terapia intensiva sono 26, tre in più. A livello provinciale si registrano a Palermo 771 casi, Catania 580, Messina 110, Siracusa 146, Trapani 96, Ragusa 136, Caltanissetta 74, Agrigento 130, Enna 35.
Covid, Omicron 5 guida il rialzo dei contagi. Sintomi, durata e incubazione: cosa sappiamo
La sottovariante BA.5 è la responsabile del rialzo del numero dei nuovi positivi delle ultime settimane, sottolinea l'Oms. Febbre, spossatezza, dolori, mal di gola e raffreddore i sintomi più frequenti. La malattia per nascere impiega in genere 2-3 giorni dal contatto con un soggetto infetto, spiega il virologo Fabrizio Pregliasco
Bollettino: 24.747 casi e 63 morti, positività giù a 24,5%
Ancora in salita la curva epidemica in Italia. Sono 24.747 i nuovi casi Covid nelle ultime 24 ore, contro i 48.456 di ieri ma soprattutto i 16.571 di lunedì scorso, un incremento del 50% su base settimanale. I tamponi processati sono 100.959 (ieri 199.340) con un tasso di positività che scende dal 25,3% al 24,5%. I decessi sono 63 (ieri 44). Il numero delle vittime totali da inizio pandemia sale cosi' a 168.165. In crescita le ospedalizzazioni: 7 in piu' le terapie intensive (ieri +2), che sono cosi' 234 in tutto con 22 ingressi giornalieri. E altri 341 in piu' sono i ricoveri ordinari (ieri +190) per un totale di 5.873. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Bollettino: 100.959 tamponi, tasso positività al 24,5%
Bollettino: in aumento ricoveri (+341) e intensive (+7)
Bollettino: oggi in Italia 24.747 casi e 63 decessi
Pechino considera altri 5 anni restrizioni, allarme social
Il rischio di altri cinque anni di rigide restrizioni contro la
diffusione del Covid-19 mette in allarme gli utenti dei social della capitale cinese, e il riferimento alle linee anti-epidemiche che i dirigenti di Pechino intendono seguire nel prossimo quinquennio scompare dal comunicato finale della riunione di oggi dei vertici della città. Nella relazione del segretario del Partito Comunista di Pechino - Cai Qi, la piu' alta carica politica della municipalità della capitale - si sottolinea che la città aderirà alla "politica generale di compensazione dinamica e vincerà rigorosamente molteplici round nella battaglia contro l'epidemia a grappolo e garantirà le prevenzione e il controllo delle epidemie". La formula appare eliminare un riferimento esplicito ai prossimi cinque anni, comparso in una prima versione del comunicato, che aveva destato l'allarme on line, e che è stato oscurato sui social dalla censura, dopo che aveva raggiunto in breve tempo quasi un milione di visualizzazioni.
Ordini medici, 'contagi salgono vertiginosamente, tanti non registrati'
"Siamo in una fase in cui i contagi stanno salendo vertiginosamente, purtroppo i dati registrati non sono quelli reali perché buona parte dei cittadini che non hanno bisogno di cure o di certificazioni non registrano la positività. Nonostante questo la pressione sugli ospedali è ancora accettabile e il ricorso alle terapie intensive è piuttosto limito. Quindi abbiamo una prospettiva ottimistica". Lo ha detto Filippo Anelli presidente della Fnomceo, Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, nel suo intervento a TgCom24. Si dovrebbe pensare di nuovo a misure restrittive? "Servirebbe una maggiore responsabilità da parte di tutti - ha risposto Anelli - Soprattutto negli incontri con altra gente e negli eventi dove sarebbe meglio usare ancora la mascherina".
Covid: Bassetti, '3 italiani su 4 senza quarta dose, così in autunno saranno dolori'
"Concordo in pieno con Locatelli" sulla vaccinazione anti-Covid in autunno per gli over 60 "poi si vedrà se il richiamo sarà per 60enni o 65enni, come si fa già con l'influenza. Il problema è però come farlo: stiamo perdendo un sacco di tempo sulla mascherina e sui ricoveri, mentre dovremmo seriamente pensare a come agire sulle comorbidità degli anziani, focalizzando su di loro la profilassi. C'è stato un totale fallimento della quarta dose forse legato a una comunicazione centrale che non ha funzionato, si è ballato troppo a lungo se farla o meno e così oggi 3 italiani su 4 non l'hanno fatta. Se a settembre-ottobre avremo la stessa prevalenza sul richiamo, saranno dolori". Così Matteo Bassetti, primario Malattie infettive al San Martino di Genova, commenta all'Adnkronos Salute le parole del presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), Franco Locatelli, che in un'intervista ha affermato che il richiamo del vaccino in autunno lo "offrirei, oltre ai fragili, a chi ha dai 60 anni in su" che è più a "rischio di sviluppare una malattia grave". "Dobbiamo parlare agli italiani che andare a farsi la dose di richiamo è determinante per la loro salute", ha concluso Bassetti.
In Abruzzo 612 nuovi casi e un decesso
Sono 612 i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza, al netto dei riallineamenti. a 425.222. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso (risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 3374. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 398.017 dimessi/guariti (+77 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 23.831 (+534 rispetto a ieri). Di questi, 121 pazienti (+9 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 4 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 518 tamponi molecolari.