Covid, ultime news. Stabili le terapie intensive, calano ancora i ricoveri ordinari (-35)
Lo riporta l'ultimo bollettino del ministero della Salute. I nuovi contagi sono 75.616, i decessi 146. Tasso di positività al 15%. L'Rt sui casi sintomatici sale a 1.12. Da lunedì tutta Italia in zona bianca. Il presidente dell'Iss Brusaferro: "La curva comincia a piegarsi, è un segnale positivo". Aifa ha cominciato la valutazione di una seconda dose booster del vaccino per particolari categorie di soggetti
Abruzzo, 2269 nuovi casi; 5 i decessi
Sono 2269 (di eta' compresa tra 2 mesi e 96 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza - al netto dei riallineamenti - a 302024. Dei positivi odierni, 1654 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi (si tratta di un 84enne della provincia di Chieti, mentre gli altri 4 sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl) e sale a 3063. Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanita'.
Campania, incidenza resta oltre 18%,in salita degenze
Sono 8.517 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 46.188 test eseguiti. Il tasso di
incidenza e' sostanzialmente stabile al 18,43% (ieri 18,3), ormai da giorni al di sopra della media nazionale. Dieci le vittime censite nel bollettino dell'Unita' di crisi. L'occupazione dei posti letto cala in terapia intensiva (33 pazienti, -4 rispetto a ieri) mentre aumenta nettamente in degenza, con 641 ricoverati (+30).
incidenza e' sostanzialmente stabile al 18,43% (ieri 18,3), ormai da giorni al di sopra della media nazionale. Dieci le vittime censite nel bollettino dell'Unita' di crisi. L'occupazione dei posti letto cala in terapia intensiva (33 pazienti, -4 rispetto a ieri) mentre aumenta nettamente in degenza, con 641 ricoverati (+30).
Novavax: 2 studi su vaccino come booster eterologo
Il vaccino anti-Covid di Novavax è stato inserito in due studi che ne valutano l'impiego come booster eterologo, ossia come dose da somministrare dopo un ciclo primario effettuato con altri prodotti-scudo contro Sars-CoV-2. Lo annuncia la società americana che ha messo a punto il vaccino proteico NVX-CoV2373 (il Nuvaxovid-), spiegando che i due trial valuteranno la sicurezza, l'immunogenicità e la reattogenicità del prodotto come richiamo dopo vaccini Covid-19 diversi. "Ulteriori studi sulla dose booster sono importanti per supportare la scelta del vaccino tra i cittadini, gli operatori sanitari e le autorità sanitarie pubbliche", dichiara Filip Dubovsky, Chief Medical Officer di Novavax. "Non vediamo l'ora di aggiungere queste nuove evidenze per supportare l'uso ampliato del nostro vaccino proteico", aggiunge. Il primo studio - dettaglia la compagnia - è un trial di fase 1/2 sostenuto dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid) statunitense, che valuterà NVX-CoV2373 in adulti sani over 18 dopo almeno 12 settimane da un ciclo primario con uno dei 3 prodotti autorizzati dall'Agenzia americana del farmaco Fda (Pfizer/BioNTech, Moderna e Janssen-J&J). I partecipanti saranno seguiti per 12 mesi. I primi dati sono attesi entro fine anno e i risultati completi nel 2023. Il secondo studio è un trial di fase 3 condotto negli Emirati Arabi Uniti, su over 18 immunizzati con il vaccino anti-Covid inattivato della cinese Sinopharm. I partecipanti saranno seguiti per 6 mesi e i risultati completi sono attesi nel quarto trimestre del 2022.
