Covid news. Bollettino: salgono terapie intensive (+11) e ricoveri ordinari (+274). LIVE

In Italia 27.214 casi e e 127 decessi. Tasso di positività al 15,6%. Sono 174.098 i tamponi processati. Reazioni avverse a vaccini, Aifa: meno di un caso su mille. Gli eventi più frequentemente segnalati sono stati dolore in sede di iniezione, cefalea, febbre e stanchezza. Negli Usa un giudice federale ha detto no all'obbligo alla mascherina sui mezzi pubblici, che decade. La Casa Bianca ha annunciato per maggio un nuovo summit globale sulla pandemia. In Cina registrati altri 7 morti a Shanghai

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Aifa: Pfizer il più utilizzato (65,2%), ultimo Novavax (0,02%)


Comirnaty (Pfizer) e' il vaccino attualmente piu' utilizzato nella campagna vaccinale italiana (65,2%), seguito da Spikevax (Moderna con il 24,7%), Vaxzevria (Astrazeneca con il 9,0%), COVID-19 Vaccino Janssen (1,1%) e Nuvaxovid (Novavax con lo 0,02%), in uso dal 28 febbraio 2022. E' quanto emerge dall'undicesimo Rapporto AIFA sulla sorveglianza dei vaccini anti-COVID-19.
 
- di Redazione Sky TG24

Moderna verso vaccino booster bivalente anti-Omicron in autunno

Moderna sta valutando un vaccino booster anti-Covid bivalente (mRna-1273.214) che combina il vaccino attualmente autorizzato anche come richiamo con un candidato booster specifico per le varianti Omicron. I risultati iniziali dello studio, di fase clinica 2-3, sono attesi nel secondo trimestre dell'anno e questo prodotto bivalente "rimane il nostro candidato principale per una dose di richiamo" da somministrare "nell'emisfero settentrionale nell'autunno 2022", spiega il Ceo dell'azienda americana, Stéphane Bancel. "Non vediamo l'ora di condividere i dati iniziali su mRna-1273.214 nel secondo trimestre - aggiunge l'amministratore delegato - Riteniamo che un vaccino di richiamo bivalente, se autorizzato, rappresenterebbe un nuovo strumento" di protezione contro Covid-19, "mentre continuiamo a rispondere alle varianti emergenti" del coronavirus Sars-CoV-2. 
- di Redazione Sky TG24

Commissione speciale Europarlamento inizia lavori

La commissione speciale del Parlamento Europeo sulla pandemia di Covid-19 ha iniziato oggi i suoi lavori a Bruxelles, eleggendo la presidente, la socialista belga Kathleen Van Brempt, e quattro vicepresidenti (il liberale tedesco Andreas Glueck, la popolare polacca Ewa Kopacz, la verde francese Michèle Rivasi e il conservatore polacco Karol Karski). La commissione è incaricata di valutare come l’Unione Europea ha risposto alla pandemia e di trarre gli insegnamenti necessari da quanto accaduto. Il lavoro della commissione si focalizzerà su quattro aree: la salute, una risposta coordinata alla pandemia che rispetti i diritti fondamentali e la democrazia, l’impatto socioeconomico, i rapporti tra l’Ue e il mondo. Durante la pandemia, dice la presidente Van Brempt, "abbiamo visto gli Stati membri acconsentire ad una risposta europea quando era ormai troppo tardi", per esempio "sull’acquisto congiunto di materiale sanitario".
- di Redazione Sky TG24

Aifa: meno reazioni avverse con i richiami

I tassi di segnalazione di sospette reazioni avverse ai vaccini anti Covid per la seconda dose sono inferiori a quelli relativi alla prima e ancora piu' bassi per la terza dose. La popolazione esposta alla quarta dose e' ancora limitata. E' quanto rende noto l'Aifa nell'undicesimo Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini anti-Covid-19. Come riportato nei precedenti Rapporti, indipendentemente dal vaccino, dalla dose e dalla tipologia di evento, la reazione si e' verificata nella maggior parte dei casi (72% circa) nella stessa giornata della vaccinazione o il giorno successivo e solo piu' raramente oltre le 48 ore.
- di Steno Giulianelli

Covid, in Calabria 8 morti, 849 i nuovi casi

Le persone risultate positive al Covid, in Calabria, sono oggi 849 in piu' rispetto a ieri. Otto le persone decedute nelle ultime 24 ore a causa del  coronavirus. Si registrano un ricovero in terapia intenziva e uno nei reparti. I dati sono stati resi noti alla Regione. 
- di Steno Giulianelli

