Aumentano le terapie intensive (+41) e i ricoveri ordinari (+579). Eseguiti 1.228.410 di test. Sono 20.410.468 gli italiani che hanno fatto la "terza dose", pari al 65,84% della popolazione che ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi
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"Il lavoro agile di massa non è più giustificato e ci sono tutti gli strumenti, comprensivi di diritti e di tutele per i lavoratori e per gli utenti dei servizi pubblici, che garantiscono ampia flessibilità organizzativa alle singole amministrazioni". E' uno dei passaggi di una nota del dipartimento della Funzione Pubblica che in otto domande e risposte affronta il tema dello smart working nella Pa. "Chi sta invocando lo smart working generalizzato nella Pa - è scritto - non si accontenta del lavoro agile regolato, strutturato e ampiamente flessibile (...) ma chiede il ritorno alla situazione del lockdown di marzo 2020".
"Io sono tranquillo se i ragazzi si vaccinano. Noi ci stiamo attrezzando potenziando il contact tracing, ci saranno 27 drive dedicati solo agli studenti. Attendiamo le modalità di messa in quarantena che saranno scaglionate in base alle fascia di età". Lo ha detto Alessio D'Amato, assessore alla sanità della regione Lazio, intervenuto a Sky tg24.
Con la campagna vaccinale pediatrica "bisognava iniziare prima a mio avviso. Abbiamo ovviamente aspettavo tutte le procedure delle agenzie regolatorie. Dobbiamo dire che noi abbiamo iniziato da poche settimane questa campagna personalizzata per cui richiede i giusti tempi. Noi abbiamo superato le 45mila somministrazioni il 12% del target della fascia 5-11. Sicuramente se avessimo iniziato prima saremmo al doppio di questi numeri. Il messaggio che va mandato è che anche nella garanzia delle scuole in presenza la vaccinazione è fondamentale. Per cui l'appello è di non derogare e prenotare subito, sia per la fascia pediatrica che per quella dai 12 ai 17 anni". Lo ha detto Alessio D'Amato, assessore alla sanità della regione Lazio, intervenuto a Sky tg24.
Focolaio Covid per il Verona, con gara di La Spezia a forte rischio. "Hellas Verona comunica che - attualmente - dieci componenti del gruppo squadra (di cui otto calciatori e due membri dello staff), tutti regolarmente vaccinati, sono positivi al Covid-19 - rileva una nota - dopo test specifici effettuati nelle scorse ore". La Società ha attivato sin da subito "tutte le procedure nel rispetto delle normative vigenti ed è in costante contatto con le autorità sanitarie competenti. Domani, mercoledi' 5 gennaio, non si terrà la prevista conferenza stampa pre-partita di mister Igor Tudor".
In Calabria 1.905 nuovi contagi, terapie intensive stabili, +12 ricoveri e 7 morti
Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffuso dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 1.905 i nuovi contagi registrati (su 13.194 tamponi effettuati), +511 guariti e 7 morti (per un totale di 1.642 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +1.387 attualmente positivi, +12 ricoverati (per un totale di 335) e, infine, terapie intensive stabili (per un totale di 29).
Papa: in Paesi poveri cura è lusso, basta scarsità vaccini
"La strada è ancora lunga e in alcuni Paesi ricevere cure adeguate rimane un lusso. Lo attesta ad esempio la scarsa disponibilità, nei Paesi piu' poveri, di vaccini contro il Covid-19; ma ancor di piu' la mancanza di cure per patologie che necessitano di medicinali ben piu' semplici". La denuncia delle difficoltà nella lotta alla pandemia nelle aree piu' povere del pianeta è uno dei passi centrali del Messaggio di papa Francesco per la 30/a Giornata Mondiale del Malato, che ricorrerà l'11 febbraio sul tema "'Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso'. Porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità". E se lo spirito del Messaggio è soprattutto quello della necessità per gli operatori sanitari di mostrare "vicinanza fraterna" ai malati e "interesse alla persona prima che alla sua patologia", il nodo del Coronavirus non poteva non farla da padrone: a partire dal fatto che - annuncia il Papa - la celebrazione culminante di questa 30/a Giornata Mondiale del Malato, "a causa della pandemia, non potrà aver luogo ad Arequipa in Perù, ma si terrà nella Basilica di San Pietro in Vaticano".
