Covid, le news. Draghi: la campagna vaccinale spedita ovunque, anche nei Paesi poveri

Al G20 delle fedi, il premier spiega: "Soltanto il 2% della popolazione dei Paesi più poveri ha ricevuto almeno una dose di vaccino". Circolare del ministero della Salute per il via alle terze dosi "a 28 giorni" per immunocompromessi dal 20 settembre. Bollettino: 4.021 casi, 72 morti, tasso positività 1,3%. Giù t. intensive (-9) e ricoveri ordinari (-35). Slitta esame del decreto legge sul Green pass al Senato. L'obbligo vaccinale resta l'ultima istanza: possibile se non si arriverà a 90% di vaccinati entro un mese

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Russia, Putin in autoisolamento: casi Covid nell'entourage

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato di essersi messo in autoisolamento, secondo quanto riferisce l'agenzia Ria Novosti. La causa, spiega l'organo di stampa russo, è che si sono verificati casi di coronavirus nel suo entourage.
- di Redazione Sky TG24

Covid, altri 59 casi domestici in Cina, test massa in Fujian 

La situazione Covid si complica nella provincia cinese di sudest di Fujian, dove ieri sono stati rilevati lunedì 59 contagi locali di variante Delta, a fronte dei 22 di domenica, più un ulteriore asintomatico, tutti nelle città di Xiamen, Quanzhou e Putian. Secondo gli aggiornamenti della Commissione sanitaria provinciale, sono saliti a 102 i casi accertati dal 10 settembre, giorno dei primi due contagi accertati in una scuola. I 21 asintomatici sono sotto osservazione medica, insieme alle 3.597 persone risultate "in stretto contatto" con soggetti a rischio. A Xiamen sono state avviati i test all'acido nucleico di massa, mentre le tratte a lunga percorrenza degli autobus sono stati sospesi. Scuole primarie, secondarie e università hanno fermato le lezioni in presenza a favore della modalità online. Chiusi tutti gli asili. Misure simili sono state adottate anche a Quanzou e Putian. 
- di Redazione Sky TG24

Covid Sicilia resta in zona gialla, Orlando: 'Vaccino e basta leggerezze omicide'

"Continua, drammatica, la morte di Covid di persone non vaccinate. I contagi sembra che si stiano fermando, che si possano fermare, ma la Sicilia rimane per le condizioni di sovraccarico sul sistema ospedaliero di terapia intensiva rimane ancora in zona gialla, C'è un solo rimedio: vaccinarsi! E' l'unico modo per evitare che dopo questi altri 15 giorni di zona gialla, la Sicilia non precipiti nella zona arancione. Vaccinarsi ma anche mantenere tutte le misure di prudenza senza quelle leggerezze che ormai rischiano di essere leggerezze chiaramente omicide". Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando commentando la decisione del Ministero della Salute di prorogare la zona gialle per l'isola per altri 15 giorni.
- di Redazione Sky TG24

Green Pass, Ricciardi: finchè non c'è obbligo sì al tampone

"Ad oggi sul tema del Green pass solo per vaccinati e guariti e il no al tampone non è aperta alcuna discussione politica, è un argomento molto delicato, perché il tampone garantisce un'equità di accesso ai cittadini al Green pass, togliere il tampone significherebbe introdurre l'obbligo vaccinale, ma finchè non si parla di obbligo vaccinale dobbiamo dare l'opportunità ai cittadini di poter scegliere se effettuare il tampone per ottenere il Green pass". Lo ha detto il consulente del ministro della Salute Walter Ricciardi a Cusano Italia TV. "Poi - ha aggiunto - la strada del governo non è quella del tampone ma del vaccino, quindi tutte le iniziative che abbiamo intrapreso le abbiamo intraprese dandoci l'obiettivo di arrivare all'immunità. Con la variante Delta bisognerà innalzare la quota di vaccinati al 90%, secondo me è un obiettivo raggiungibile".
- di Redazione Sky TG24

Governo prova a accelerare sul fisco, si lavora a Cdm giovedì 

Il governo prova ad accelerare e a portare in Consiglio dei ministri già questa settimana la delega fiscale: lo confermano diverse fonti dell'esecutivo, come anticipato da alcuni quotidiani. Il testo, che affronterà diversi temi, dalle semplificazioni del fisco al calo dell'Irpef per i ceti medi, potrebbe contenere anche la delicata riforma del catasto. Non è ancora sicuro però che la delega fiscale arrivi in Cdm questa settimana: prima del varo dovrebbe tra l'altro essere oggetto di una interlocuzione tra governo e partiti di maggioranza.
- di Redazione Sky TG24