Inail: da inizio pandemia 229mila contagi lavoro, 835 morti
Le infezioni di origine professionale dall'inizio della pandemia a fine febbraio 2022 sono state 229.037, 17.647 in piu' rispetto a gennaio. Lo rileva l'Inail sottolineando che i decessi denunciati all'Istituto nel complesso sono 835, 12 in piu' rispetto al dato di fine gennaio. Solo due, pero', sono avvenuti nei primi due mesi di quest'anno mentre gli altri sono stati denunciati nel mese ma si riferiscono a periodi precedenti. I 229.037 contagi sul lavoro sono pari a oltre un sesto del totale delle denunce di infortunio pervenute da gennaio 2020 e all'1,8% del complesso dei contagiati nazionali comunicati dall'Iss
Oggi in Fvg 1.064 nuovi contagi e 4 decessi, calano i ricoveri
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.410 tamponi molecolari sono stati rilevati 355 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 6,56%. Sono inoltre 6.272 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 709 casi (11,30%). Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 2, mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti calano a 126. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
Ricerca Boston University: i casi in Africa più numerosi del previsto
I casi di Covid-19 in Africa sono piu' numerosi del previsto: lo indicano i risultati dei test fatti nelle persone decedute nel 2020 in Zambia, nell'ospedale di Lusaka, dai quali emerge che l'infezione da virus Sars-CoV-2 e' stata diagnosticata nel 90% dei casi e che nel continente si sono susseguite almeno tre ondate a partire dal 2020. "Durante i periodi di picco dei contagi, circa il 90% di tutti i deceduti sono risultati positivi a Covid-19", scrivono gli autori della ricerca coordinata dalla Boston University School of Public Health. I dati, pubblicati sulla piattaforma MedRxiv, che accoglie articoli non sottoposti all'esame della comunita' scientifica, sono presentati dalla rivista Nature sul suo sito. I risultati, rileva Nature, indicano che e' da rivedere l'ipotesi del cosiddetto 'paradosso africano', secondo il quale, al sovraffollamento delle citta' e alle precarie condizioni igieniche, non ha corrisposto un alto numero di casi di Covid-19. "La maggior parte degli adulti deceduti e risultati positivi al virus Sars-CoV-2 presentava sintomi tipici di Covid-19. Questo - scrivono gli autori della ricerca - permette di sostenere che la malattia e' stata la causa della loro morte e non una coincidenza". I decessi, osservano ancora, "sono avvenuti in tutte le fasce d'eta', compresi i bambini": un dato che indica come l'impatto dell'epidemia in Africa sia stato diverso da quello osservato nei Paesi ad alto reddito". I dati indicano, infine, che in Africa sono avvenute tre ondate dell'epidemia, causate dalla sotto-variante AE.1 (o B.1.1.306.1), che nel 2020 era molto diffusa in Zambia, Burkina Faso e Gran Bretagna, e dalle varianti Beta e Delta.
Report Ministero: a marzo mortalità in linea con atteso
Per le prime due settimane di marzo la mortalita' e' in linea con l'atteso sia al nord che al centro-sud. Lo evidenzia il rapporto settimanale del sistema di sorveglianza sulla mortalita' giornaliera (Sismg) in relazione all'epidemia di Covid-19 aggiornato al 15 marzo 2022 e pubblicato dal ministero della Salute. La mortalita' giornaliera (deceduti e residenti nel Comune) viene confrontata con la serie storica di riferimento (valore atteso, rispetto ai 5 anni precedenti). In concomitanza con la quarta ondata (a partire dal mese di dicembre 2021) si osserva un incremento della mortalita' piu' contenuto rispetto alle ondate precedenti. A partire da meta' febbraio si osserva un calo della mortalita' con valori che ritornano in linea con il riferimento. I dati della mortalita' relativi al periodo 1-15 marzo 2022 "segnalano valori di mortalita' in linea con l'atteso al nord e lievemente superiori al centro-sud (+6%)". L'andamento della mortalita' giornaliera e settimanale per le 48 citta' incluse nel Sismg evidenzia nell'ultima settimana un trend costante con valori che si attestano intorno al valore di riferimento in tutte le citta
Nel Lazio 112.170 casi positivi, 70 in terapia intensiva
Sono 112.170 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.101 ricoverati, 70 in terapia intensiva e 110.999 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.114.135 e i morti 10.717 su un totale di 1.237.031 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio
Abruzzo, 2.269 nuovi casi e 5 decessi
''Sono 2.269 (di età compresa tra 2 mesi e 96 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 302.024. Dei positivi odierni, 1.654 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi (si tratta di un 84enne della provincia di Chieti, mentre gli altri 4 sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl) e sale a 3063''. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.
