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Covid, ultime news. Stabili le terapie intensive, calano ancora i ricoveri ordinari (-35)

©Ansa

Lo riporta l'ultimo bollettino del ministero della Salute. I nuovi contagi sono 75.616, i decessi 146. Tasso di positività al 15%. L'Rt sui casi sintomatici sale a 1.12. Da lunedì tutta Italia in zona bianca. Il presidente dell'Iss Brusaferro: "La curva comincia a piegarsi, è un segnale positivo". Aifa ha cominciato la valutazione di una seconda dose booster del vaccino per particolari categorie di soggetti

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Nelle Marche +2.502 casi, incidenza plateau epidemico

Nelle Marche ci sono 2.502 nuovi casi casi registrati nelle ultime
24 ore con incidenza a 1.163,11 (ieri 1.187) su 100mila abitanti, indicando una fase di plateau epidemico, secondo l'Osservatorio Epidemiologico regionale. I nuovi casi rappresentano il 42,8% dei 5.840 tamponi analizzati nel percorso diagnostico su 7.536 tamponi complessivi. I soggetti con sintomi con 485, i contatti stretti di casi positivi 694, i contatti domestici 653, i positivi in setting scolastico formativo 26, i contatti in ambiente di vita socialità 8, i contatti in setting lavorativo 5. Per 611 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici. La provincia di Ancona resta quella con il  maggior numero di positivi, 762, seguita da Macerata con 473, Ascoli Piceno con 418, Pesaro Urbino con 406, Fermo con 346, oltre 97 casi di fuori regione. Il contagio continua a circolare maggiormente nella fasce di età tra 25 e 49 anni con 1.277 casi complessivi: 697 tra i 25-44 anni e 580 tra 45-59 anni, seguiti da 60-69 anni con 277 casi.
 
- di Redazione Sky TG24

In Basilicata 945 nuovi positivi e un altro morto

Sono 945 i nuovi positivi in Basilicata, emersi dall'esame di
4.056 tamponi: il dato è contenuto nel bollettino della task force regionale, che registra anche un'altra vittima del covid-19. Si sono verificate altre 564 guarigioni. Negli ospedali sono ricoverate 104 persone, tre delle quali sono curate in terapia intensiva. Ieri sono state effettuate 363 vaccinazioni: "Sono 467.780 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (84,6 per cento), 440.798 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (79,7 per cento) e 349.647 (63,2 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose". 
- di Redazione Sky TG24

Mascherine: ex commissario Arcuri a rischio processo

ltre ad Arcuri, accusato di abuso d'ufficio, i pm hanno notificato l'avviso di chiusura indagini ad altre 10 persone tra cui l'imprenditore Mario Benotti.
- di Redazione Sky TG24

Dal 1 aprile prof non vaccinati possono tornare a scuola 

Se è vero che fino al 15 giugno resta l'obbligo vaccinale
per tutto il personale scolastico, con la fine dello stato di emergenza, dal 1 aprile,  In caso di inosservanza dell'obbligo vaccinale,  il personale docente ed educativo sarà utilizzato in attività di supporto all'istituzione scolastica. Non andrà, dunque, in classe ma potrà comunque lavorare. E' quanto prevede il decreto legge sulle disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto al Covid che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e che contiene anche disposizioni che riguardano la scuola.
 
- di Redazione Sky TG24

Un decesso e 738 nuovi casi in Alto Adige

Il bollettino covid dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige riporta
un ulteriore decesso (una donna 80enne) e 738 nuovi casi (56 tramite pcr e 682 tramite test antigenico). Continuano a crescere i ricoveri che ora sono 68 nei normali reparti (+7) e 4 in terapia intensiva (+0). Gli altoatesini in quarantena sono 7.385 e quelli dichiarati guariti 574.
- di Redazione Sky TG24