Aifa: 134mila reazioni a vaccini su 135 milioni dosi

"Nel periodo tra il 27 dicembre 2020 e il 26 marzo 2022 per i cinque vaccini in uso nella campagna vaccinale in corso sono pervenute 134.361  segnalazioni su un totale di 135.849.988 di dosi somministrate (tasso di segnalazione di 99 ogni 100.000 dosi), di cui l'82,1% riferite a eventi non gravi, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari. Le segnalazioni gravi corrispondono al 17,8% del totale, con un tasso di 18 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate". E' quanto emerge dall'undicesimo rapporto Aifa sui vaccini anti Covid. 
- di Steno Giulianelli

Aifa: in 5-11 anni 439 eventi avversi, 0,3% totale

"Nella fascia di eta' 5-11 anni, al 26/03/2022 risultano inserite complessivamente 439 segnalazioni - circa lo 0,3% delle segnalazioni totali - per il vaccino Comirnaty (Pfizer), l'unico attualmente utilizzato in questa fascia di eta', con un tasso di segnalazione di circa 21 casi ogni 100.000 dosi". E' quanto emerge dall'undicesimo Rapporto AIFA sulla sorveglianza dei vaccini anti-COVID-19. "Gli eventi avversi piu' frequentemente segnalati - si legge - sono stati dolore in sede di iniezione, cefalea, febbre e stanchezza. La quasi totalita' di queste segnalazioni e' attribuita alla prima dose". 
- di Steno Giulianelli

Covid, Aifa: 134.361 sospetti eventi avversi su 135,8 mln vaccini, 82% non gravi

In Italia - tra il 27 dicembre 2020 e il 26 marzo 2022 - sono state 134.361 le segnalazioni di sospetta reazione avversa su un totale di 135.849.988 di dosi di vaccino anti Covid somministrate, pari a un tasso di segnalazione di 99 ogni 100.000 dosi, di cui l’82,1% riferite a eventi non gravi, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari. E' quanto emerge dall'11esimo rapporto dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sulla sorveglianza dei vaccini anti Covid-19, relativo alle segnalazioni registrate nella Rete nazionale di Farmacovigilanza per i cinque vaccini in uso nella campagna vaccinale in corso. 
 
- di Redazione Sky TG24

Covid Puglia, 3 morti e 2.232 nuovi casi, 15,3% dei test 

Oggi in Puglia si registrano 2.232 nuovi casi di contagio da Coronavirus su 14.597 test (incidenza del 15,3%) e tre morti. I nuovi casi sono così distribuiti: in provincia di Bari 818, nella provincia Barletta-Andria-Trani 168, nella provincia di Brindisi 216, in quella di Foggia 258, in quella di Lecce 498, nel Tarantino 233. Sono residenti fuori regione altre 34 persone contagiate. Delle 101.670 persone attualmente positive 607 sono ricoverate in area non critica (ieri 601) e 35 in terapia intensiva (ieri 37).
- di Redazione Sky TG24

Aifa: con terza dose vaccino meno segnalazioni eventi avversi

- di Redazione Sky TG24

Aifa, 134.361 sospetti eventi avversi su 135,8 mln vaccini, 82% non gravi

- di Redazione Sky TG24

Agenas, occupazione reparti sale in 10 regioni

E' stabile al 15% l'occupazione dei reparti di 'area non critica' da parte di pazienti Covid in Italia (un anno fa era al 36%) ma, nelle ultime 24 ore, cresce in 10 regioni: Abruzzo (al 23%), Basilicata (26%), Calabria (29%), Emilia Romagna (15%), Marche (19%), Pa Trento (12%), Piemonte (11%), Toscana (14%), Valle d'Aosta (13%) e Veneto (11%). E' stabile, in Italia, anche l'occupazione delle terapie intensive al 4% (un anno fa segnava il 36%) e nessuna supera oggi la soglia del 10%. Questi i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 18 aprile 2022, che evidenziano, negli ultimi giorni, un andamento altalenante in molte regioni.
- di Redazione Sky TG24

Draghi a Città della Pieve: 'sta bene segue dossier da remoto'

