Il ritrovamento è avvenuto alcuni giorni fa, sotto la guida dell'archeologo Luca Doro, che ha curato la formazione dei giovani studenti su storia e archeologia della Sardegna
Pietro Pais, bambino di 10 anni di 5a elementare di Usini, in provincia di Sassari, ha trovato un amuleto di 5 mila anni fa nella necropoli di Santu Pedru. L'oggetto, probabilmente appartenuto a un arciere, risale al III millennio a.C. Il giovane ricercatore ha scoperto il reperto qualche giorno fa durante una visita alla necropoli e sabato scorso l'oggetto è stato ufficialmente presentato presso il centro di restauro e conservazione dei beni culturali della Soprintendenza di Sassari. Ora il pendente litico ritrovato nella tomba 1 della Domus de Janas andrà ad arricchire l'esposizione del Museo Archeologico. Il ritrovamento è avvenuto alcuni giorni fa, sotto la guida dell'archeologo Luca Doro, che ha curato la formazione dei giovani studenti su storia e archeologia della Sardegna.
L'assessore alla Cultura: "Importante far appassionare i più piccoli"
Alla presentazione dell'oggetto, come hanno riportato i quotidiani locali, hanno preso parte anche l’assessore alla Cultura del Comune di Alghero Alessandro Cocco e l’amministrazione comunale di Usini con l’assessore Rita Piras. "Abbiamo portato i saluti e i ringraziamenti della città al giovane Pietro e a tutti i suoi compagni di classe – ha detto Alessandro Cocco -, tutti insieme protagonisti di questa splendida scoperta. I nostri siti archeologici, che rappresentano le radici lontanissime della nostra identità, sono ancora vivi. Questo nuovo ritrovamento lo dimostra e ci ricordando quanto sia importante far appassionare i più piccoli alla storia e alla scoperta, anche quella più casuale. Presto il MUSA accoglierà il pendente litico nella sua collezione".