Monitoraggio Iss: Rt sale a 1,12 sopra soglia, incidenza cresce a 848

Lo ha sottolineato il consueto monitoraggio settimanale, coordinato dal ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità. È in calo, seppur lievemente, il tasso di occupazione in terapia intensiva; mentre sale l'occupazione dei reparti.
- di Redazione Sky TG24

Long Covid, ogni variante avrebbe effetti diversi. Lo studio italiano

I sintomi post infezione potrebbero essere diversi nelle persone che sono contagiate con varianti differenti. A suggerirlo sono i risultati di un nuovo studio osservazionale retrospettivo condotto su 428 pazienti.
- di Redazione Sky TG24

In Germania oltre 1000 morti a settimana 

Il Robert Koch Institut ha registrato un nuovo picco di 296.498
nuove infezioni nelle 24 ore. L'incidenza settimanale è di 1756,4 su sette giorni per 100 mila abitanti. I decessi con o per covid sono stati 288. Il tasso di ospedalizzazione è di 7,28 ricoverati nelle terapie intensive per 100 mila abitanti. 
- di Redazione Sky TG24

Mascherine, rischio processo per Arcuri e altri 10
 

I pm di Roma hanno chiuso l'inchiesta sulla maxifornitura di
mascherine provenienti dalla Cina nella prima fase dell'emergenza Covid-19. A rischiare il processo c'è  oltre all'ex giornalista Rai, Mario Benotti e altre 9 persone e 4 società, anche l'ex commissario straordinario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri, indagato per abuso d'ufficio.
 
- di Redazione Sky TG24

In Germania oltre mille morti a settimana

"Ogni settimana muoiono in Germania attualmente oltre 1000
persone per o con Covid". Lo ha detto il presidente del Robert Koch Institut, Lothar Wieler, in conferenza stampa a Berlino. Wieler ha  sottolineato che "la pandemia non è finita, al contrario. I casi di infezione non sono mai stati cosi' numerosi" e attualmente "il 3% della popolazione è positiva". "Anche con la variante omicron, soprattutto per le persone sopra i 60 anni non vaccinate, il rischio di contrarre il virus e di avere un decorso grave o morirne è molto alto", ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

Cnf, 'avvocatura chiede revoca misure emergenza in attività giustizia'

"L'Avvocatura chiede con particolare urgenza che siano revocate o almeno ridimensionate le misure emergenziali, adottate in un contesto, fortunatamente molto diverso da quello attuale". Lo evidenzia la presidente del Consiglio nazionale forense, Maria Masi, aprendo la cerimonia per l'inaugurazione dell'anno giudiziario. 
"Dal prossimo mese di aprile saremo liberi di accedere, volendo, ad ogni iniziativa ludica, culturale ed è giusto che anche la Giustizia si disancori da limitazioni e divieti di accesso - ricorda -  Del resto, grazie all’utilizzo di forme e strumenti di comunicazione e lavoro le attività che esigono presenza si sono comunque ridotte e ridimenzionate. Non è solo e tanto un problema di forma né un totem simbolico, ma una legittima esigenza funzionale al corretto e pieno esercizio della nostra funzione".
In particolare, sottolinea,  "nel civile, contenere, eventualmente, la modalità della trattazione scritta solo nelle ipotesi già contemplate nel progetto di riforma, nel penale, superare il limite delle giornaliere trattazioni tabellari, rimodulare la calendarizzazione delle udienze e degli orari e soprattutto garantire il libero accesso alle cancellerie".
- di Redazione Sky TG24

Spallanzani, 'orgogliosi per Cavalierato di Gran Croce a Vaia e Ippolito'