Valle D’Aosta, nessun decesso e 468 nuovi positivi
Nessun decesso e 468 nuovi casi positivi al Covid 19 in Valle d’Aosta che portano il totale delle persone colpite dal virus in Valle da inizio emergenza a 17.455. I positivi attuali sono 3.089, di cui 3.048 in isolamento domiciliare, 47 ricoverati in ospedale, quattro in terapia intensiva. I guariti sono complessivamente 13.878, + 210 unita rispetto a ieri. Il totale dei casi fino ad oggi testati è di 113.238 mentre i tamponi effettuati sono 367.499. I decessi di persone risultate positive al Covid in Valle d’Aosta da inizio epidemia ad oggi sono 488.
Mascherine chirurgiche o Ffp2 a messa? Cei studia direttiva generale
Presto anche a messa i fedeli potrebbero essere chiamati ad indossare le mascherine Ffp2. Al momento, l’utilizzo delle chirurgiche o delle più protettive Ffp2 in chiesa resta a discrezione ma, a quanto si apprende da fonti Cei, i Vescovi sono al lavoro per stabilire una direttiva generale sull’utilizzo delle mascherine. Affinché non sia più lasciato margine alla discrezionalità del singolo. Proprio in questi giorni un parroco lombardo, don Paolo Zago nella cui parrocchia di erano registrati due casi di positività al Covid, dal pulpito ha consigliato ai fedeli di indossare le Ffp2 anche a messa: un semplice consiglio in via prudenziale ma a breve potrebbe diventare una prassi anche nelle chiese. Le messe restano invece libere dal green pass in base al Protocollo Cei-governo del 7 maggio 2020 integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico scientifico.
Pa: Funzione Pubblica, smart working non giustificato
"Il lavoro agile di massa non è più giustificato e ci sono tutti gli strumenti, comprensivi di diritti e di tutele per i lavoratori e per gli utenti dei servizi pubblici, che garantiscono ampia flessibilità organizzativa alle singole amministrazioni". E' uno dei passaggi di una nota del dipartimento della Funzione Pubblica che in otto domande e risposte affronta il tema dello smart working nella Pa. "Chi sta invocando lo smart working generalizzato nella Pa - è scritto - non si accontenta del lavoro agile regolato, strutturato e ampiamente flessibile (...) ma chiede il ritorno alla situazione del lockdown di marzo 2020".
Vaccino: le dosi entrano a scuola per i bimbi di Lampedusa
Disegni da colorare, matite in dono e palloncini a decorare l'ambiente. In un clima di gioco e spensieratezza, da venerdi' 7 a domenica 9 gennaio, nei locali della scuola elementare "Giovanni Pascoli", l'Asp di Palermo vaccinerà a Lampedusa i bambini della fascia pediatrica, 5-11 anni. Oltre 350 ragazzi ai quali si dedicherà un'equipe
opportunamente composta con medici, infermieri, educatori e personale amministrativo (per il rilascio delle certificazioni). "La scelta condivisa con l'amministrazione comunale di sfruttare i locali dell'Istituto Pascoli - ha spiegato il Direttore generale dell'Asp di Palermo, Daniela Faraoni - nasce dall'esigenza di somministrare la vaccinazione in ambienti familiari ai ragazzi. In quegli stessi locali che
quotidianamente frequentano per le lezioni scolastiche.
opportunamente composta con medici, infermieri, educatori e personale amministrativo (per il rilascio delle certificazioni). "La scelta condivisa con l'amministrazione comunale di sfruttare i locali dell'Istituto Pascoli - ha spiegato il Direttore generale dell'Asp di Palermo, Daniela Faraoni - nasce dall'esigenza di somministrare la vaccinazione in ambienti familiari ai ragazzi. In quegli stessi locali che
quotidianamente frequentano per le lezioni scolastiche.
Calcio, Donnarumma positivo
Gianluigi Donnarumma, portiere del Paris Saint-Germain e della Nazionale italiana, è risultato positivo al Covid. E' stato lo stesso club parigino a comunicare la positività del giocatore. Quello del portiere azzurro è il quarto caso tra i giocatori della squadra francese, dopo quelli di Lionel Messi ancora bloccato in Argentina, dell'altro portiere Rico e del giovane Bitumazala. E' risultato invece negativo agli ultimi test Juan Bernat, che aveva spaventato il club dopo gli allenamenti svolti con il resto dei compagni temendo di essere positivo. Non si mette bene per la squadra di Pochettino in vista della ripresa il campionato, il 9 gennaio contro il Lione: il PSG deve rinunciare anche a Diallo, Gueye e Hakimi impegnati in Coppa d'Africa.