Il presidente del Consiglio "sta bene, è completamente asintomatico e segue costantemente da remoto tutta l'attività di governo". Cosi' fonti di palazzo Chigi descrivono le condizioni di Mario Draghi dopo la notizia della positività al Covid del presidente del premier resa nota nella mattinata di ieri. Draghi, che sarebbe dovuto partire domani e dopodomani per la due giorni di missione africana in Angola e Congo,  per proseguire la strategia del governo di a stringere accordi internazionali che assicurino all'Italia fonti di approvvigionamento alternative al gas russo, ha avuto dei contatti telefonici con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio e il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, che rappresenteranno il governo nella visita a Luanda e Brazzaville. E contatti telefonici sono previsti con i titolari dei vari dicasteri, in particolare on i ministri piu' direttamente coinvolti nei dossier piu' 'caldi' della settimana, a cominciare da Daniele Franco e Marta Cartabia. Energia, fisco e giustizia infatti sono i i principali dossier dell'agenda politica della settimana. Il premier, al momento, è previsto che rimanga nella sua casa di Città della Pieve tutta la settimana per rientrare a Roma domenica prossima. 
- di Redazione Sky TG24

202 nuovi casi positivi in Alto Adige

Un'altra persona e' morta per il Covid-19 in Alto Adige. Lo riferisce l'Azienda sanitaria provinciale che ha ripreso la pubblicazione del bollettino quotidiano dopo una pausa di due giorni per le festivita' pasquali. Il totale delle vittime con quest'ultima, registrata proprio nel giorno di Pasqua, sale cosi' a 1.458. I nuovi casi positivi accertati nelle ultime 24 ore sono 202: di questi, 6 sono stati rilevati sulla base di 316 tamponi pcr (di cui 85 nuovi test) e 196 sulla base di 1.412 test antigenici. Altre 473 nuove infezioni sono state accertate sabato 16 e domenica 17 aprile. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 34 (6 in piu' rispetto a ieri), mentre due vengono assistiti in terapia intensiva. Altri 32 pazienti Covid-19 sono ricoverati nelle strutture private convenzionate (postacuti). Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 4.146, mentre i guariti sono 244 (nei due giorni precedenti erano stati 1.007 per un totale di 200.755).
- di Redazione Sky TG24

J&J: sospende previsioni vendita vaccino anti-Covid

Johnson & Johnson (J&J) ha sospeso le previsioni di vendita
del vaccino Covid-19, nei risultati trimestrali, poiche' la domanda è inferiore rispetto a quella dei vaccini Moderna e Pfizer. La casa farmaceutica ha tagliato le sue aspettative di profitto Sui circuiti elettronici in pre-apertura di Wall Street, le azioni di J&J perdono quasi il 3% a 172,79 dollari.
- di Redazione Sky TG24

Green pass falsi: altri 42 indagati in Trentino

Ci sono altre 42 persone indagate in Trentino nell'ambito dell'inchiesta sui Green pass falsi che lo scorso gennaio ha portato i carabinieri e la finanza ad indagare un infermiere libero professionista di 46 anni e altre quattro persone che - secondo le accuse - si prestavano a falsificare gli esiti dei test per la diagnosi dell'infezione da Covid-19 eseguiti presso due centri - da loro gestiti - a Pergine Valsugana e a Trento. A gennaio erano stati sequestrati anche 120.000 euro e a febbraio erano state indagate altre 44 persone. Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Trento hanno notificato ai nuovi indagati gli avvisi di garanzia per concorso in corruzione, falso ideologico e accesso abusivo a sistema informatico. Contestualmente c'e' stato anche il sequestro preventivo di 48 Green pass rafforzati. Gli odierni destinatari dell'avviso di garanzia sono indagati poiche' ritenuti colpevoli aver dato denaro all'infermiere, per fargli dare falsamente atto di aver eseguito test nasali rapidi con risultato positivo, cosi' da ricevere per se' e per i loro familiari il Green pass rafforzato. 
- di Redazione Sky TG24