Tutta la comunità dell'Istituto Spallanzani di Roma "esprime grande soddisfazione e orgoglio per il conferimento a Francesco Vaia e Giuseppe Ippolito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana". Lo sottolinea in una nota l'Inmi Spallanzani. "Questa onorificenza, oltre a premiare due importanti personalità dello Spallanzani e della sanità italiana, è soprattutto un riconoscimento dell'impegno di tutto l'Istituto per l'attività di assistenza e ricerca svolta nel corso di tanti anni in modo libero da ogni pregiudizio e condizionamento e sempre nell’interesse dei pazienti e del Paese - rimarca lo Spallanzani - Un'attività che si è rafforzata nel corso dell'emergenza Covid-19, con uno sforzo e un impegno collettivo intenso che permette all'Istituto di porsi oggi ancora di più in prima fila per affrontare le sfide del futuro che si presenteranno alla sanità della nostra regione e del Paese". 
- di Redazione Sky TG24

Vaccini: Costa, vicenda infermiera è amara e odiosa

"Purtroppo i nuovi sviluppi delle indagini rendono questa vicenda ancora piu' odiosa e amara. Pensavamo fosse solo una bieca storia di soldi e interessi personali, invece dall'inchiesta emerge che questa infermiera dell'ospedale Civico, che svolgeva occasionalmente turni vaccinali alla Fiera del Mediterraneo, non credeva nella scienza e ha messo le sue idee antiscientifiche davanti al suo lavoro e alla sua missione di protezione". Lo dice il commissario Covid di Palermo, Renato Costa, in merito all'arresto della infermiera che volontariamente non vaccinava gli utenti. "Il prezzo di questo tradimento - aggiunge - lo hanno pagato tutti quei cittadini che credevano di essere vaccinati e, nostro malgrado, lo paghiamo noi che, come hub, eravamo convinti di aver reso loro un servizio. Sarà nostra cura ritirare tutte le loro pratiche, contattarli uno a uno, verificare il loro stato immunologico, in collaborazione con il laboratorio Cqrc, diretto dalla professoressa Francesca Di Gaudio, e vaccinarli". "Ringraziamo la Digos, alla quale abbiamo fornito fin dall'inizio tutto il supporto possibile, per aver fatto luce su questa sgradevole vicenda, in modo tale da spezzare una catena di ignobili raggiri che i cittadini non meritavano e di certo nemmeno noi e la causa che stiamo servendo", conclude Costa. 
- di Redazione Sky TG24

Veneto, 6.868 nuovi positivi e 7 morti in 24 ore


Il Coronavirus continua a correre in Veneto, dove nelle ultime
24 ore sono stati trovati con i tamponi 6.868 nuovi contagiati (ieri erano 8.337). Una crescita che si riflette sui soggetti attualmente positivi e in isolamento, 74.471 (+ 1.097). Lo riferisce il bollettino della Regione. Si registrano anche 7 vittime, per un totale di 14.094 decessi dall'inizio dell'epidemia. I positivi totali salgono invece a 1.451.430. Dati in diminuzione arrivano  dagli ospedali, dove sono 734 (-12) i ricoveri in area medica, e sono stabili, 51 (+1) quelli in terapia intensiva. Salgono i numeri della campagna vaccinale: ieri sono state 3.434 le somministrazioni in tutta la regione, delle quali solo 133 prime dosi.
- di Redazione Sky TG24

Arresto infermiera no vax, commissario Palermo 'ignobile raggiro'

"Purtroppo i nuovi sviluppi delle indagini rendono questa vicenda ancora più odiosa e amara. Pensavamo fosse solo una bieca storia di soldi e interessi personali, invece dall’inchiesta emerge che questa infermiera dell’ospedale Civico, che svolgeva occasionalmente turni vaccinali alla Fiera del Mediterraneo, non credeva nella scienza e ha messo le sue idee antiscientifiche davanti al suo lavoro e alla sua missione di protezione". A dirlo è il commissario Covid della città metropolitana di Palermo, Renato Costa, dopo il nuovo arresto di un'infermiera a Palermo, accusata di aver praticato finta vaccinazioni a decine di ignari cittadini. "Il prezzo di questo tradimento lo hanno pagato tutti quei cittadini che credevano di essere vaccinati e, nostro malgrado, lo paghiamo noi che, come hub, eravamo convinti di aver reso loro un servizio - aggiunge -. Sarà nostra cura ritirare tutte le loro pratiche, contattarli uno a uno, verificare il loro stato immunologico, in collaborazione con il laboratorio Cqrc, diretto dalla professoressa Francesca Di Gaudio, e vaccinarli. Ringraziamo la Digos, alla quale abbiamo fornito fin dall’inizio tutto il supporto possibile, per aver fatto luce su questa sgradevole vicenda - conclude Costa -, in modo tale da spezzare una catena di ignobili raggiri che i cittadini non meritavano e di certo nemmeno noi e la causa che stiamo servendo".
- di Redazione Sky TG24

