Covid, news. Da lunedì stretta per no vax in Austria, la Germania mobilita 12mila soldati

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Alcuni Paesi europei sono pronti a nuove restrizioni dopo l'aumento dei contagi. La cancelliera Merkel: "Vaccinatevi per salvare l'inverno". In Olanda è scattata la chiusura anticipata di bar, ristoranti e negozi di beni non essenziali. In allerta Belgio e Slovenia. In Italia, secondo fonti di governo, non sono previste al momento nuove misure: si valuterà a dicembre. Si registrano intanto altri 8.544 casi e 53 morti, con tasso all'1,6%. Aumentano terapie intensive (+8, 453) e ricoveri ordinari (+72, 3.597)

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L'Europa si prepara a nuove restrizioni dopo l'aumento dei contagi da coronavirus. La Germania è pronta a mobilitare 12mila soldati a sostegno del sistema sanitario in affanno. La cancelliera Merkel lancia un appello: "Vaccinatevi per salvare l'inverno, saranno settimane difficili". Da lunedì, stretta in Austria per i non vaccinati. In Olanda è scattata la chiusura anticipata di bar, ristoranti e negozi di beni non essenziali. In allerta anche Belgio e Slovenia. In Italia, secondo fonti di governo, non sono previste al momento nuove misure: si valuterà a dicembre. Intanto, si registrano altri 8.544 casi e 53 morti, con tasso di positività all'1,6% (BOLLETTINO - MAPPE - GRAFICHE). In aumento le terapie intensive (+8, 453) e i ricoveri ordinari (+72, 3.597).

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No Green Pass, tensioni a Milano: due arresti e 30 identificati

Nuovo sabato di manifestazioni No Green Pass e No Vax in diverse città italiane. Nel capoluogo lombardo, circa 4mila persone all'Arco della Pace per ascoltare il terzogenito di Bob Kennedy, che ha detto: "Il pass non è una misura sanitaria ma uno strumento per toglierci i diritti". In serata un gruppo di manifestanti è entrato in piazza Duomo: due arresti e diverse persone denunciate. Nella Capitale, in 400 al Circo Massimo

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Guarda la puntata dei "Numeri della pandemia" del 13 novembre

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Covid e Next Generation Ue a Sky TG24 Live In Courmayeur

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Vaccino Covid, terze dosi: il piano per la somministrazione, regione per regione

Medici di famiglia, farmacie e hub vaccinali. Le regioni italiane si preparano a una nuova fase della campagna vaccinale contro il coronavirus, ora che -dal prossimo 1° dicembre- tutti i cittadini over 40 potranno prenotare la terza dose, o la seconda, nel caso abbiano ricevuto il farmaco monodose di Johnson&Johnson. Dai vaxbus trentini all'sms di convocazione in Piemonte. IL PUNTO
- di Maurizio Odor

Green pass: due arresti a Milano, una trentina identificati

E' di due arresti, una trentina di persone identificate e quattro denunce per vari reati il bilancio provvisorio della manifestazione No Green pass di oggi pomeriggio a Milano. Si tratta, a quanto si e' saputo, di persone che hanno cercato di forzare lo schieramento delle Forze dell'Ordine nei pressi di piazza Duomo e che hanno creato dei momenti di tensione. Per un'altra decina di manifestanti sono cominciate le procedure per provvedimenti amministrativi, fogli di via, ammonimenti orali e altro.
- di Maurizio Odor

No Green Pass, protesta a Milano con Kennedy Jr. Cortei a Roma, Torino e Genova. FOTO

Nuovo sabato di manifestazioni No Green Pass e No Vax in diverse città italiane. Nel capoluogo lombardo, circa 4mila persone all'Arco della Pace per ascoltare il terzogenito di Bob Kennedy, che ha detto: "Il pass non è una misura sanitaria ma uno strumento per toglierci i diritti". In serata un gruppo di manifestanti è entrato in piazza Duomo. Nella Capitale, 400 manifestanti al Circo Massimo. LA FOTOGALLERY
- di Maurizio Odor

Guardian: governo Gb verso anticipo terza dose a 5 mesi 

Il governo britannico consentirà ai cittadini di ricevere la terza dose del vaccino anti Covid dopo cinque mesi, un mese prima rispetto ad oggi, nel tentativo di impedire che il servizio sanitario nazionale venga sopraffatto in inverno. Lo rende noto il Guardian, precisando che questo cambiamento andrebbe contro il parere del comitato degli esperti che hanno raccomandato di attendere fino a sei mesi dopo la seconda dose prima di effettuare il booster. Non è ancora chiaro, si sottolinea, se questa accelerazione riguarderà soltanto l'Inghilterra o tutto il Regno Unito.
- di Redazione Sky TG24

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Covid, fonti Chigi: non sono allo studio nuove misure

Ad oggi non sono allo studio del governo nuove misure anti-Covid. Lo precisano fonti di Palazzo Chigi che fanno notare come si vada avanti sulla via tracciata con il Green pass, a fronte di dati dei contagi che restano sotto controllo, e si continua a spingere la campagna di vaccinazione. A dicembre, spiegano le stesse fonti, si farà una valutazione alla luce dei dati aggiornati.
- di Maurizio Odor