Iss: in 6 mesi 2 ondate, picco gennaio e minore a marzo

I dati ottenuti da circa 4000 campioni di acque reflue urbane prelevati in tutta Italia "rispecchiano i dati clinici" e mostrano "due ondate osservate nel periodo di sei mesi: una piu' grande con un picco a gennaio e una piu' piccola a marzo". In particolare, "a marzo 2022, è stata segnalata una nuova ondata, ma meno significativa della precedente, andata di pari passo a un nuovo aumento dei contagi, forse associato alla variante Omicron BA.2". A raccontare l'evolversi dell'epidemia Covid sono i dati del Sistema nazionale di Sorveglianza ambientale del Sars-CoV-2, coordinato dall'Istituto Superiore di Sanita'. Il sistema è attivo da ottobre 2021, vede coinvolte 19 Regioni e Province Autonome e circa 40 laboratori che monitorano oltre 150 impianti di depurazione in tutta Italia. Finora sono stati analizzati 3.797 campioni di acque reflue e l'84,6% ha mostrato la presenza di Rna del SARS-CoV-2. La presenza è stata bassa ma in graduale aumento dall'inizio di ottobre fino a metà dicembre. Nell'ultima settimana di dicembre è stato osservato un forte aumento, protrattosi fino a metà gennaio. Successivamente, sono diminuite fino a fine febbraio quando è stato documentato un nuovo aumento (moderato rispetto al precedente), che ha raggiunto il picco alla fine di marzo. Infine, si è assistito a una diminuzione nell'ultima settimana di marzo.
 
- di Redazione Sky TG24

Bassetti, 'obbligo mascherina al chiuso è fuori dal tempo e dalla scienza'

"La mascherina deve passare da essere un obbligo ad essere un presidio utilizzato in modo appropriato quando però serve. Altrimenti è una misura oggi fuori dal tempo e dalla scienza. Il compito del ministero della Salute non è obbligare le persone ad usare il dispositivo di protezione al chiuso ma ad usarlo nel modo migliore. Questo dovrebbe essere l'obiettivo di un ministero della Salute moderno e che sta dalla parte dei cittadini". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, intervenendo sulla questione dell'obbligo delle mascherine al chiuso, una misura che dovrebbe essere discussa nella Cabina di regina del Governo per valutarne l'eliminazione dal primo maggio. "Dispiace - osserva Bassetti - che il ministro Speranza ascolti solo alcuni esperti che gli dicono di fare come lui vuole".
- di Redazione Sky TG24

Omicron: vaccino protegge bambini e adolescenti da ricovero

Il vaccino della Pfizer riduce di due terzi le ospedalizzazioni nei bambini colpiti dalla variante Omicron e riduce il rischio di malattia grave negli adolescenti colpiti sia dalla variante Omicron sia con la Delta. Lo indica lo studio multicentrico pubblicato sul New England Journal of Medicine e coordinato da esperti del Lurie Children's Hospital of Chicago. E' emerso che nei bambini dai 5 agli 11 anni il vaccino di Pfizer-BioNTech a Rna messaggero (mRNA) riduce del 68% il rischio di ricovero durante l'ondata dominata da Omicron. Inoltre l'efficacia del vaccino contro l'ospedalizzazione per Covid-19 negli adolescenti di 12-18 anni è passata dal 92% quando la variante Delta era dominante (luglio-dicembre 2021) al 40% durante il periodo di prevalenza della variante Omicron. La protezione contro la malattia grave, che richiede supporto respiratorio o altri interventi di terapia intensiva, è rimasta elevata durante le due ondate: del 96% con Delta e del 79% con Omicron.
 
- di Redazione Sky TG24

Andreoni, 'stop obbligo mascherina al chiuso solo sotto i 5.000 casi al giorno'

Sull'obbligo delle mascherine al chiuso "dovremmo capire che non conviene annunciare date precise sulla fine di questa misura. E' difficile comprendere quello che potrà accade. Si parla molto della data del primo maggio, ma mi sembra più un desiderio ma una realtà concreta. Io credo che le precauzioni vadano mantenute e un ragionamento si potrà fare sullo stop alle mascherine al chiuso quando i casi giornalieri torneranno sotto i 5mila casi al giorno. Il dispositivo di protezione non ha stagionalità, ma sotto questo dato avremmo maggiori garanzie di non incontrare così facilmente un positivo". Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), intervenendo sulla questione dell'obbligo delle mascherine al chiuso, una misura che dovrebbe essere discussa nella Cabina di regina del Governo per valutarne l'eliminazione dal primo maggio. Secondo Andreoni la mascherina andrebbe indossata ancora "nei locali da ballo, nei musei, nei cinema e nei teatri" e ai colleghi che invocano invece la fine di queste misure, affermando che solo in Italia resiste ancora questo obbligo, l'infettivologo ricorda che "è un ragionamento che regge poco, stiamo attenti a mandare messaggi sbagliati come accaduto nel 2020 o nel 2021". 
- di Redazione Sky TG24

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