
Covid, effetto vaccini sui ricoveri: ecco la differenza tra il 2020 e il 2021. I DATI
Confrontando i ricoveri in terapia intensiva e gli ospedalizzati nei reparti ordinari in Lombardia rispetto a ottobre di un anno fa, emerge un trend completamente opposto: nel 2020 la curva era schizzata verso l'alto, ora con la campagna vaccinale che ha raggiunto gran parte della popolazione, questi indicatori sono su numeri bassissimi. Intanto secondo il bollettino del 20 ottobre, si registrano 3.702 nuovi casi su 485.613 tamponi. La percentuale di positivi è allo 0,8%. Sono 33 i decessi in 24 ore

In Italia, tra gli over 60, nel mese di settembre si sono registrati 1800 ricoveri per Covid tra i non vaccinati e lo stesso numero, 1800, tra i non vaccinati. Ma se nel primo caso il rapporto è di 1.800 su 1,7 milioni, tra i vaccinati è di 1.800 su 15 milioni. Quindi, in proporzione, i vaccinati rischiano 9 volte meno
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Gli over 60 non vaccinati, rispetto ai coetanei che hanno completato il ciclo vaccinale, rischiano 4 volte di più il contagio, 9 volte di più il ricovero, 17 volte di più di finire in terapia intensiva e 10 volte di più il decesso
La situazione in Italia con grafici e mappe
Stesso ragionamento si può fare nella fascia 12-40 anni, in cui i ricoveri sono stati a settembre uno ogni 5.000 persone tra i non vaccinati e uno ogni 110.000 persone tra i vaccinati. In questo caso, quindi, il rischio di ospedalizzazione per i vaccinati è 22 volte inferiore
Il bollettino del Ministero della Salute di oggi
Molto indicativo è il grafico che confronta i ricoveri in terapia intensiva in Lombardia negli ultimi quattro mesi, paragonandolo con gli stessi mesi del 2020. Se a ottobre di un anno fa la curva era schizzata verso l'alto, adesso con la campagna vaccinale, che ha raggiunto gran parte della popolazione, questo indicatore è su numeri bassissimi
Lo speciale di Sky TG24 sul coronavirus
Andamento quasi identico si può applicare, sempre in Lombardia, sugli ospedalizzati nei reparti ordinari. Il confronto tra lo stesso periodo del 2020 e del 2021 mostra una netta differenza, dovuta al vaccino somministrato su larga scala
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Intanto, secondo quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute del 20 ottobre, nelle ultime 24 ore sono stati 3.702 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 2.697

Diminuiscono i tamponi effettuati: 485.613, contro la cifra record di 662.000 di ieri. I tamponi sono in tutto 99.091.911 - di cui 62.124.122 processati con test molecolare e 36.967.789 con test antigenico rapido. Le persone testate sono finora 35.430.796, al netto di quanti tamponi abbiano fatto

La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è allo 0,8% (ieri era allo 0,4%)

Le vittime in totale sono 131.688, con 33 decessi segnalati nell'ultimo bollettino (compreso qualche riconteggio). Ieri le vittime erano state 70, compresi molti riconteggi

I posti letto occupati in terapia intensiva da pazienti Covid sono gli stessi di ieri, cioè 355

Sono stati 25 i nuovi ingressi nei reparti di terapia intensiva di pazienti Covid

I ricoverati con sintomi sono 2.464 (+41). Sono invece 70.849 le persone in isolamento domiciliare (-919)