Vaccino Covid, Iss: dopo sei mesi la protezione dal contagio scende al 50%

L'Istituto Superiore di Sanità nel report Covid settimanale esteso: i ricoveri tra i non immunizzati “sono 7 volte più alti rispetto a chi è vaccinato da meno di sei mesi e 6 volte più alti rispetto a chi è vaccinato oltre sei mesi". Fra gli over 80 “il tasso di decesso nei non vaccinati è circa 10 volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo entro sei mesi”. LEGGI QUI
- di Maurizio Odor

Green pass: a Milano manifestanti in piazza Duomo

Sono riusciti a entrare in piazza Duomo a Milano i manifestanti No green pass dopo aver aggirato il cordone delle forze dell'ordine utilizzando diverse vie laterali. Confusi con i milanesi impegnati nello shopping del sabato pomeriggio, i manifestanti sono comunque riusciti a entrare nella piazza principale della città che ieri il Comitato di ordine pubblico cittadino aveva deciso di chiudere a qualsiasi evento non autorizzato fino al 9 gennaio. Qualche momento di tensione ha portato le forze dell'ordine anche ad allontanare un paio di persone. Nel frattempo Polizia e Carabinieri hanno cinturato la piazza isolando i manifestanti.
 
- di Maurizio Odor

Covid: nel Lazio 12.271 casi positivi, 69 in terapia intensiva

Sono 12.271 le persone attualmente positive al Covid-19 nel Lazio, di cui 550 ricoverati, 69 in terapia intensiva e 11.652 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 383.222 e i morti 8.878 su un totale di 404.371 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
- di Maurizio Odor

Covid: salgono terapie intensive e ricoveri ordinari. Tasso positività all'1,6%

Nei reparti di rianimazione sale il numero dei pazienti Covid (453, cioè +8) e continua a crescere quello nei reparti ordinari (3.597, ovvero +72). La percentuale di positivi sui tamponi fatti è all’1,6%, in lieve calo rispetto all’1,7% di ieri. Secondo il bollettino del 13 novembre, ci sono 8.544 nuovi casi rilevati su 540.371 test giornalieri. TUTTI I DATI
- di Maurizio Odor

Covid: in Slovenia 40% dei test è positivo, mobilitato esercito

Resta molto precaria la situazione sanitaria in Slovenia, dove nelle ultime 24 ore sono stati confermati 3.666 nuovi contagi da coronavirus su 9.205 tamponi eseguiti, pari a una percentuale del 39,8%, i decessi sono stati 20. Continuano a crescere anche i ricoveri, ancora sotto quota mille (981), ma il dato preoccupante arriva dai pazienti in terapia intensiva, che hanno toccato la quota record di 225, mentre il governo ha disposto l'impiego dell'Esercito a sostegno del sistema sanitario. Secondo l'Istituto nazionale per la salute pubblica (NIJZ), i casi attivi di coronavirus sono 41.534. Il numero di casi confermati per 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni è risultato 1.969 (+31 rispetto al giorno precedente), mentre la media negli ultimi 7 giorni è 3.141 (+1 rispetto al giorno prima). La vaccinazione continua ad andare a rilento, con il 53,6% della popolazione totale vaccinata con entrambe le dosi, e il 57% con una dose. Il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie ha classificato la Slovenia tra i dieci paesi europei con il quadro epidemico più nero. L'Istituto Jozef Stefan, centro di eccellenza nella ricerca scientifica, ha stimato che è stato raggiunto il picco della quarta ondata di contagi, che si rifletterà negli ospedali nelle prossime settimane. Questo è anche il motivo per cui ieri il governo ha deciso l'impiego dell'Esercito per aiutare gli ospedali con le sue unità medico-sanitarie
- di Maurizio Odor

Sileri: "Ssn deve curare tutti anche i no vax"


"Anche se puo' essere comprensibile lo stato d'animo di chi pensa che i no vax debbano pagarsi le cure da soli senza gravare sulla sanita' pubblica, il nostro Servizio Sanitario Nazionale cura tutti, anche coloro che hanno un comportamento al limite. Abbiamo il dovere di curare tutti e di trasmettere quell'educazione sanitaria che per anni e' mancata". Lo ha detto il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri nel suo intervento al congresso di Confimprese Italia a Fiuggi. "Non possiamo recuperare mancanze degli anni passati - aggiunge - mi riferisco all'analfabetismo sanitario e all'educazione sanitaria , stringendo le maglie oggi. Da medico dico che abbiamo il dovere di curare tutti. E' nostro dovere aiutare gli altri sempre. Non pagare le cure a chi non si vuole vaccinare lo reputo un estremismo", conclude Sileri. 
- di Redazione Sky TG24

Cina rafforza misure di prevenzione

La Cina ha intensificato le misure di prevenzione e controllo dell'epidemia nei suoi porti terrestri di frontiera con l'obiettivo di far fronte alla pressione dovuta al flusso in entrata di casi di Covid-19. E' quanto reso noto quest'oggi dalla General Administration of Customs, che ha prestato molta attenzione alla situazione pandemica negli Stati confinanti con la Cina. Nel corso di una conferenza stampa Lin Wei, funzionario dell'ente, ha comunicato che l'istituzione ha adattato un piano di emergenza ad hoc per ogni porto terrestre di confine, mettendo a punto ognuno di essi in maniera costante. Il trasferimento delle merci avviene tramite un approccio senza contatti e i beni, inclusi quelli alimentari della catena del freddo, devono essere campionati e disinfettati, ha specificato Lin Wei.
 
- di Redazione Sky TG24

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