Scendono lievemente le terapie intensive (-3), aumentano invece i ricoveri ordinari (+106). L'Agenzia europea dei medicinali ha approvato la somministrazione della terza dose del vaccino Moderna agli over 18. Avviata anche la revisione dei dati sul farmaco antivirale orale Molnupiravir. Locatelli: "Si va verso richiamo per vaccinati J&J e over 60". Brusaferro: "Terza dose per tutti scenario verosimile". In Gran Bretagna Johnson valuta nuove misure per fermare i contagi
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-3 terapie intensive, +106 i ricoveri
Sono 338 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 3 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute sono 16 (ieri 18). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.579, rispetto a ieri sono 106 in più.
In Piemonte 105 casi, stabile numero ricoverati
222.385 tamponi, tasso positività al 1,1%
Sono 222.385 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 403.715. Il tasso di positività e' all'1,1%, in aumento rispetto allo 0,9% di ieri.
2.535 casi, 30 morti, positività all'1,1%
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Green pass, Renzi: "Correre sulle terze dosi di vaccino"
Bollettino del ministero della Salute, 2.535 nuovi contagi. 222.385 i tamponi effettuati. Tasso di positivita' 1,1%
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Crisanti: "Mi pento di non aver gridato i dati di Vo'"
"Mi pento solo di una cosa in questo periodo: di non aver gridato, urlato, con tutta la forza necessaria, il 27 febbraio, che a Vo' c'era il 3% della popolazione infetta e che se aspettavamo cinque giorni sarebbe stata al 9% e dopo altri cinque giorni sarebbe arrivata al 27% e che molto probabilmente la stessa situazione era nella Lombardia". A dirlo è il microbiologo Andrea Crisanti.
Brasile, lezioni a scuola tornano al 100% in presenza
San Paolo, Rio de Janeiro e Brasilia, le principali metropoli brasiliane, hanno ripreso oggi le lezioni in presenza nelle scuole grazie all'aumento delle vaccinazioni e al calo dei decessi e dei contagi da coronavirus. San Paolo, la capitale più popolosa del Paese, con 12 milioni di abitanti, oggi ha ripristinato le classi in presenza nelle scuole pubbliche, dove bambini e adolescenti che decidano di non frequentare dovranno presentare certificati sanitari o un "termine di responsabilità" firmato dai genitori.