Covid, studenti bloccati a Dubai. La madre di una ragazza: "Mia figlia diabetica rischia"
CronacaNella comitiva di 270 giovani italiani, in 200 sarebbero risultati positivi al coronavirus, dopo che inizialmente i casi erano soltanto 11. Tra i negativi una diciassettenne di Taranto. La mamma: "È vaccinata con doppia dose, ma deve restare in isolamento come tutti gli altri. Potrebbe rimanere senza insulina. Situazione assurda"
"Mia figlia è risultata negativa a due tamponi, ma è diabetica e non ha le medicine necessarie per tutto il tempo della quarantena". A raccontarlo a Sky TG24 è Stefania Petaro, madre di una ragazza, che fa parte della comitiva di 270 studenti italiani bloccati a Dubai, dopo che circa 200 di loro sarebbero risultati positivi al coronavirus. La situazione è monitorata dal Consolato italiano nell’Emirato. I ragazzi in queste ore vengono assistiti da un'apposita task force di medici e paramedici. Non ci sarebbero al momento casi di particolare gravità relativi al Covid. "Ma nessuno - aggiunge la madre della giovane - mi fa sapere se hanno i farmaci necessari per la terapia del diabete di tipo 1. Mia figlia rischia di rimanere senza insulina".
Gli studenti italiani bloccati a Dubai per il focolaio Covid
La ragazza, una studentessa di 17 anni di Taranto, grazie all’ottima media voto conseguita a fine anno scolastico, è partita il 30 giugno per una vacanza studio organizzata dall’Inps in collaborazione con l’operatore turistico Accademia Britannica. Il gruppo sarebbe dovuto rientrare mercoledì 14 luglio in Italia. "Lunedì, due giorni prima del volo - continua Petaro - è stato eseguito un primo tampone a tutti gli studenti e 11 di loro sono risultati positivi. Nella notte tra martedì e mercoledì, Accademia Britannica ha portato in aeroporto soltanto coloro che erano risultati negativi, ma le autorità locali non li hanno autorizzati al volo e mercoledì mattina al secondo tampone sono risultati quasi tutti positivi".
leggi anche
Focolaio Covid, oltre 300 studenti italiani bloccati a Dubai
"Mia figlia negativa e vaccinata, non può rientrare, è assurdo"
Il gruppo è così tornato al college dove si trovava precedentemente per la vacanza studio. "I positivi - riferisce ancora la madre della diciassettenne - sono stati separati dai negativi, mia figlia che non è contagiata si trova in isolamento nella sua stanza. Alla partenza dall’Italia era in una lista dedicata ai disabili, per la sua patologia, è vaccinata con doppia dose da maggio, ma questa cosa sembra non avere alcun peso. Il consolato ci ha fatto sapere che resteranno tutti in quarantena, a prescindere dall’esito dei tamponi. È una situazione assurda. Se, come ci hanno detto, dovranno rimanere ancora lì per 9 giorni, mia figlia non ha più scorte di insulina".