Esperta Oms, 'Omicron non è raffreddore, ancora troppi in ospedale'
"Omicron non è il comune raffreddore". Lo scrive a chiare lettere via Twitter l'epidemiologa Maria Van Kerkhove, esperta dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). "Mentre alcuni rapporti mostrano un rischio ridotto di ospedalizzazione dalla variante Omicron" di Sars-CoV-2 "rispetto a Delta, ci sono ancora troppe persone infette, e in ospedale malate e morenti" per "Omicron (e Delta). Possiamo prevenire le infezioni, salvare vite ora", conclude Van Kerkhove ribadendo l'importanza della vaccinazione e dell'equità di accesso ai vaccini anti-Covid.
Svizzera, 20.742 contagi e 15 decessi
Nelle ultime 24 ore, in Svizzera si sono registrati 20.742 nuovi contagi, 15 decessi e 109 ricoveri per il covid-19, secondo i dati dell'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp). Una settimana fa, si contavano 13.375 casi, 17 decessi e 124 ricoveri. Negli ultimi quattordici giorni, il numero totale di infezioni è 181.405, ovvero 2082,88 ogni 100.000 abitanti. Al momento vi sono 658 persone nei reparti di terapia intensiva. Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 61.328 test, con tasso di positività del 33,8%, contro il 26,2% della scorsa settimana. La variante Omicron rappresenta il 64,2% dei casi esaminati in dettaglio. Dall'inizio della pandemia, 1.391.771 casi di covid-19 sono stati confermati in Svizzera e nel Liechtenstein. In tutto si contano 11.938 decessi e 39.796 persone ricoverate.
Terminato incontro a P. Chigi sulla scuola
E' durato poco più di un'ora l'incontro del presidente del Consiglio Mario Draghi con i ministri Patrizio Bianchi e Roberto Speranza, insieme al commissario Francesco Paolo Figliuolo per fare un punto sulla scuola in vista della rientro in classe. Alla riunione presente anche il sottosegretario Roberto Garofoli.
In Irpinia ospedali al limite collasso
Pronto soccorso al limite del collasso con posti letto Covid esauriti; personale medico e paramedico sotto organico in grande difficoltà; pazienti in attesa dei risultati del tampone molecolare che nel frattempo hanno bisogno del ricovero. Le strutture ospedaliere irpine, a partire dall'Azienda ospedaliera "San Giuseppe Moscati" di Avellino, sono messe a dura prova dalla variante Omicron che vede la provincia di Avellino quella maggiormente colpita dalla quarta ondata della pandemia. L'Irpinia è infatti nella top ten del tasso di incidenza dei contagi in Campania.
Lazio, potenziamento contact tracing, 27 drive per studenti
"Io sono tranquillo se i ragazzi si vaccinano. Noi ci stiamo attrezzando potenziando il contact tracing, ci saranno 27 drive dedicati solo agli studenti. Attendiamo le modalità di messa in quarantena che saranno scaglionate in base alle fascia di età". Lo ha detto Alessio D'Amato, assessore alla sanità della regione Lazio, intervenuto a Sky tg24.
Francia: opposizione blocca lavori su super green pass
All'Assemblea Nazionale francese si è arenato il disegno di legge
governativo per trasformare il pass sanitario in pass vaccinale, equivalente al super green pass italiano. La seduta è stata sospesa a mezzanotte dopo che l'opposizione è riuscita a imporre lo stop al dibattito battendo in un voto la maggioranza. La conferenza dei capigruppo deve decidere nel pomeriggio la ripresa dei lavori, che si prevede per la tarda serata, dopo un dibattito sulle violenze coniugali voluto dai deputati gollisti dei Republicains. Il portavoce del governo, Gabriel Attal, ha sottolineato che l'esecutivo "farà tutto il possibile" per mantenere l'obiettivo dell'entrata in vigore del pass vaccinale al 15 gennaio, denunciando "l'irresponsabilità" dell'opposizione.
Record casi in Svezia, positivi anche il re e la regina
Il re di Svezia Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia sono risultati positivi al test per il Covid-19 e si trovano in isolamento. Lo ha comunicato una nota della casa reale, secondo la quale "il re e la regina, che sono completamente vaccinati con tre dosi, hanno sintomi lievi e stanno bene date le circostanze". Nel comunicato si evidenzia che è in corso il tracciamento delle persone entrate in contatto con i reali negli ultimi giorni. Intanto in Svezia si è registrato il record di contagi dall'inizio della pandemia, con le autorità che hanno comunicato, dopo un aggiornamento dei dati, che il 30 dicembre sono stati diagnosticati 11.507 casi.