Recovery, Franco: importante ma non risolve tutti problemi

"Il Pnrr è ormai entrato nella fase di attuazione, è una importante leva per passare a un sentiero di crescita più elevata". Lo ha detto Daniele Franco, ministro dell'Economia e delle Finanze, intervenendo alla presentazione del Rapporto Export 2021 di Sace 'Ritorno al futuro: anatomia di una ripresa post-pandemica'. "Il piano deve aiutarci ad adeguare il nostro paese ai nuovi canoni climatici e tecnologici che caratterizzeranno la fase economica post Covid", ha spiegato. Il Pnrr però, secondo Franco, "non risolve da solo tutti i nostri problemi". E sottolinea: "Dobbiamo usare tutti gli altri strumenti di politica economica a disposizione come quelli di sostegno alle esportazioni". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Sace: con 'nuove varianti' recupero export nel 2023 

In un contesto di incertezza ancora elevata, l'Ufficio Studi di SACE ha elaborato altri due scenari di previsione: il primo ipotizza uno shock positivo sulla fiducia mondiale, favorendo una ripresa più robusta; e l'altro peggiorativo in relazione all'efficacia dei vaccini e alla comparsa di nuove varianti del Covid-19. Il primo, ipotizza che Il valore delle esportazioni italiane di beni nel 2021 segnerebbe +14,7%, pari a 3,4 punti percentuali in più rispetto allo scenario base. Dinamica più accentuata nel 2022 (+3,7 punti percentuali) e al termine dell'orizzonte di previsione il nostro export potrebbe arrivare a superare i 577 miliardi di euro contro i 550 previsti dalla baseline. Nel secondo scenario, "nuove varianti", seppur con una minore probabilità di accadimento, la ripresa dell'economia globale rallenterebbe con un ritorno alle misure restrittive di contenimento del contagio e un deterioramento della fiducia di imprese e famiglie. Le ripercussioni sul valore delle esportazioni italiane di beni sarebbero significative e concentrate prevalentemente nel prossimo anno. In questo scenario la crescita delle nostre esportazioni sarebbe più limitata quest'anno (+7,2%) e pressoché nulla nel 2022. Il pieno recupero delle vendite Made in Italy nei mercati esteri sarebbe quindi rimandato al 2023.
- di Redazione Sky TG24

Made in Italy, Sace: in 2021 export a livello pre-Covid

Il rimbalzo dell'economia globale trainerà l'export Made in Italy che raggiungerà livelli più alti di quelli pre-pandemia. Lo afferma Sace nel Rapporto Export 2021 "Ritorno al futuro: anatomia di una ripresa post-pandemica". SACE stima un rimbalzo dell'11,3% dell'export di beni, con pieno ritorno ai livelli pre-pandemia già nel 2021 quando le vendite raggiungeranno 482 miliardi. Nel 2022 la crescita sarà del 5,4%. e del 4% nel biennio successivo. Tale ritmo, superiore di quasi un punto al tasso medio pre-crisi (+3,1%, in media annua, tra 2012 e 2019), consentirà di raggiungere nel 2024 il valore di 550 miliardi di export di beni.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Consulta si pronuncerà su legittimità Dpcm 

La legge può affidare ai Dpcm, cioè ai decreti del presidente del Consiglio, la gestione dell'emergenza pandemica? E' l'interrogativo che si appresta a sciogliere la Corte costituzionale la settimana prossima, nella camera di consiglio convocata per il 22 settembre. Sotto esame sono le disposizioni di due decreti legge del governo Conte - il numero 6 del 23 febbraio e il numero 19 del 25 marzo- che secondo il Giudice di pace di Frosinone avrebbero delegato la funzione legislativa sul contenimento dell'epidemia da Covid al Governo, il quale l'avrebbe esercitata attraverso l'emanazione di meri atti amministrativi, cioè i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri. Così però sarebbe stato aggirato uno dei principi cardine della Costituzione:quello secondo il quale la funzione legislativa è propria del Parlamento, che può delegarla solo con una legge-delega e comunque mai ad atti amministrativi. Non solo: per il giudice che ha investito la Consulta si è violato l'articolo 78 della Costituzione anche perché solo lo stato di guerra e nessun'altra emergenza può giustificare poteri speciali.
- di Redazione Sky TG24