Covid e transizione ecologica, le città italiane non sono diventate più green

Un nuovo report evidenzia che il nostro Paese è ancora indietro sul tema dell'ambiente e, in quest'ultimo periodo, anziché dei progressi "spesso si sono fatti passi indietro". Secondo Clean Cities Campaign, è ora necessario ripensare lo spazio urbano investendo su una nuova mobilità. LEGGI

- di Redazione Sky TG24

Inail, 42,4% denunce contagi sul lavoro nel Nord-Ovest, 23,2% nel Nord-Est

Dall’analisi territoriale dei contagi sul lavoro da Covid 19, che è possibile approfondire anche attraverso le schede regionali aggiornate, emerge una distribuzione delle denunce del 42,4% nel Nord-Ovest (prima la Lombardia con il 25,0%), del 23,2% nel Nord-Est (Veneto 10,4%), del 16,0% al Centro (Lazio 7,2%), del 13,1% al Sud (Campania 6,2%) e del 5,3% nelle Isole (Sicilia 3,8%). A rilevarlo è il 25esimo report nazionale sulle infezioni di origine professionale da nuovo Coronavirus elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Inail.
- di Redazione Sky TG24

Covid, i possibili effetti cerebrali: danni a udito, olfatto e memoria

Uno studio dell'Università di Oxford ha misurato un impatto deleterio sui tessuti cerebrali nel confronto tra pazienti guariti dal coronavirus e soggetti che non hanno mai contratto l'infezione. LO STUDIO
- di Redazione Sky TG24

Inail, 63,7% contagi sul lavoro nella sanità, oltre 3mila casi a febbraio 2022

Nell’evoluzione dei contagi sul lavoro da Covid 19, si riscontrano alcune differenze in diversi settori produttivi. La sanità e assistenza sociale (ospedali, case di cura e di riposo, istituti, cliniche e policlinici universitari, residenze per anziani e disabili...), in cui ricade il 63,7% delle denunce da Covid-19 codificate, rispetto al 2020 e in termini assoluti ha mostrato un numero di contagi in costante discesa nel primo semestre del 2021, registrando nel mese di giugno il suo livello minimo con 61 infortuni (erano più di 400 a giugno 2020), tornando poi a crescere nella seconda parte dell’anno fino a sfiorare i tremila casi a dicembre, i 10mila a gennaio 2022 e attestandosi oltre tremila casi a febbraio 2022. A rilevarlo è il 25esimo report nazionale sulle infezioni di origine professionale da nuovo Coronavirus elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Inail. Altri comparti produttivi hanno registrato nel corso del 2021, ma anche nel primo bimestre di quest’anno, incidenze di contagi professionali maggiori rispetto al 2020, come ad esempio il trasporto e magazzinaggio che, in particolare, a gennaio 2022 conta anche il numero più elevato di denunce da inizio pandemia (quasi 2.900 casi), con una flessione a febbraio (quasi 600).
- di Redazione Sky TG24

Dad, mascherine e gite: le novità sulla scuola nel decreto riaperture

Si va in didattica a distanza solo se positivi al coronavirus: abolita quella per i compagni di classe, indipendentemente dall'età e dall'avvenuta vaccinazione o meno. Restano ancora le mascherine, ma bastano le chirurgiche. Tornano le gite, prorogati i contratti Covid: ecco cosa cambia
- di Redazione Sky TG24