Francia, quasi 300.000 contagi in 24 ore
"Non siamo lontani dai 300.000 contagi in un solo giorno": lo ha detto, davanti al Parlamento, il ministro della Salute, Olivier Véran.
Lazio, in arrivo 1.600 cicli monoclonali per via orale
"Un elemento importante è l'arrivo, e noi stiamo già predisponendo la rete di approvvigionamento, dell'anticorpo monoclonale per via orale. Ne abbiamo avuti 1600 cicli e cercheremo di distribuirle nel Lazio nei prossimi tre giorni". Lo ha detto Alessio D'Amato, assessore alla sanità della regione Lazio, intervenuto a Sky tg24. "Sarà gratis e passato dal sistema sanitario", ha aggiunto l'assessore.
Abruzzo 5.061 nuovi positivi, 393 guariti e 3 decessi
Sono 5.061 (di età compresa tra 1 e 99 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a 118.779. Dei positivi odierni, 4.355 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi (si tratta di una 94enne della provincia di Teramo e di una 88enne della provincia di Pescara, mentre il terzo risale ai giorni scorsi ed è stato comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 2.648. Nel numero dei casi
positivi sono compresi anche 87.764 dimessi/guariti (+393 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 28.367 (+4.664 rispetto a ieri).
positivi sono compresi anche 87.764 dimessi/guariti (+393 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 28.367 (+4.664 rispetto a ieri).
Covid: zoo cileno vaccina un orango e 9 grandi felini
Il giardino zoologico di Buin, in Cile, ha avviato un programma sperimentale unico in America Latina che prevede la vaccinazione contro il Covid-19 di alcuni animali, in particolare quelli a rischio estinzione. Dieci ospiti del parco, uno dei piu' grandi del Sudamerica, hanno già ricevuto la terza dose: tre leoni, tre tigri, tre puma e Sandai,
un orangutango del Borneo di 26 anni. Secondo numerosi studi zoologici, le scimmie e i grandi felini sono particolarmente a rischio di ammalarsi a causa del Covid-19. "Sandai è un esemplare unico in Sudamerica, con un potenziale riproduttivo importante per la specie e ciò ci ha portato a decidere di immunizzarlo", ha spiegato a France Presse Ignacio Idalsoaga, medico veterinario e direttore dello zoo. La prima dose del vaccino è stata somministrata agli animali il 13 dicembre e la seconda il 3 gennaio.
un orangutango del Borneo di 26 anni. Secondo numerosi studi zoologici, le scimmie e i grandi felini sono particolarmente a rischio di ammalarsi a causa del Covid-19. "Sandai è un esemplare unico in Sudamerica, con un potenziale riproduttivo importante per la specie e ciò ci ha portato a decidere di immunizzarlo", ha spiegato a France Presse Ignacio Idalsoaga, medico veterinario e direttore dello zoo. La prima dose del vaccino è stata somministrata agli animali il 13 dicembre e la seconda il 3 gennaio.
Vaccini: D'Amato, bisognava iniziare prima con campagna bimbi
Con la campagna vaccinale pediatrica "bisognava iniziare prima a mio avviso. Abbiamo ovviamente aspettavo tutte le procedure delle agenzie regolatorie. Dobbiamo dire che noi abbiamo iniziato da poche settimane questa campagna personalizzata per cui richiede i giusti tempi. Noi abbiamo superato le 45mila somministrazioni il 12% del target della fascia 5-11. Sicuramente se avessimo iniziato prima saremmo al doppio di questi numeri. Il messaggio che va mandato è che anche nella garanzia delle scuole in presenza la vaccinazione è fondamentale. Per cui l'appello è di non derogare e prenotare subito, sia per la fascia pediatrica che per quella dai 12 ai 17 anni". Lo ha detto Alessio D'Amato, assessore alla sanità della regione Lazio, intervenuto a Sky tg24.
Focolaio Covid nel Verona, a rischio gara con La Spezia
Focolaio Covid per il Verona, con gara di La Spezia a forte rischio. "Hellas Verona comunica che - attualmente - dieci componenti del gruppo squadra (di cui otto calciatori e due membri dello staff), tutti regolarmente vaccinati, sono positivi al Covid-19 - rileva una nota - dopo test specifici effettuati nelle scorse ore". La Società ha attivato sin da subito "tutte le procedure nel rispetto delle normative vigenti ed è in costante contatto con le autorità sanitarie competenti. Domani, mercoledi' 5 gennaio, non si terrà la prevista conferenza stampa pre-partita di mister Igor Tudor".