Covid, oltre 20mila positivi: non accadeva dal 3 aprile, ma allora con la metà dei tamponi
Secondo il bollettino del Ministero della Salute del 10 dicembre, si sono registrati 20.497 nuovi casi in 24 ore. In Italia non si superava la soglia dei ventimila contagi da inizio aprile (21.261). All’epoca però i tamponi effettuati furono 359mila mentre oggi sono stati più di 716mila, il doppio. Il tasso di positività che ora è al 2,9%, otto mesi fa era al 5,9%. Sono 118 i decessi giornalieri, non si vedeva un numero simile dal 28 maggio
Secondo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 10 dicembre sulla situazione coronavirus in Italia, sono 20.497 i nuovi contagi di Covid-19 nel nostro Paese (ieri 12.527). Non si superavano i ventimila contagi dal 3 aprile scorso quando si registrarono 21.261 positivi. All’epoca però i tamponi effettuati furono la metà di oggi (e di conseguenza il tasso di positività era doppio rispetto a ora)
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Sono stati 716.287 i tamponi giornalieri effettuati (ieri 312.828). Il 3 aprile (ultima volta che si superò quota 20mila contagi in un giorno) furono invece circa 359mila, la metà. Ad oggi i tamponi sono in tutto 124.925.626 - di cui 68.822.803 processati con test molecolare e 56.102.823 con test antigenico rapido
Il bollettino del Ministero della Salute di oggi
La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 2,9% (ieri era al 4%)
Tutti gli aggiornamenti sul coronavirus
Le vittime in totale sono 134.669, con 118 decessi registrati nelle ultime 24 ore, con un ricalcolo della Regione Sicilia (ieri le vittime erano state 79, con un ricalcolo delle Regioni Sicilia e Campania). Anche qui bisogna risalire al 28 maggio per trovare numeri simili (quel giorno furono 126 i decessi)
Lo speciale di Sky TG24 sul coronavirus
Le terapie intensive occupate da pazienti Covid sono 816 (+5 rispetto a ieri)
La situazione in Italia con grafici e mappe
Sono 76 i nuovi ingressi nelle ultime 24 ore di pazienti Covid nei reparti di terapia intensiva
I ricoverati con sintomi sono 6.483 (+150). Sono invece 255.849 le persone in isolamento domiciliare (+8.440)