Green pass, Fedriga: d'accordo a estenderlo se base è scienza 

"Se questa è la scelta presa su un indirizzo scientifico, sono d'accordo". Così il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ha risposto a una domanda relativa all'ipotesi di estendere il Green pass ai lavoratori pubblici e privati, intervenendo questa mattina alla trasmissione "Radio anch'io" su Rai Radio 1. Fedriga ha poi aggiunto che, su questo tema, "Salvini ha tenuto una posizione di equilibrio, nonostante quello che dice la stampa, per tenere assieme il Paese, non facendo l'estremista né da una parte né dall'altra". "Penso che sia un grave errore adesso trasformare il Paese in un'arena dove c'è una lotta tra bande - ha sottolineato - dobbiamo accompagnare i cittadini in questo periodo difficile. Per questo, per esempio, io sono contrario all'obbligo vaccinale, ma molto favorevole all'informazione corretta sui vaccini che smentisca le fake news e convinca a partecipare alla campagna vaccinale".
- di Redazione Sky TG24

Vaccino in Calabria, somministrate oltre 8.000 dosi in 1 giorno

Nelle ultime 24 ore sono state oltre 8.000 le dosi di vaccino anti Covid 19 somministrate in Calabria. Il dato emerge dall'ultimo report del governo, nel quale su scala nazionale la regione resta in penultima posizione nel rapporto tra dosi somministrate e consegnate. Nell'ultima rilevazione la Calabria si attesta, infatti, all'83,2% mentre la media nazionale è 88,3%. Nel giorno precedente erano state poco più di 1.900 le dosi somministrate. Complessivamente, in Calabria sono stati finora somministrati 2.260.036 vaccini (ieri erano 2.351.994) su 2.838.284 consegnati. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Vaia: 'Ora serve exit strategy per tornare a normalità'

"Sono sempre più convinto che oggi abbiamo bisogno di mettere in campo una vera e propria 'exit strategy'. Occorre guardare oltre, tornare alla normalità e uscire migliori. Ne parleremo giovedì alle 12 in diretta streaming dallo Spallanzani". Lo scrive su Facebook il direttore dell'Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Dg Oms: 'Per fermarlo è necessario vaccinare chi più a rischio nel mondo'

"Le strategie più veloci per fermare Covid-19 sono vaccinare le persone più a rischio in tutti i paesi e ridurre la sua trasmissione. Più a lungo persiste l'iniquità nella distribuzione del vaccino, più opportunità ha il virus di circolare e trasformarsi in varianti che potrebbero potenzialmente eludere i vaccini". Così il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, su Twitter.
- di Redazione Sky TG24

Green Pass, Carraro: Salvini ascolti i governatori 

Zaia, Fontana e Fedriga "non sono solo i governatori di tre delle regioni più produttive d'Italia: sono amministratori con un altissimo consenso popolare e con un indiscutibile peso politico all'interno alla Lega. Per questo non capisco perché Matteo Salvini non ascolti i loro appelli all'obbligo di vaccinazione e di Green pass, alimentando la rivolta degli estremisti No Vax". Lo dice, in un'intervista a La Repubblica, Enrico Carraro, presidente degli industriali del Veneto. "Credo che le ragioni dei governatori di Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia debbano essere accolte anche a livello nazionale e dai vertici di un partito che ha accettato responsabilità di governo" aggiunge. "Ambiguità, perdite di tempo e legittimazione dei No pass possono costare la vita a migliaia di persone e il fallimento di un numero ancora superiore di imprese" sottolinea. L'impressione, "da imprenditore, è che Salvini rincorra le frange estremiste e ignori il centro moderato. Non è il solo: né tra i leader di partito, né tra i sindacati. Mi auguro che tutti ci ripensino, rinunciando all'irrazionalità per rincorrere voti e tessere". Carraro estenderebbe l'obbligo del Green Pass "a tutto il mondo del lavoro" che, come la scuola, "non può permettersi di chiudere di nuovo". I lavoratori "hanno il diritto di vedere garantiti salute e occupazione". 
- di Redazione Sky TG24

Green pass, Fontana: non c'è linea Giorgetti o non Giorgetti

Sul 'green pass' nella Lega "non credo che ci sia una linea Giorgetti o una linea non Giorgetti, c'e' il tentativo di applicare le misure in modo da dare meno fastidio possibile ai cittadini e far rispettare le regole, evitando tensioni sociali". A dirlo è il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervistato da Morning news su Canale 5. 
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Miozzo: scuola in sicurezza? Green pass non basta 