De Luca: aumentano contagi, manteniamo la mascherina
"Abbiamo avuto negli ultimi dieci giorni un aumento dei contagi anche qui in Campania. Non abbiamo registrato incrementi nelle terapie intensive, registriamo un aumento dei ricoveri ordinari di pazienti Covid non gravi". Cosi' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb che, comunque, invita ad essere "prudenti e a mantenere la mascherina". "Ieri, oggi, la situazione non ha registrato aumenti - dice - ci auguriamo che ci si avvii verso una stabilizzazione dei contagi ed ad una progressiva discesa del contagio. Tuttavia le vicende ci dicono che il virus circola, la variante omicron 2 e, dunque, dobbiamo avere prudenza, anche se vaccinati. Alla fine del mese credo che terminera' lo stato di emergenza ma chiedo di mantenere la mascherina, lo dico soprattutto ai ragazzi".
Valle D’Aosta: nessun decesso e 77 nuovi casi
Nessun decesso e 77 nuovi casi positivi al Covid in Valle d’Aosta. Da inizio emergenza ad oggi i pazienti contagiati complessivamente dal virus nella regione sono 32.272. I positivi attuali sono 1.117 di cui 1.103 in isolamento domiciliare e 14 ricoverati in ospedale. Il totale delle persone guarite è salito oggi a 30.631 unità, in aumento di 53 rispetto a ieri. Il totale dei casi testati è attualmente pari a 130.286 mentre i tamponi fino ad oggi effettuati sono 484.685. I decessi di persone con diagnosi Covid 19 in Valle d’Aosta da inizio epidemia ad oggi sono 524.
Sardegna, +1.873 casi e 6 morti; 29.578 in isolamento
In Sardegna sono 1.873 i nuovi casi confermati di positivita' al Covid, di cui 1.522 diagnosticati con test antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 12.220 tamponi, secondo l'ultimo aggiornamento della Regione, che segnala altri sei decessi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 19, tre in piu' rispetto a ieri, mentre quelli in area medica sono 313, sei in meno. Sono 29.578 sono le persone in isolamento domiciliare, 169 in piu' di ieri.
Stop alla quarantena da contatto con positivo anche per non vaccinati
A partire dal primo di aprile decadono le quarantene da contatto anche per i non vaccinati. Dovrà restare in autoisolamento solo chi ha contratto il virus, mentre chiunque abbia avuto un contatto dovrà applicare il regime dell'auto-sorveglianza, indossando la mascherina Ffp2. LE COSE DA SAPERE
Puglia incidenza casi raddoppiata in due settimane
Nella settimana dal 18 al 24 marzo l'incidenza dei casi Covid in
Puglia ogni 100mila abitanti è salita a 1.352 rispetto ai 694 di due settimane fa (periodo 4-10 marzo). Rispetto alla settimana precedente, invece, l'incidenza è passata da 1.060 a 1.352. Solo in Umbria il rapporto l'incremento è stato maggiore (1.548 contagi ogni 100mila residenti). E' quanto riporta il monitoraggio del ministero della Salute e dell'Istituto superiore della Sanità pubblicato questa mattina.
Costa: ancora tanti morti perché molti pazienti intensive
Il dato sui morti per Covid "purtroppo scenderà per ultimo
perché ovviamente ci sono ancora tanti ricoverati nelle nostre terapie intensive dei nostri ospedali". Lo ha detto Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, a 24 Mattino su Radio 24. "Ci auguriamo che presto anche questo indicatore scenda e che finalmente - ha concluso il sottosegretario - si arrivi a una situazione di normalità e di una convivenza con la pandemia. Ma è chiaro che per parlare di convivenza bisogna arrivare al risultato in cui nessun cittadino perda piu' la vita a causa di questa pandemia".
Mascherine: Arcuri, ora potrò esercitare diritto difesa
"Nel pieno rispetto del lavoro della magistratura, esprimo la
mia soddisfazione per l'archiviazione delle ipotesi" di reato "relative non solo alla corruzione ma anche al peculato". Lo dice l'ex commissario per l'emergenza Domenico Arcuri dopo la chiusura dell'inchiesta della procura di Roma sulle mascherine, dicendosi inoltre soddisfatto della "possibilità di esercitare finalmente il mio diritto alla difesa in relazione alla residuale ipotesi di abuso d'ufficio".
Vaccino: Costa, si registra rallentamento su terze dosi
"Non c'è dubbio che sulle vaccinazioni c'è stato un rallentamento
soprattutto per quanto riguarda la terza dose e questo è un elemento importante sul quale dobbiamo insistere sul quale dobbiamo ogni giorno fare un'opera di sensibilizzazione. Poi per quanto riguarda le prime dosi evidentemente ci siamo ci stiamo avvicinando a quello zoccolo duro che decide irresponsabilmente di non vaccinarsi". Lo ha detto Andrea Costa, sottosegretario alla Salute a 24 Mattino su Radio 24.