Il Green Pass obbligatorio per il personale non basterà a far ripartire la scuola in sicurezza: "E' sicuramente uno strumento fondamentale, ma non è il solo. Si devono anche continuare a seguire i mantra della lotta al Covid, tanto più nella scuola: mascherine, distanziamento, igienizzazione degli ambienti e delle mani. Magari con l'aggiunta di test a campione, come quelli salivari previsti nel piano per la ripartenza scolastica, che devono però essere ben organizzati e realmente rappresentativi". Lo dice, in un'intervista a La Stampa, Agostino Miozzo, ex coordinatore del Cts ed ex consulente del ministro Bianchi. Miozzo estenderebbe l'obbligo del Green Pass anche agli studenti over 12 "a partire da metà ottobre, quando a tutti sarà stata data la possibilità di vaccinarsi. L'obbligo andrebbe accompagnato da un'importante campagna di comunicazione che lo trasformi in scelta consapevole".
- di Redazione Sky TG24

Covid, Kurz: 'Ora rigore fiscale e no a debito massiccio post pandemia'

La Ue ha ancora bisogno di una Germania affidabile, perché è lo Stato membro più grande ed economicamente più importante. L’Austria continuerà a coordinarsi strettamente con gli Stati membri che la pensano allo stesso modo, sia con i Frugali sulle questioni di politica fiscale sia con la Danimarca, la Slovenia e gli Stati di Visegrad sulle questioni dell’immigrazione". Questa la posizione di Sebastian Kurz sul dopo-Merkel e la futura leadership in Europa. In un'intervista alla Stampa il cancelliere austriaco afferma tuttavia che "l’Austria è molto critica sui piani che prevedano un massiccio debito post-pandemia. Durante il Covid era giusto e importante sostenere l’economia in modo sostanzioso. Ora, però, dobbiamo rimettere le finanze pubbliche su una base solida e concentrarci sulla competitività dell’Europa per non restare ulteriormente indietro rispetto ad altre regioni del mondo, soprattutto l’Asia”. 
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Fontana: 'Linea governatori Lega è di tutti, green pass mezzo di libertà'

C'è una linea comune tra i governatori della Lega ma non solo. "Noi siamo assolutamente collegati, ma la linea comune non è soltanto dei governatori della Lega ma di tutti i governatori. Tutti quanti le decisioni le prendiamo all'unanimità: pensiamo sia opportuno applicare le decisioni più utili per i territori", spiega il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, in diretta a Morning news su Canale 5. Il green pass è quindi una misura utile per il governatore. "Per la Lombardia - precisa - il green pass non è così essenziale, fra pochi giorni raggiungiamo l'87% di popolazione con vaccino, ma noi riteniamo che il green pass per certe categorie e in certe situazioni è sicuramente applicabile con gradualità e buon senso. Non è una coercizione ma è un mezzo di libertà", sottolinea.
- di Redazione Sky TG24

Green pass, Fedriga: non deve diventare strumento vessatorio

"Il Green pass serve come strumento per non chiudere. Ove serve, penso sia utile ma non deve diventare uno strumento vessatorio: penso al trasporto pubblico locale". Lo ha dichiarato il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di 'Radio anch'io' su Rai Radio1. "Noi dobbiamo farne percepire l'utilità ai cittadini", ha ribadito il governatore. 
- di Redazione Sky TG24

Covid Lombardia, Fontana: ieri trasporto pubblico locale ha retto, rispettate indicazioni

"Le comunicazioni avute dalle agenzie di trasporto e quello che ho letto sui giornali mi lascia intendere che ieri", in occasione della riapertura delle scuole in Lombardia, la "giornata" del trasporto pubblico locale "è andata bene, con qualche difficoltà sicuramente". A dirlo è il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervistato a Morning news. "Da quello che a me risulta - ha aggiunto il governatore - la situazione non deve essere vista in modo drammatico. Ho parlato con i rappresentanti del tpl, a parte qualche piccola difficoltà, sono state rispettate le indicazioni previste dalla legge", come lo riempimento dei mezzi all'80%. "Credo che i tavoli coordinati dai prefetti abbiano un fatto ottimo lavoro. rispetto a prima della pandemia abbiamo inserito altri 400 milioni per potenziare il tpl. Su ferro trasportavamo  mediamente 800 mila persone pre-pandemia, abbiamo messo a disposizione più di un milione di posti. Poi se in qualche specifica situazione si è verificata una disfunzione andremo a controllare", ha concluso Fontana. 
 
- di Redazione Sky TG24

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