Con Omicron più casi gravi nei bambini
La gran parte delle infezioni da Omicron nei bambini non danno particolari problemi, tuttavia, la variante potrebbe causare forme gravi più frequentemente rispetto alle versioni del virus che l'hanno preceduta. E' quanto emerge da uno studio dell'University of Hong Kong pubblicato in pre-print su The Lancet. La ricerca ha analizzato le cartelle cliniche di 1.147 bambini con meno di 11 anni non vaccinati ricoverati per Covid a febbraio scorso a Hong Kong, quando era dominante Omicron BA.2. La gran parte di essi (l'80,2%) aveva meno di 5 anni. Nel periodo considerato, si sono verificati 4 decessi, 3 dei quali in bambini che non avevano precedenti problemi di salute. Nelle precedenti 4 ondate, che fino a novembre avevano portato a 737 ricoveri, non si era verificato nessun decesso in questa fascia di età. Lo studio ha mostrato che la letalità di Omicron tra i ricoverati (0,35%) è inoltre risultata essere 7 volte più alta dell'influenza e 6 volte piu' alta di altri virus parainfluenzali.
Cina, rinviata la Yangling Marathon
L'edizione 2022 della Yangling Marathon, prevista per il 10 aprile, è stata rinviata per motivi di prevenzione e controllo relativi al Covid-19. Lo hanno fatto sapere oggi gli organizzatori. Infatti, il comitato organizzatore ha reso noto, tramite una dichiarazione che "alla luce della recente recrudescenza di Covid-19 a livello nazionale, la Yangling Marathon prevista per il 10 aprile è stata rinviata al fine di garantire la salute di tutti i partecipanti", aggiungendo che prossimamente vi sarà l'annuncio di una nuova data. Yangling è una zona di dimostrazione industriale ad alta tecnologia agricola situata nella provincia nord-occidentale cinese dello Shaanxi. L'evento, che si è svolto per la prima volta nel 2015, ha attirato alla sua edizione del 2019 ben 20.000 corridori di provenienza nazionale ed estera. Nel 2020 la maratona era stata rinviata e poi annullata per via del contesto pandemico, per poi riprendere nel 2021.
F1: Vettel salta seconda gara in Arabia Saudita a causa del covid
L'ex campione del mondo Sebastian Vettel salterà anche il Gran Premio di Formula 1 dell'Arabia Saudita del fine settimana a causa del coronavirus, come ha reso noto l'Aston Martin. Il team ha affermato che, come nel fine settimana precedente, Vettel sarà sostituito dal collega tedesco di riserva Nico Hülkenberg a Jeddah. Hülkenberg è arrivato 17esimo in Bahrain, dietro al compagno di squadra Lance Stroll 12esimo.
"Nico Hulkenberg si allenerà, si qualificherà e correrà al fianco di Lance Stroll. Nonostante la mancanza di chilometraggio sull'Aston Martin R22, Nico ha affrontato bene la gara in Bahrain e siamo sicuri che farà lo stesso a Jeddah", ha twittato il team che ha aggiunto che "si aspettano che Sebastian Vettel sia in forma per il Gran Premio d'Australia" che è previsto per il 10 aprile. Il quattro volte campione del mondo Vettel è risultato positivo al coronavirus poco prima del weekend in Bahrain e ora rimane in quarantena nella sua casa in Svizzera. La vaccinazione è obbligatoria quest'anno in F1 ma non offre una protezione completa.
"Nico Hulkenberg si allenerà, si qualificherà e correrà al fianco di Lance Stroll. Nonostante la mancanza di chilometraggio sull'Aston Martin R22, Nico ha affrontato bene la gara in Bahrain e siamo sicuri che farà lo stesso a Jeddah", ha twittato il team che ha aggiunto che "si aspettano che Sebastian Vettel sia in forma per il Gran Premio d'Australia" che è previsto per il 10 aprile. Il quattro volte campione del mondo Vettel è risultato positivo al coronavirus poco prima del weekend in Bahrain e ora rimane in quarantena nella sua casa in Svizzera. La vaccinazione è obbligatoria quest'anno in F1 ma non offre una protezione completa.